Sabato 15 novembre, a Terzo di Aquileia, lo storico Luciano Patat approfondirà il tema della lotta partigiana nelle province orientali e l’attività dei GAP e della “Montes”. Sabato 22 novembre, a San Giorgio di Nogaro, inaugurazione della mostra di Angiolino Filiputti con un incontro introduttivo a cura di Alessandra Kersevan.

L’apporto fondamentale dato dalle popolazioni della Bassa friulana alla Resistenza sarà al centro di due appuntamenti di approfondimento storico proposti dalle locali sezioni dell’Anpi, nell’ottantesimo anniversario della Liberazione. Si partirà sabato 15 novembre, a Terzo di Aquileia. Nella sala consiliare del Comune, alle 18.00, lo storico Luciano Patat terrà una conferenza sul tema “La lotta partigiana nelle province orientali – I gappisti e gli intendenti della “Montes nella Bassa friulana”. Ingresso libero.

Il secondo appuntamento si svolgerà a San Giorgio di Nogaro. Sabato 22 novembre, alle 17.00, nella sala conferenze di Villa Dora sarà inaugurata la mostra “La guerra di Angiolino, immagini della Resistenza nella Bassa friulana”. Il vernissage sarà accompagnato da una conferenza introduttiva e da una visita guidata alla mostra a cura di Alessandra Kersevan. L’evento sarà scandito dalle musiche dei No Bel. L’esposizione (allestita fino al 29 novembre e visitabile negli orari di apertura della biblioteca) offrirà ai visitatori un itinerario nella sensibilità artistica di Angiolino Filiputti. Nei quadri si potranno ritrovare scene di fatti e avvenimenti accaduti in questo territorio come le rappresaglie nazifasciste nei confronti della popolazione, le fucilazioni di partigiani e di civili, i bombardamenti, le torture inflitte a antifascisti e partigiani all’interno del centro di repressione antipartigiana della caserma “Piave” di Palmanova.

Le due iniziative intendono evidenziare il contributo della gente della Bassa alla lotta di Liberazione. Già all’indomani dell’otto settembre, molti giovani (donne e uomini) parteciparono alla Battaglia di Gorizia assieme agli operai dei cantieri navali di Monfalcone e successivamente si unirono alle formazioni partigiane operative in montagna.

In pianura si sviluppò l’Intendenza “Montes” guidata da Silvio Marcuzzi: l’organizzazione, che grazie a una forte partecipazione popolare, assicurò alle formazioni partigiane italiane e slovene, nonché alle popolazioni delle zone libere l’arrivo di generi alimentari, vestiario e tutto quanto era possibile reperire.

Sul territorio furono attivi diversi gruppi di azione patriottica (GAP), si ricorda in particolare quello dei “Diavoli rossi” di Gelindo Citossi, protagonisti dell’azione che liberò numerosi partigiani dal carcere di Udine.

I due appuntamenti, patrocinati dai Comuni di Terzo di Aquileia e di San Giorgio di Nogaro, sono organizzati dalle sezioni Anpi di Aiello, Campolongo Tapogliano, Visco, San Vito al Torre, Aquileia, Cervignano del Friuli, Carlino, Marano, Fiumicello, Villa Vicentina, Palazzolo dello Stella, mandamento del Palmarino, Ruda, San Giorgio di Nogaro e Terzo di Aquileia, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.