Si conclude nel weekend il ciclo di appuntamenti ideato dal Comune di Gorizia nell’ambito del progetto “La Città dei Matti. La follia del mondo di oggi fra Basaglia e Messerschmidt”, promosso per scoprire e approfondire la figura di Franco Basaglia e la sua rivoluzione culturale partita 45 anni fa da Gorizia.
Protagonista il Parco Basaglia, dove si terranno – fra sabato 31 maggio e domenica 1° giugno – il Percorso Diritti e il Percorso Società degli Itinerari basagliani a cura della cooperativa sociale La Collina e il reading teatrale “Essere Franco” di Fierascena APS. Sempre al Parco Basaglia, negli spazi di ASUGI, è possibile visitare la mostra fotografica “Il Parco Basaglia racconta…” di Mitteldream-Artegorizia. Ad aprire il weekend, venerdì 30 maggio, la visita alle “Teste di carattere” a Palazzo Coronini Cronberg.
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg e la visita alle Teste di carattere – Venerdì 30 maggio alle 16 è in programma l’ultima delle tre visite guidate alle “Teste di carattere” dello scultore Franz Xaver Messerschmidt (1736-1783). Come alcuni dei più importanti musei del mondo, anche Palazzo Coronini conserva due delle celebri ed enigmatiche sculture, che raffigurano smorfie ed espressioni di ogni tipo, frutto di un’intensa ricerca fisionomica: furono acquistate dal conte Guglielmo Coronini Cronberg nel 1937 e sono le uniche presenti in Italia. La visita consentirà di scoprire la storia e il significato di queste opere singolari che aiutarono l’artista a combattere i suoi demoni interiori. Libero accesso. Info al link:
La Collina e gli Itinerari basagliani al Parco Basaglia – Proseguono anche le visite guidate al Parco Basaglia, dove la Cooperativa La Collina propone i nuovi percorsi sviluppati all’interno degli Itinerari basagliani: il Percorso Diritti e il Percorso Società. Appuntamento sabato 31 maggio al Parco Basaglia, alle ore 10 con il Percorso Società e alle ore 14 con il Percorso Diritti. Gli itinerari sono in programma anche domenica 1° giugno, alle 10 con il Percorso Diritti e alle 14 con il Percorso Società.
È necessario prenotarsi scrivendo all’indirizzo mail [email protected] o chiamando il numero 0481-383420/297/339 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00.
Info sul Percorso Diritti:
Info sul Percorso Società:
Fierascena e il reading teatrale teatrale – Il weekend al Parco Basaglia vedrà anche l’appuntamento con il reading teatrale di Fierascena APS intitolato “Essere Franco”: un racconto teatrale con testi recitati e in lettura, azioni e immagini, che restituisce l’esperienza umana di Franco Basaglia per osservare il suo impegno, il suo lavoro, le sfide che ha affrontato, da un punto di vista intimo, privato e personale. Un reading che ha lo scopo di narrare la figura dell’uomo per narrare attraverso di essa il lavoro medico, divulgativo, politico che egli ha svolto: il tutto con la fisarmonica dal vivo di Aleksander Ipavec. Testo e regia sono a cura di Elisa Menon, Marco Fabris è il responsabile tecnico.
Due le date previste con accesso libero: sabato 31 maggio e domenica 1° giugno, davanti alla chiesetta all’interno del parco. Entrambi alle ore 12, gli appuntamenti sono situati in mezzo ai due percorsi degli Itinerari basagliani (ore 10 e ore 14), in modo che gli interessati possano scegliere se partecipare sia al reading di Fierascena che a uno dei percorsi proposti da La Collina. Info sul reading teatrale: https://www.lacittadeimatti.it/evento/essere-franco/
Mitteldream-Artegorizia e la mostra fotografica – Inaugurata lo scorso 9 maggio, la mostra fotografica “Il Parco Basaglia racconta…” curata da Mitteldream-Artegorizia è ancora visitabile gratuitamente fino a domenica 8 giugno, tutti i giorni con orario continuato dalle 8 alle 18. Allestita negli ambienti del Centro di Salute Mentale di ASUGI situato all’interno del Parco Basaglia (via Vittorio Veneto 174), l’esposizione è il risultato delle fotografie scattate dai partecipanti alle tre passeggiate fotografiche organizzate al parco in autunno, inverno e primavera.
