In occasione delle esposizioni “Zoran Music. La Stanza di Zurigo, le opere e l’atelier” e “Voi siete qui” – inserite nel programma di GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia Capitale Europea della CulturaPalazzo Attems Petzenstein (la sede dal 1900 dei Musei Provinciali di Gorizia, che ospita le due mostre) organizza una serie di attività collaterali per coinvolgere il pubblico e impreziosire l’esperienza della visita. Attraverso incontri, approfondimenti tematici e momenti conviviali, l’obiettivo è quello di avvicinare i visitatori ai contenuti delle mostre, offrendo occasioni di dialogo, scoperta e partecipazione.

Tutti i mercoledì, fino al 15 ottobre a partire dalle 18:30, è prevista la visita guidata con brindisi, per scoprire e approfondire i contenuti espositivi delle due mostre con una guida esperta: al termine, un momento di aperitivo insieme a tutti i partecipanti. La tariffa è unica, al prezzo di 13€.

Per i più piccoli, invece, tutti i giovedì dalle 17:30 fino al 16 ottobre, sono in programma laboratori creativi in gruppi dai 5 ai 10 anni e dagli 11 ai 14 anni, nei quali giovani artisti in erba potranno sperimentare nuovi percorsi inventivi seguiti da mediatori museali esperti in storia dell’arte e didattica museale. I laboratori, realizzati a cura di Arteventi Didattica, sono proposti in quattro varianti – Paesaggi, Sogni e Ricordi, La Stanza di Zurigo e Personaggi in cerca di sé – ciascuna ispirata a una peculiarità dell’arte di Music. Per tutto il mese di luglio, la partecipazione ai laboratori è gratuita.

“Zoran Music. La Stanza di Zurigo, le opere e l’atelier” prevede l’esposizione di oltre cento opere divise in decenni dagli anni ’30 al 2000, tutte provenienti dall’ambito familiare o privato dell’artista: è un percorsoespositivo che si dipana intorno al cuore della mostra, la Stanza di Zurigo, realizzata tra la fine degli anni ’40 e l’inizio dei ’50, su commissione delle sorelle di nazionalità svizzera Charlotte e Nelly Dornacher che, affascinante dai decori dello studio veneziano di Zoran, chiesero all’artista di riprodurli nella cantina della loro villa a Zollikon, sulle colline di Zurigo, per trasformarla in un locale accogliente di ritrovo tra amici. La mostra propone la visione di opere con cui è documentata l’intensa ricerca artistica di uno dei pittori più raffinati ed enigmatici del XX secolo, dagli esordi a Zagabria al viaggio in Spagna, da Venezia a Dachau. Ritornato dalla prigionia alla città lagunare, nell’oro dei mosaici, nella luce di San Marco che si apre a Oriente verso la costa dalmata, Music ritrova la sua tavolozza e definisce la sua personalissima cifra stilistica.

Voi siete qui” nasce invece dalla volontà di definire l’identità del territorio Goriziano attraverso le raccolte che si sedimentano, nel corso dei secoli, in musei, biblioteche e archivi: da qui, un racconto attraverso la messa in scena delle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia. I visitatori di “Voi siete qui” potranno così scoprire più anime della città: dalla storia istituzionale, politica ed economica, custodita nei documenti dell’Archivio Storico Provinciale, al patrimonio librario plurilingue della Biblioteca Provinciale, che testimonia il prestigio editoriale del territorio, scelto da figure come Giacomo Casanova e Rodolfo Coronini. Il volto visibile di Gorizia prende poi forma nella Fototeca e nella Pinacoteca, che conservano le espressioni più significative della produzione artistica locale, includendo anche le celebri opere del goriziano Giuseppe Tominz, insieme a quadrerie di famiglia e di ordini religiosi.