Biovalley Investments Partner S.p.A., holding industriale con sede a Trieste, attiva nella ricerca, commercializzazione e vendita di farmaci orfani ed in investimenti in società innovative operanti nei mercati delle tecnologie avanzate per la medicina e le scienze della vita, ha concluso con successo l’operazione di equity crowdfunding lanciata sulla piattaforma CrowdFundMe lo scorso 14 novembre 2025.

La proposta di investimento ha registrato una risposta significativa da parte del mercato, superando ampiamente l’obiettivo minimo. L’operazione si è chiusa con una raccolta complessiva superiore a 730.000 euro, rispetto a un target minimo fissato a 250.000 euro, coinvolgendo oltre 50 investitori.

Un risultato che conferma l’interesse verso il modello imprenditoriale di Biovalley Investments Partner, basato sull’integrazione tra ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e applicazioni industriali concrete nel settore della salute.

Biovalley Investments Partner è un’azienda farmaceutica e un gruppo industriale integrato che sta infatti rivoluzionando il settore sanitario, unendo la forza delle PMI consolidate al potere dirompente dell’innovazione deep tech ad alto potenziale.

La strategia di BIP consiste nell’identificare tecnologie innovative e scoperte scientifiche, innestarle nelle PMI del gruppo e portarle rapidamente sul mercato healthcare. Biovalley Investments Partner è attiva, in particolare, in due aree di business complementari:

– L’area BioTech & Pharma focalizzata sullo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di soluzioni per la salute sostenibile, con applicazioni concrete che spaziano dalle cure con farmaci orfani a nuove piattaforme per biosimilari, ad automazione per la preparazione di terapie farmacologiche.

– L’area BioICT & AI che integra tecnologie digitali, intelligenza artificiale e sistemi informativi avanzati per migliorare l’efficienza operativa delle strutture, la sicurezza dei processi sanitari e la qualità dell’assistenza ai pazienti.

Una tecnologia innovativa portata sul mercato è il ChemoMaker: un robot brevettato (UE, USA, Cina) che automatizza la preparazione di terapie chemioterapiche direttamente nelle farmacie ospedaliere, senza richiedere modifiche strutturali.

ChemoMaker garantisce maggiore sicurezza per gli operatori, rispetto alla preparazione manuale, dosaggi più accurati per i pazienti e risparmi economici per le strutture sanitarie.

L’adesione di oltre 3 volte l’obiettivo minimo di raccolta con crowdfunding attesta non solo il forte interesse per le iniziative italiane in ambito biotech & BioICT, ma anche la solidità del progetto Biovalley e la credibilità della strategia di crescita della Società.

Strategia che vedrà proseguire il percorso di crescita e internazionalizzazione attraverso nuove acquisizioni e la futura quotazione in Francia su Euronext Growth Paris, prevista come leva strategica per rafforzare la presenza europea del Gruppo, aumentare la capacità di investimento e sostenere nuovi progetti di sviluppo.

“Il successo di questa operazione rappresenta una conferma importante della fiducia che il mercato ripone nella nostra visione – dichiara Diego Bravar, Presidente di BIP. Il capitale raccolto ci consentirà di accelerare lo sviluppo di innovazioni ad alto impatto, rafforzando il nostro ruolo di riferimento nella trasformazione della ricerca in soluzioni operative per ospedali, cliniche e pazienti”.

“Con questa operazione, Biovalley Investments consolida il proprio ruolo di modello industriale nell’innovazione healthcare – aggiunge Francesco Menegoni, CEO di BIP – dimostrando come ricerca, tecnologia e impresa possano convergere per sviluppare soluzioni concrete e sostenibili, capaci di contribuire in modo reale al progresso dei sistemi sanitari e al benessere collettivo”.