Info al link: https://www.lacittadeimatti.it/evento/inaugurazione-e-mostra-fotografica/
IL PROGETTO “LA CITTÀ DEI MATTI”
Il Comune di Gorizia, Assessorato Capitale europea della cultura e Assessorato alla Cultura ed eventi culturali, Servizio Cultura Eventi, Turismo in dialogo con lo psicologo Franco Perazza e ASUGI e in partnership con Cooperativa La Collina, Associazione Fierascena APS, Fondazione Palazzo Coronini Cronberg e Associazione Mitteldream-Artegorizia, ha elaborato un progetto pilota dal titolo “La Città dei Matti. La follia del mondo di oggi fra Basaglia e Messerschmidt”, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il progetto, che unisce diverse realtà nel contribuire a promuovere una progressiva integrazione tra la città e il Parco Basaglia, valorizzandolo e integrandolo nella vita della città, si pone l’obiettivo di aprire uno spazio di riflessione sul disagio nell’era contemporanea, proprio a partire e contribuendo a valorizzare la figura di Franco Basaglia. Inoltre, nell’unire nella scoperta del valore artistico e culturale del tema della follia, il progetto promuove la scoperta delle “Teste di carattere” dello scultore tedesco Franz Xaver Messerschmidt vissuto a fine Settecento e precursore con le sue opere di una visione del disagio vicina al mondo contemporaneo, in collaborazione con la Fondazione Palazzo Coronini Cronberg. Il progetto prevede numerose iniziative, dalle passeggiate fotografiche alle visite guidate teatralizzate all’interno del Parco Basaglia, ma anche a laboratori di teatro sociale, workshop per i ragazzi delle scuole, spettacoli teatrali, un seminario dedicato al connubio tra arte e medicina e visite alle teste di Messerschmidt.
MITTELDREAM ARTEGORIZIA
L’Associazione MITTELDREAM nasce nella primavera del 2014 grazie a Flavio Chianese, Emanuele Musulin e Alida Cantarut. Con l’aiuto di Marco Travan il gruppo riesce a presentare a settembre dello stesso anno uno spettacolo di mapping in piazza Vittoria a Gorizia, il RAYLIGHT 1. Aiutato dal padre di Flavio, Fulvio Chianese, il gruppo si trasforma in associazione accorpando il “Quarto Stormo”. Da quel momento nasce una serie di iniziative in collaborazione con il comune di Gorizia, tra cui “Sguardi in città”, una mostra a Palazzo Santa Chiara nel 2015 e il secondo RAYLIGHT nel settembre del 2016 in Piazza Sant’Antonio. Nel 2019 l’Associazione si fonde con l’Associazione ARTEGORIZIA, prendendo l’attuale nome di MITTELDREAM–ARTEGORIZIA. L’Associazione si propone come obiettivo primario la valorizzazione storico-culturale della città di Gorizia, della Regione Friuli Venezia Giulia e del territorio transfrontaliero, con particolare attenzione alle zone di confine con la Slovenia e l’Austria. Ambisce al suddetto obiettivo, non a scopo di lucro, attraverso iniziative multimediali, video-amatoriali, fotografiche e culturali. Non da meno promuove e organizza eventi in ambito sociale. Ad oggi l’Associazione vanta circa 60 soci.
