Si è conclusa a Piancavallo (PN) l’edizione 2025 dell’I-Wheel Training Camp, appuntamento annuale ideato e promosso da Romanes Wheelchair Rugby con il supporto di Entain e in collaborazione con la Castro Rugby Academy.

Dal 6 al 12 luglio atleti e tecnici italiani e internazionali e appassionati si sono ritrovati per una settimana di formazione dedicata al rugby in carrozzina, disciplina paralimpica in forte crescita.

Sostenuta da Entain attraverso il suo CSR Award – riconoscimento dedicato alle realtà del Terzo Settore impegnate nella promozione dell’inclusione sociale attraverso lo sport – anche l’edizione 2025 del Camp ha visto in campo insieme ai Romanes atleti da club italiani come Dragons Milano, Mastini Cangrandi Verona e Padova, oltre ad atleti internazionali. Tra questi, Hannah Bucys, protagonista con il Team Great Britain agli ultimi Europei e che guarda oggi ai Giochi Paralimpici di Los Angeles 2028, Trish Duffy e Krissie Ransom, attaccanti dei Solent Sharks di Southampton in seconda divisione e nella Premiership della nuova disciplina del Rugby 5s, e il giocatore olandese Timothy Falorni, attaccante dei Terminators di Amsterdam e convocato con la nazionale olandese ai recenti Europei di fascia A.

Il lavoro svolto durante il Camp si inserisce in un percorso annuale più ampio, che ha visto la realizzazione di due workshop tecnici e diverse sessioni di coaching individuale, guidate da Olivier Cusin, allenatore della Francia WR in tre diverse edizioni delle Paraolimpiadi, e Vito Marzulli, della Castro Rugby Academy, e che ha offerto agli atleti un’occasione continua di miglioramento e confronto con professionisti di alto livello.

La settimana si è chiusa con un test match amichevole ma dal sapore agonistico contro gli H814Cats di Vicenza, ulteriore banco di prova per consolidare quanto appreso durante gli allenamenti.

“L’I-Wheel Training Camp è diventato, anno dopo anno, un progetto sempre più strutturato e vitale per il movimento del rugby in carrozzina – sottolinea Valerio Bernabò, Direttore Operativo dei Romanes Wheelchair Rugby. “Il sostegno continuativo di Entain ha rappresentato una leva fondamentale per accompagnarne l’evoluzione e per rispondere all’esigenza – emersa dagli stessi ragazzi – di dare continuità al lavoro anche durante l’anno. Un’opportunità che viviamo con grande senso di responsabilità.
Ma non è solo una questione tecnica: è anche e soprattutto un’occasione di cultura sportiva e inclusione. Coinvolgere i bambini della Castro Academy, vederli giocare seduti sulle nostre carrozzine, significa offrire un’esperienza concreta senza la necessità di dover spiegare cosa significa inclusione, ma semplicemente vivendola nel modo che ci piace di più: attraverso il Rugby!”.

Attraverso il nostro CSR Award supportiamo con convinzione iniziative che promuovono l’accessibilità allo sport e valorizzano il ruolo delle realtà del terzo settore” – ha aggiunto Giuliano Guinci, Public Affairs, Sustainability & Retail Operations Director di Entain in Italia. “L’I-Wheel Training Camp rappresenta un esempio virtuoso di progettualità continuativa reso possibile grazie alla sinergia tra imprese e terzo settore. È proprio da queste collaborazioni che, anche attraverso il supporto delle Istituzioni, possono nascere progetti davvero inclusivi in grado di lasciare un segno nelle comunità e sul territorio”.

Romanes Weelchair Rugby

L’associazione si impegna a diffondere il Wheelchair Rugby (Rugby in carrozzina), unico sport di squadra accessibile a ragazzi tetraplegici. I Romanes promuovono un modello di impresa sportiva, sociale e inclusiva, capace di autofinanziarsi e di fare da apripista a nuove realtà simili nel panorama paraolimpico italiano.

Entain

Il Gruppo Entain PLC, quotato alla borsa di Londra (FTSE 100), è leader internazionale nel settore dell’intrattenimento che opera nei principali mercati regolamentati dei cinque continenti. Entain conta circa 30.000 dipendenti in oltre 20 uffici operativi, gestisce oltre 140 licenze in oltre 40 paesi.

In Italia il gruppo impiega direttamente 450 dipendenti e, attraverso la propria rete di punti vendita, occupa indirettamente oltre 5.000 persone sull’intero territorio nazionale.