Ricercatori, musei e comuni del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Tirolo stanno esplorando il potere innovativo dei musei nelle loro comunità nell’ambito del progetto Interreg Italia-Austria EMY. Particolare attenzione viene dedicata alla creazione di relazioni con la Generazione Z. Come si può trasmettere con successo il patrimonio culturale? In che modo le generazioni imparano le une dalle altre? Cosa significa questo per l’offerta turistica culturale e la formazione delle comunità?

Il progetto, avviato a febbraio 2025, entra nel vivo grazie anche all’incontro transfrontaliero avvenuto a Innsbruck nel mese di ottobre presso il Museo del Folklore Tirolese e i Musei dell’Ötztal, dove i partner del progetto EMY – Musei in evoluzione per attrarre i giovani e valorizzare il paesaggio culturale finanziato  per € 882.468,75 sul programma Interreg VI Italia-Austria 2021-2027, hanno condiviso ricerche e idee sul rafforzamento del ruolo dei musei nel dialogo con il pubblico giovane.

Guidato dal Comune di Maniago (Friuli Venezia Giulia) con il supporto di Meraki srl in qualità di Project Financial Manager, il progetto EMY coinvolge il Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie di Maniago, il Comune di Montebelluna (Veneto) con il Museo civico di Storia Naturale e Archeologia, la Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia con il centro di ricerca aiku – Arte Impresa Cultura, e l’Università FH Kufstein Tirol con il Museo del Folklore Tirolese e i Musei dell’Ötztal.

Durante l’incontro, a cui hanno preso parte anche rappresentanti della Lebensraum Tirol Gruppe e della Coordinazione Museale del Land Tirolo, sono stati presentati i primi risultati della ricerca condotta tra i musei partner e discusse strategie comuni per rafforzare il coinvolgimento della Generazione Z e la cooperazione tra cultura, formazione e imprese locali.

Le indagini promosse da Ca’ Foscari Venezia e FH Kufstein Tirol evidenziano come l’attualità dei contenuti espositivi e la partecipazione attiva siano chiavi decisive per avvicinare i giovani ai musei.  A partire dalle buone pratiche dei musei coinvolti, si dimostra come i musei possano contribuire a contrastare lo spopolamento, offrendo ai giovani nuove opportunità culturali, professionali e di radicamento territoriale.

Il progetto EMY promuove quindi la cooperazione interregionale tra istituzioni culturali e universitarie per sviluppare nuovi modelli di gestione museale, favorendo innovazione, inclusione e competitività territoriale.  Come evidenzia Michela Pipolo, Assessora all’Istruzione del Comune di Maniago, “il progetto che ci vede capofila proporrà un approccio innovativo per avvicinare le nuove generazioni all’offerta culturale del nostro territorio grazie alla sinergia e al confronto con i nostri partner”.

Nella prima settimana di novembre il progetto verrà presentato agli studenti e alle studentesse degli Istituti di Istruzione Superiore “Evangelista Torricelli” di Maniago e “Il Tagliamento” di Spilimbergo con l’invito a partecipare alle attività di EMY,  mentre nei prossimi mesi verranno avviati moduli di trasmissione di conoscenze in Italia e in Tirolo e una Cross-Border Learning Experience, che offrirà a studenti e studentesse l’opportunità di esplorare i musei partner e di sperimentare modalità di partecipazione attiva.