COOPERATIVA SOCIALE LA COLLINA
La Collina è una cooperativa sociale di tipo B, attiva nelle aree dell’amministrazione, dei servizi culturali e turistici, della creatività, della comunicazione e dell’educazione, attraverso la progettazione, la realizzazione e l’erogazione di servizi innovativi rivolti a soggetti pubblici e privati, con soluzioni versatili ad elevati standard qualitativi. La Collina nasce nel 1988 su impulso dell’esperienza basagliana e della conseguente riforma: da sempre lavora per l’inclusione e l’affermazione dell’autonomia e dei diritti di cittadinanza dei soggetti esclusi dalla vita economica e sociale in ragione di un vissuto di fragilità legato a disagio psichico, limitazioni fisiche, dipendenza da sostanze, provvedimenti giudiziari.
Dal 2015 la cooperativa è impegnata nel promuovere attività di inclusione sociale e di rigenerazione culturale e sociale del Parco Basaglia di Gorizia, tramite numerose attività, quali: le visite guidate nell’ambito del progetto “Itinerari Basagliani”, la ricerca archivista, la promozione della radio comunitaria Radio Fragola, la sartoria sociale e la realizzazione di un festival di musica, teatro e narrazioni denominato Lunatico Festival.
FIERESCENA
Dal 2015 Fierascena realizza interventi di sostegno, formazione e inclusione attraverso il teatro sociale offrendo percorsi rivolti alle categorie fragili, laboratori teatrali, esperienze di arte relazionale, spettacoli e molto altro. Fierascena risponde con il rito antico alle domande del presente. Punto di partenza sono le persone, le loro grandi cose, le loro piccole cose, per questo la strada verso la scena è sempre diversa: non quella di ieri, non quella di domani, quella di oggi, che possiamo percorrere insieme. Laboratori rivolti alle categorie fragili e a rischio di esclusione, workshop di formazione, esperienze di arte relazionale, spettacoli teatrali dedicati a tematiche sensibili, Fierascena è un invito a rischiare di non avere risposte, di non sapere, di scoprire qualcosa che può cambiare tutto. Fierascena non è indispensabile, Fierascena è qualcosa in più.
FONDAZIONE PALAZZO CORONINI CRONBERG
La Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus è un ente morale di natura privata sorto nel 1990 per disposizione testamentaria del conte Guglielmo Coronini Cronberg con lo scopo di rendere accessibile a tutti il suo immenso patrimonio, a cominciare dal Palazzo di famiglia trasformato in un museo aperto al pubblico.
L’amministrazione della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg onlus è affidata ad un organo collegiale, denominato Curatorio. Secondo quanto indicato nel testamento del conte ne fanno parte di diritto il Sindaco di Gorizia (in qualità di presidente pro tempore), il Soprintendente belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, l’Assessore regionale all’Istruzione e Cultura, il Direttore della Biblioteca Statale Isontina, il Direttore dei Musei Provinciali di Gorizia, per il tempo del loro ufficio; ad essi si aggiungono due componenti effettivi e due supplenti, scelti fra le persone residenti nel comune di Gorizia, di riconosciuta preparazione e competenza nel campo storico artistico.
Dopo che, a partire dal 1991, la Soprintendenza per i BAAPSAD del Friuli Venezia Giulia aveva provveduto alla completa catalogazione delle collezioni storico-artistiche, nel 2001, grazie a un finanziamento concesso dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, hanno preso il via a imponenti lavori di restauro che hanno coinvolto l’intero complesso e che, a partire dal giugno 2006, hanno consentito la regolare apertura al pubblico del Palazzo e l’utilizzo delle annesse strutture con Sala esposizioni e Sala conferenze.
Scopo della Fondazione è conservare, valorizzare e rendere fruibili al pubblico le collezioni d’arte della famiglia Coronini, attraverso l’apertura al pubblico del Palazzo e del parco circostante, ma anche attraverso pubblicazioni, mostre e conferenze, mettendo a disposizione spazi e strutture per eventi e manifestazioni. Ultima dimora del re di Francia Carlo X di Borbone, il Palazzo Coronini racchiude nella sua storia e nelle sue collezioni l’essenza stessa dello spirito mitteleuropeo che contraddistingue il territorio goriziano, configurandosi come uno dei siti storico-artistici più importanti della Regione.




