“MI SONO INNAMORATO DI QUESTA CITTÀ”

Oggi nel Salotto Azzurro municipale è stata conferita la Medaglia Bronzea del Comune di Trieste a Ramin Karimloo: attore e cantante iraniano naturalizzato canadese, noto interprete di musical nel West Endlondinese e a Broadway, famosissimo in particolare per “Il fantasma dell’opera”.

Erano presenti il sindaco Roberto Dipiazza, il vicesindaco Serena Tonel, i vertici del Politeama Rossetti Francesco Granbassi (presidente) e Stefano Curti (direttore organizzativo).

Il sindaco Roberto Dipiazza ha dato il benvenuto a Ramin Karimloo a nome della città e gli ha consegnato il riconoscimento: “Grazie per il contributo nel tenere alto il nome di Trieste nel mondo e per l’amore dimostrato verso la nostra città, che accomuna Ramin Karimloo e lo rende uno di noi”.

Il vicesindaco Serena Tonel ha affermato: “È un onore accogliere Ramin Karimloo nel Salotto Azzurro in quanto è un ambasciatore della nostra città del mondo. Abbiamo già avuto modo di ammirarlo nel Fantasma dell’opera al Politeama Rossetti e questa sera sarà di nuovo in scena con From the Rehearsal Room Trieste – Il ritorno”. Ha portato lustro a Trieste e contribuito a farla conoscere nel mondo. Per questi motivi il Comune di Trieste gli ha conferito la Medaglia Bronzea”.

Così Ramin Karimloo: “Il mio amore per Trieste è iniziato quando sono venuto qui per la prima volta per Il fantasma dell’opera nel 2023. In città arrivo il mondo intero per supportare lo spettacolo. Ma ripartirono amando la città. La mia storia d’amore con la città è cresciuta nel tempo, proprio come è accaduto a quelle persone. Adesso penso che chi arriva lo fa per metà per lo spettacolo e per metà per Trieste. Sento che la città è una gemma da preservare. Ha innovazione, capacità di guardare in avanti ma al contempo ha conservato una cultura, i valori della famiglia, il senso di rispetto per la comunità. Cose che non dovremmo mai lasciare andare. Possano durare a lungo. Spero anche che il mio rapporto con la città continui. Come artista, egoisticamente, spero di avere il maggiore numero possibile di occasioni per tornare a lavorare qui. Grazie per il supporto e per il benvenuto. È fantastico per me avere amici a Trieste fuori dall’industria dello spettacolo, con cui sentirmi come in famiglia. La sento come una nuova casa”.