Sabato 25 e domenica 26 ottobre a Gorizia – Casa Krainer e via Rastello

Dopo il successo primaverile, GO MAKERS torna a illuminare Gorizia con la sua edizione autunnale sabato 25 e domenica 26 ottobre, trasformando via Rastello e tutto il centro cittadino in un laboratorio diffuso di creatività, artigianato e cultura. Due giornate di esperienze da vivere e da toccare con mano, in cui il saper fare incontra la città, la bellezza artigiana si intreccia con la natura e la via si fa luogo da abitare, spazio di incontro, comunità, rinascita.

Nella versione autunnale dell’anno di GO!2025 – Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura, l’energia di Go Makers si espande a tutto il Borgo Castello e alle vie del centro: i portici di via Rastello si trasformano in “corner verdi”, installazioni botaniche curate dai floral designer Calincanto di Paola Franco e Romantico di Gianfranco Fontanel, che faranno rifiorire la storica strada con scenografie naturali e profumi d’autunno, restituendo a Gorizia un luogo da vivere e respirare.

Come sempre, nel cuore del percorso troviamo Casa Krainer (via Rastello 43), uno degli esempi più riusciti del Liberty goriziano, ancora cuore pulsante della manifestazione: un punto di accoglienza e scoperta dove artigiani, designer, artisti e maestri del gusto presenteranno le proprie creazioni e condurranno laboratori, incontri e degustazioni.

Promosso da Confartigianato Gorizia, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e di PromoTurismoFVG, in collaborazione con Gal Carso – Las Kras, Ad Formandum e Chincaglieria Gastronomica, e con il patrocinio del Comune di Gorizia e del GECT, Go Makers si attesta come una delle iniziative più significative della rigenerazione culturale cittadina sviluppandosi intorno ad un obiettivo preciso: riqualificare, ripopolare, rinascere.

Via Rastello, un tempo cuore commerciale della città, torna a essere arteria viva grazie all’artigianato, alla manualità, ai sapori e al dialogo tra generazioni creative. In questa edizione autunnale saranno presenti quasi quaranta artigiani provenienti dall’isontino e da tutto il Friuli Venezia Giulia, pronti a mostrare le proprie opere e a condividere con il pubblico tecniche, storie e visioni.

Artigiani, botteghe e saperi da vivere

All’interno di Casa Krainer si potrà scoprire il fascino del design del gioiello con Antracite Gioielli, Modolabo di Massimiliano Zemanek, NÓS Gioielli, Olimpia Aveta Design e Sergio Mazzola – Generazioni, mentre le sale dedicate alla decorazione artistica accoglieranno le creazioni di Arte Bellaminutti, Irene Sara e L’Oca Bianca e Altre Storie, con dimostrazioni dal vivo. Spazio anche alla moda artigianale con Ago & Filo Chic di Iduna Foi, Crimosh di Cristina Mocchiutti, Elena Sartoria di Biason Elena, Kaf Kaf Design, Melanie Zulli, Tu&Tu Sartoria e Vita Lorusso – Linea Sposa, che presenteranno capi unici, tra sostenibilità e creatività.

Nel settore arredo e design, protagonisti saranno Candele in fiore di Fabrizia Perco, Doppio Filo di Claudia Cantarin, Fabbro Carpenteria Berin e Naka di Tuniz Nicola, mentre la sezione ceramica vedrà la partecipazione di Bottoni e non solo, Laboceramica, L’Arte nel Pozzo e Zoppellaro Stefania, con dimostrazioni di modellazione e decorazione.

