Le colline si tingono di verde, le giornate si allungano, e le serate invitano a lasciarsi trasportare da storie raccontate sotto le stelle. Il Kinoatelje dà il via a una nuova stagione dei cinema all’aperto: un tempo in cui gli schermi prendono vita su prati, piazze, lungo fiumi e ponti – là dove il cinema abbandona la sala per diventare un’esperienza condivisa dalla comunità. Cuore pulsante di questo percorso estivo è l’Itinerante cinema Isonzo – Kino Soča, che nello spirito della cooperazione e del legame transfrontaliero porta il racconto cinematografico in luoghi dove altrimenti regnerebbe il silenzio. Fino alla fine di agosto ci attendono oltre trenta appuntamenti cinematografici lungo il nostro confine sia in Italia che Slovenia in collaborazione con numerosi partner, culminando in una proiezione d’eccezione in Piazza Transalpina / Trg Evrope, con la presentazione del film Tre quarti di sole (Tri četrtine sonca) del grande regista sloveno Jože Babič. Tutte le proiezioni presentate nel testo saranno sottotitolate in italiano.
La stagione è stata inaugurata dal nuovo Kino Basaglia a Gorizia, con un omaggio a Franco Basaglia e una selezione di film dedicati alla storia della psichiatria in Italia. Prosegue poi il tradizionale fine settimana cinematografico a San Pietro al Natisone: il 28 giugno sarà proiettato Fiume o morte! di Igor Bezenović, che con tono ironico rievoca l’occupazione di Fiume da parte di Gabriele D’Annunzio. Il film sarà riproposto anche a Topolò il 10 agosto. Il 29 giugno, invece, faremo un tuffo nel passato con un classico del cinema sloveno ambientato durante la guerra: La valle della pace (Dolina miru) di France Štiglic.

Il viaggio cinematografico continua in un luogo completamente nuovo: il 2 luglio ci sarà l’inaugurazione cinematografica dell’anfiteatro del Teatro nazionale di (SNG) Nova Gorica, con la proiezione del documentario Pianoforte, in cui appare anche Alexander Gadjiev. In quest’occasione i sottotitoli verranno proposti in lingua inglese. Seguirà, l’8 luglio, una spettacolare proiezione sotto il ponte di Salcano, con il film La dama delle montagne (Lepotica pod gorami, 2025) di Matija Jerman – un’ode visiva alla linea della Transalpina e ai suoi paesaggi, girata poco prima della cessazione delle corse del treno-museo. La serata si prenderà vita sulla piazzola sotto il più lungo arco in pietra del mondo. Il 12 luglio, a Lusevera, sarà proiettato il film Gigi la legge del regista friulano Alessandro Comodin – un ritratto ironico e profondamente intimo di un uomo radicato nel proprio ambiente, sospeso tra documentario e finzione, realtà e immaginazione.
Dopo il Premio Sergio Amidei, il testimone passa al versante sloveno, dove prende vita la 13ª edizione del Silvan Furlan open-air cinema, l’arena estiva cittadina che quest’anno propone undici serate cinematografiche. Un vero caleidoscopio di delizie filmiche che comprende anche due opere di registi italiani: il pubblico potrà assistere alle proiezioni di Follemente di Paolo Genovese e Parthenope di Paolo Sorrentino.
Il 6 e 7 agosto, l’esperienza cinematografica si trasferisce nella cornice incantata di Villa De Nordis. Alla fine della Seconda guerra mondiale, la villa apparteneva alla contessa Liduška de Nordis Hornik; oggi questo ambiente storico accoglierà due straordinarie proiezioni, immerse nel fascino del suo giardino secolare. Saranno presentati due film pluripremiati: Little trouble girls (Kaj ti je deklica) della regista Urška Djukić e Vermiglio dell’autrice Maura Delpero – due serate dedicate a voci femminili forti, capaci di raccontare con sensibilità e coraggio storie che lasciano il segno.
A fine agosto, un grande omaggio sarà dedicato alla città, impressa su pellicola più di sessant’anni fa. Il 31 agosto, in Piazza Transalpina – Trg Evrope, nel cuore della città transfrontaliera, tornerà sul grande schermo Tre quarti di sole(Tri četrtine sonca, Jože Babič, 1959) – il primo lungometraggio sloveno girato a Nova Gorica, proprio nella stazione ferroviaria. Questa proiezione non sarà soltanto un omaggio alla storia del cinema, ma anche la chiusura simbolica di un viaggio cinematografico iniziato lungo i fiumi, proseguito oltre i confini, e concluso là dove cinema e città respirano all’unisono.
L’itinerante Cinema Isonzo – Kino Soča fa parte del progetto Go Green Cinema, che si rivolge a un vasto pubblico transfrontaliero, ai residenti locali, ai visitatori stranieri occasionali e ai partecipanti del programma ufficiale della Capitale Europea della Cultura GO! 2025. Il progetto è realizzato con il supporto dell’Unione Europea attraverso il Fondo per i piccoli progetti GO! 2025 del programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO. www.ita-slo.eu & www.euro-go.eu/spf
Il cinema estivo Silvan Furlan fa parte del programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025 e si svolge sotto l’egida del Comune di Nova Gorica.
Numerosi partner e co-creatori contribuiscono alla realizzazione del percorso di quest’anno: Associazione degli Sloveni Sava di Belgrado, X Center Nova Gorica, Associazione culturale Grgar, Associazione “Lo-Ko” di Lokve, Associazione O.Z.O.N. di Kanal, Centro SMO San Pietro al Natisone, Associazione culturale Oton Župančič, Istituto ARC Bovec, Centro di ricerche culturali di Lusevera, Parco Prealpi Giulie, DMO Turismo Benecija, ŠKDT Nasmejani Kanal, ZTKŠM Kanal, KŠTM Šempeter – Vrtojba, Comune di Komen, ORA del Carso e dei Brkini, Istituto Mink di Tolmino, Casa ARTES Pedrovo, SKD Jože Rapotec, Collettivo Robida, SKRD Danica, SKD Igo Gruden di Nabrežina, SMO – Museo paesaggistico e narrativo, Istituto per la cultura slovena di San Pietro al Natisone, Comune di Nova Gorica, Teatro nazionale sloveno di Nova Gorica, Sajeta Music Festival, ZKB Trieste Gorizia.