Triestina apprezzabile e decisamente sfortunata nella prima frazione, aperta da un palo di Jonsson dopo tre minuti a portiere battuto. L’Inter U23 con cinismo passa alla prima occasione al quarto d’ora con una spizzata di Topalovic, sciupando a metà tempo anche la possibilità del raddoppio con Kamate su un errore in disimpegno dell’Unione. La Triestina comanda comunque per larghissimi tratti la gara costringendo i nerazzurri nella propria trequarti e centrando un altro legno alla mezz’ora con Ionita, certificando un primo tempo al termine del quale gli alabardati rientrano negli spogliatoi immeritatamente sotto nel punteggio.

Nella ripresa i nerazzurri escono meglio dai blocchi nei primi 10′ creando un brivido con La Gumina, la Triestina però cresce col passare dei minuti e crea diverse apprensioni alla retroguardia di Vecchi, sfiorando il pari con Vertainen e Faggioli, reclamando inoltre un penalty per una trattenuta su Kljajic. La richiesta di revisione al monitor non viene accolta tra le proteste e in pratica sul capovolgimento di fronte, Kamate indovina un beffardo pallonetto che chiude di fatto i giochi. La Triestina prosegue generosamente all’attacco non trovando però l’episodio per riaprirla, uscendo da Monza con uno stop dopo due successi consecutivi.

Primo tempo

3′ Subito Unione a centimetri dal vantaggio, primi tre minuti di completo possesso palla e bellissima azione corale a liberare il mancino di Jonsson dal limite, rasoterra che si stampa sul palo a Calligaris battuto.

14′ Gol Inter U23: Kamate dal vertice destro crossa tagliato sul mancino, sul secondo palo Topalovic spizza di testa trovando l’angolino alla destra di Matosevic.

21′ Ionita cerca un potente destro a giro dai venti metri, Calligaris è sulla traiettoria e fa sua la sfera in due tempi.

23′ Brutto errore di Tonetto in fase di disimpegno, Kamate ha la palla buona sul mancino da posizione ghiotta ma grazia l’Unione spedendo in curva.

24′ Ancora Ionita con il tentativo dalla media distanza, destro forte da posizione centrale con palla non di molto a lato alla sinistra di Calligaris.

30′ Secondo legno per la Triestina, palla filtrante di Kiyine nel traffico e gran controllo di Ionita al limite, il moldavo scaglia un destro secco che supera Calligaris scheggiando la traversa.

Secondo tempo

50′ La Gumina si incune in area e cerca il destro a giro, palla che esce di poco a lato rispetto al secondo palo alla sinistra di Matosevic.

57′ Kamate cerca il mancino tagliato dai venti metri, Matosevic in controllo si distende in tuffo e devìa.

59′ Spunto di Vertainen in area e pericolosissimo tiro cross che attraversa l’area piccola, Prestia copre la posizione impedendo il tocco vincente sotto porta a Faggioli.

63′ Gran palla dentro di esterno sinistro di D’Amore premiando la profondità di Faggioli, l’uscita a valanga di Calligaris mura il tocco sotto misura dell’attaccante.

72′ Azione insistita degli alabardati, D’Urso riceve in area sulla sinistra, converge verso il centro e lascia partire un destro che si spegne di poco alto.

77′ Stante trattiene in area piccola Kljajic su un cross dalla sinistra, la panchina alabardata chiede la revisione al monitor ma tra le proteste il rigore non viene assegnato.

80′ Gol Inter U23: Triestina sbilanciata in avanti e Kamate in area riceve una palla dentro di Spinaccè, colpisce male col destro trovando però un beffardo pallonetto che si insacca alle spalle di Matosevic.

Inter U23 2-0 Triestina

Marcatori: 14′ Topalovic, 80′ Kamate

Inter U23 (3-4-2-1): Calligaris; Stante, Prestia, Alexiou; Cinquegrano, Fiordilino, Kaczmarski (89′ Lavelli), David; Kamate (84′ Venturini), Topalovic (66′ Bovo), La Gumina (66′ Spinaccè).  

A disposizione: Melgrati, Raimondi, Avitabile, Maye, Venturini, Zarate, Marello.

Allenatore: Stefano Vecchi

Triestina (4-3-2-1): Matosevic; Silvestro, Silvestri, Moretti, Tonetto (64′ Anzolin); D’Amore (79′ Crnigoj), Jonsson, Ionita; Kiyine (64′ D’Urso), Louati (46′ Faggioli), Vertainen (60′ Kljajic).

A disposizione: Borriello, Neri, Moises, Kosijer, Gündüz.

Allenatore: Giuseppe Marino

Arbitro: Burlando (Genova)

Assistenti: Schirinzi (Casarano) e Gatto (Lamezia Terme)

Quarto uomo: Pasculli (Como)

Operatore FVS: Marchese (Pavia)

Ammoniti: Louati (Ts), Alexiou (In)

Recupero: 3′ e 6′

Il postpartita di Inter U23-Triestina

Al termine della partita Inter U23-Triestina terminata con il successo 2-0 dei padroni di casa, è intervenuto nel postpartita l’allenatore alabardato Giuseppe Marino.

Marino

“L’approccio è stato buono, loro ci hanno lasciato il pallino del gioco facendo molta densità dietro, trovare spazi non era semplice. Abbiamo preso qualche ripartenza e in occasione del loro gol non abbiamo gestito bene la situazione, dovevamo aspettarci che un mancino mettesse la palla così, ci voleva un po’ più d’attenzione. Gli episodi non ci sono andati a favore ma l’atteggiamento è stato quello giusto, i ragazzi hanno messo impegno. Ora bisogna recuperare energie perché domenica arriva subito e abbiamo un’altra partita importante. 

Il loro secondo gol nel finale ci ha un po’ raffreddato, perché anche nel secondo tempo l’inerzia della partita stava spingendo verso il nostro pareggio. Noi le vorremmo vincere tutte ma purtroppo non è possibile perché esistono anche gli avversari, oggi abbiamo perso contro un’ottima squadra come l’Inter dominando per larghi tratti, dobbiamo essere un po’ più incisivi e gestire alcune situazioni in maniera più lucida e più cattiva. I ragazzi stanno facendo uno sforzo encomiabile e un incidente di percorso può capitare, adesso dobbiamo rialzarci più forti di prima.

Sull’episodio del rigore ripeto quanto detto la scorsa settimana, l’arbitro è come noi, può sbagliare. Lui ha valutato l’intervento dicendo che la trattenuta c’è stata ma non è stata decisiva, noi come ho sempre ribadito dobbiamo essere più forti di tutte le avversità e degli episodi, pensare al nostro e continuare a lavorare a testa bassa. Domenica arriva presto, abbiamo subito la possibilità di rifarci e questa è un’ottima cosa. Sicuramente siamo venuti qua con la voglia di fare risultato, non è stato così e domenica saremo ancora più cattivi per ottenerlo”.