Nel 2024 in Friuli Venezia Giulia si sono verificate frequenti ondate di calore fra l’inizio di luglio e la fine di agosto con 22 notti tropicali con temperature minime superiori ai 20 gradi centigradi che hanno portato a 100 accessi ai Pronto Soccorso della nostra regione per emergenza calore
Con l’arrivo delle ondate di calore ogni anno, anche nella nostra regione, si verificano numerosi casi di malori (talvolta fatali) che colpiscono soprattutto gli anziani, i bambini e le persone fragili, particolarmente quelle affette da malattie respiratorie e cardiache.
Durante l’ondate di calore, tipiche del periodo estivo, infatti, si possono registrare temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione che costituiscono un rischio per la salute della popolazione.
Per prevenire gli effetti negativi delle ondate di calore sulla popolazione, in particolare fragili ed anziani, la Regione ha avviato il “Piano per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute” realizzando una pagina informativa sul sito della Regione all’indirizzo: https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/promozione-salute-prevenzione/FOGLIA32/
I disturbi derivanti dal calore eccessivo, comunemente noti come “colpi di sole”, possono presentarsi in vari modi e con diverse intensità e gravità, dando luogo a uno o più effetti come: debolezza e stanchezza, mal di testa, nausea, vomito, sensazione di vertigine, stati confusionali con possibile perdita di coscienza, aumento della temperatura corporea, diminuzione della pressione arteriosa. Qualora si sia colpiti da un “colpo di sole” è bene chiedere aiuto e:
- bagnarsi con acqua fresca;
- distendersi in un luogo fresco e ventilato, con le gambe sollevate rispetto al resto del corpo;
- bere acqua a piccoli sorsi per abbassare la temperatura corporea;
- mettere una borsa di ghiaccio sulla testa;
- avvolgersi in un lenzuolo o in un asciugamano bagnato con acqua fredda.
Nel caso in cui la situazione non si risolvesse in breve tempo è meglio rivolgersi al proprio medico e per le situazioni di emergenza chiamare il 112.
Prima di arrivare a subire gli effetti delle ondate di calore, però, è importante cercare di prevenirli adottando un atteggiamento consapevole cercando di tutelare al meglio il proprio stato di salute. A tal fine gli esperti consigliano a tutta la popolazione e in particolare ad anziani, bambini e persone fragili, alcuni interventi preventivi che possono contenere gli effetti dei picchi di calore.
Dal Servizio Prevenzione della Direzione Centrale Salute arrivano specifiche indicazioni: è bene bere spesso, anche se non si ha sete, almeno 1,5 l di acqua al giorno, evitando le bevande zuccherate e l’alcol; indossare vestiti leggeri, ampi e preferibilmente di fibre naturali come il cotone; fare pasti leggeri a base di frutta, verdure e cibi freschi; evitare di usare il forno e altri elettrodomestici che producono calore (phon, ferro da stiro); uscire di casa nelle ore meno calde della giornata; fare docce con acqua tiepida per evitare bruschi sbalzi di temperatura; rinfrescare la casa nelle ore serali o al mattino presto per permettere il ricambio d’aria; non lasciare mai, nemmeno per periodi brevi, persone o animali in macchine parcheggiate al sole.
«Si tratta – aggiunge l’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi – di comportamenti proattivi e consapevoli che possono contribuire a limitare gli impatti delle ondate di calore anche nella nostra regione che da diversi anni è sempre più frequentemente interessata da giornate con picchi di temperature molto elevati. Facendo tutti quanti attenzione e seguendo i semplici, ma efficaci consigli degli esperti potremo evitare ricoveri e accessi ai Pronto Soccorso e prevenire gli effetti negativi del caldo».
Chi volesse ulteriori informazioni su come affrontare al meglio le ondate di calore si può rivolgere al Call center sanitario regionale al numero 0434.223522, digitando il tasto 5 dopo la voce guida. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 07.00 alle 19.00 e il sabato dalle 08.00 alle 14.00