A pochi passi, la sede dell’atelier di arte contemporanea The Circle (via Rastello 91) ospiterà laboratori di ceramica, allestimenti floreali e un set fotografico aperto al pubblico curato da Michela Marcon, dedicato al ritratto e alla luce naturale. Lungo la via e nelle botteghe artigiane del centro storico – tra cui 0706 Rebecca Tomasi, La casa dipinta di Monica Bernardini, Chamaleon Design Show Room, Candele in fiore di Fabrizia Perco, Antracite gioielli di Sergio Figar, Chantilly pasticceria– si svolgeranno dimostrazioni, visite e laboratori immersivi: dalla creazione di portachiavi con pigmenti naturali alle tecniche di decorazione a freddo su ceramica, dall’intreccio di rafia al macramè, fino alla dolce proposta del tiramisù, ricetta originale.

Laboratori da toccare con mano

Il programma è un invito a imparare facendo: un fine settimana di esperienze per grandi e piccoli. Si potrà creare un portachiavi con i pigmenti delle bucce d’uva con Rebecca Tomasi, realizzare marionette e burattini nel laboratorio Borgo Live Academy, o scoprire l’eleganza del mondo Biedermeier con i corsi proposti da Fabrizia Perco a cura di Monica Cosmai, dove si imparerà a confezionare borsette in velluto, decorazioni natalizie e profumatori d’epoca. Il R89 Concept Store proporrà un laboratorio di macramè (“Nodo dopo nodo”), mentre ancora The Circle accoglierà gli amanti della ceramica con “Con le mani e con la terra”, un corso pratico per creare vasi con tecniche di base a cura di Studio Terrae. Alla Casa Dipinta di Monica Bernardini, invece, sarà possibile cimentarsi nella decorazione a freddo su ceramica. Per i più piccoli, la Bottega del cappello ospiterà attività come “Racconta! Gorizia”, “Senti! Gorizia” e “Guarda! Gorizia”, tra letture, disegno e creatività manuale a cura di Claudia Cantarin e Sara Stergar con Ops!Lab.

Gusto, incontri e cultura del fare

Il percorso enogastronomico accompagnerà i visitatori in un viaggio nei sapori del territorio. A Casa Krainer, la Chincaglieria Gastronomica curerà cicchetti, mescite e degustazioni di vini e birre artigianali con Birrificio Contea; Slow Food condotta di Gorizia sarà presente con la degustazione di miele di marasca (sabato 25 alle 15.30)  e un dialogo sulla creatività in cucina proposta da Michela Fabbro e Chiara Canzoneri (domenica 26 ottobre alle 11.30). In via Rastello 60 sarà possibile gustare inoltre un menu a tema e street food d’autore, mentre Ad Formandum, animerà il Laboratorio del Gusto di via Carducci 41 con il menù degustazione dedicato alla tradizione goriziana e preparato dai giovani chef, allievi della scuola e ospiterà i Food Lab proposti dal Gal Carso – Las Kras, “Sommelier dell’olio in un’ora” e “Presnitz Therapy”, dedicati ai sapori e ai prodotti artigianli della tradizione. Un dialogo continuo tra cucina, identità e giovani talenti, che restituisce alla città un modo autentico e contemporaneo di parlare di territorio.

Iniziativa Solidale Fave con amore: dolci di solidarietà.

All’interno di Go Makers, “Fave con amore” è l’iniziativa solidale che unisce la dolcezza della tradizione alla forza della generosità. Le pasticcerie artigiane locali, insieme ai giovani chef di Ad Formandum, realizzeranno 50 kg di favette, i tipici dolcetti di questo periodo dell’anno, che verranno offerte gratuitamente in cambio di una libera donazione. L’intero ricavato sarà devoluto alla Caritas, per aiutare chi si trova in difficoltà. Un piccolo gesto dal sapore autentico, per costruire insieme una comunità più solidale.

Go Makers conferma la sua natura di evento esperienziale, sociale e partecipativo, capace di far dialogare tradizione e innovazione, creatività e comunità. Un progetto che, attraverso l’artigianato e la cultura del fare, restituisce a via Rastello il ruolo che le spetta: quello di cuore pulsante di una Gorizia che vuole rinascere a partire dalle proprie mani.

Il programma completo di Go Makers e le iscrizioni ai laboratori sul sito https://gomakers.it/programma/