A conclusione dei lavori di ristrutturazione effettuati a seguito dei danni causati dalla mareggiata dell’autunno 2023, oggi (17 luglio) alla presenza del sindaco, Roberto Dipiazza, dell’assessore al Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi, del Presidente del Consiglio Comunale, Francesco di Paola Panteca, del funzionario del Servizio di Edilizia Pubblica del Comune di Trieste, Roberto Rovatti, del direttore dei Lavori della parte coperta dal Fondo Protezione Civile, Andrea Puppin, del coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione, Davide Novel e di Mario e Lino Mattarollo delll’impresa Itec Srl di Udine, è stato riaperto il Settimo Topolino. dedicato alla figura di Ottavio Missoni.

“Oggi restituiamo alla cittadinanza il 7° Topolino, dopo importanti di lavori di ristrutturazione a seguito della mareggiata dell’autunno del 2023. C’era uno stato di degrado importante delle strutture e siamo stati fortunati perché l’impresa Itec Srl di Udine, incaricata dei lavori, è stata molta brava, ha fatto un ottimo lavoro rispettando i tempi di consegna. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato affinché i lavori si concludessero nel più breve tempo possibile”, ha detto il Primo Cittadino.

Il Sindaco ha annunciato la riapertura a breve del 6° Topolino.

L’assessore al Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi ha detto che “è stato realizzato un lavoro importante, per una spesa di oltre € 1.200.000,00, grazie ai fondi arrivati dalla Regione FVG, in seguito alle mareggiate del 2023. La riapertura del 7° Topolino, dopo interventi così significativi per riparare i danni consistenti, rappresenta sicuramente un grande risultato”.

Il direttore dei Lavori della parte coperta dal Fondo Protezione Civile, Andrea Puppin ha elencato sinteticamente i lavori realizzati “intervento di riqualificazione del plateau in cemento armato ricostruito completamente con calcestruzzi marini ad alta resistenza. Realizzazione della nuova linea fognaria utilizzando dei tubi a tenuta, perché i tubi sono sempre in acqua, riqualificazione strutturale e statica del Topolino a seguito di uno stato di degrado importante sulle strutture. Consolidamento strutturale dei soffitti con materiali moderni ad alta resistenza che non arrugginiscono. Il cordolo a mare è stato fissato con barre in acciaio inox e sono stati i corrimani per la discesa a mare e la scaletta”.

Il contratto di appalto con l’impresa Itec Srl di Udine è stato stipulato il 7 Febbraio 2025 per un importo contrattuale di € 1.031.191,95 e della durata dei lavori di 210 giorni naturali e consecutivi.

I lavori hanno avuto inizio il 10 Febbraio 2025 e prevedevano: il rifacimento fognatura a servizio dei servizi igienici topolini, la ricostruzione paramento sommità muro in arenaria di sostegno terrapieno, la ricostruzione platea piano pedonale sotto e all’esterno dei topolini, il rinforzo strutturale pilastri e travi della struttura portante delle terrazze, la reinstallazione accessori quali corrimano, scale e porte danneggiate.

Rifacimento fognatura a servizio dei servizi igienici dei Topolini

Rifacimento dei tronchi fognari esistenti nel tratto in cui viene ricostruita la platea uniformando le pendenze. Allo stesso modo sono stati ricreati gli allacci di fognatura esistenti dei servizi igienici. Per i pozzetti sono state utilizzate “camerette” con chiusino in ghisa ermetico, al fine di impedire l’ingresso di mare durante le mareggiate all’interno della fognatura.

Ricostruzione paramento sommità muro in arenaria di sostegno terrapieno

Ripristino conci mancanti, verificando quelli esistenti, tramite l’ancoraggio strutturale alla porzione di muro sottostante con barre ad aderenza migliorata in acciaio inox fissate con opportuna resina. Inoltre, sono stati ripristinati alcuni pezzi mancanti di arenaria nelle scale di discesa a mare.

Ricostruzione platea

Demolizione integrale della platea dall’inizio del Topolino 4 fino alla fine del Topolino 7, compresa l’area al di sotto delle terrazze, prevedendo pertanto anche la demolizione delle sedute esistenti. I vuoti al di sotto della platea saranno riempiti con materiale ghiaioso e coperti superficialmente con magrone.

Lo spessore della platea sarà pari a 30 cm armata con doppia rete in acciaio elettrosaldato. Gli zoccoli di fondazione dei pilastri esistenti saranno inglobati nel getto prevedendo barre passanti di acciaio, da inglobare nella platea ed ancorare all’armatura di progetto di progetto. L’intervento garantirà una maggiore sicurezza rispetto alla possibilità di cedimenti differenziali dei plinti di fondazione esistenti. La demolizione della platea esistente permetterà di mettere in luce lo stato e la tipologia del materiale su cui poggia la struttura dei Topolini e mettere in evidenza eventuali vuoti.

Rinforzo strutturale pilastri e travi dei Topolini

Nell’ottica dell’intervento di somma urgenza, si è optato per interventi in grado di aumentare il grado di sicurezza delle strutture, con la duplice finalità di rallentarne anche il degrado. Si rinforzati i pilastri e le travi rimuovendo l’intonaco e realizzando un nuovo intonaco con rinforzo in fibra di acciaio e malta strutturale tixotropica a base di geolegante.

Gli interventi di questo tipo riguardano singole parti e/o elementi della struttura e sono volti a conseguire una o più delle seguenti finalità:

– ripristinare, rispetto alla configurazione precedente al danno, le caratteristiche iniziali di elementi o parti danneggiate;

– migliorare le caratteristiche di resistenza e/o di duttilità di elementi o parti, anche non danneggiati;

– impedire meccanismi di collasso locale;

– modificare un elemento o una porzione limitata della struttura.

Reinstallazione accessori quali corrimano, scale e porte danneggiate

L’intervento viene completato con la rimozione delle porte danneggiate dalla mareggiata e l’installazione di nuove porte in acciaio inox. Con lo stesso materiale saranno realizzate le scalette a mare che sono state divelte dalla mareggiata ed il parapetto nelle scale di discesa a mare in arenaria davanti al Topolino 5.

Tenuto conto dell’obiettivo e finalità dell’opera, ovvero:

– ripristino dello stato antecedente ai danni verificatesi in seguito alla mareggiata della fine di ottobre-inizi novembre 2023;

– ripristino della agibilità degli stabilimenti balneari “Topolini” nn. 4,5,6,7 al fine di permettere l’accesso ai bagnanti per la stagione estiva 2025;

l’iniziale ipotesi di lavoro considerava di avviare il cantiere dal ripristino della linea fognaria a ricostruire le banchine, concentrando i lavori sui Topolini 4 e 5 per restringere l’area di cantiere ai Topolini 6 e 7 verso luglio, rendendo disponibili le aree al pubblico dei Topolini 4 e 5.

Per agevolare l’impresa e su proposta della stessa, si è assicurata da subito la presenza di una area di cantiere concentrata tra i Topolini 5 e 6, così da realizzare una unica area di ingresso/uscita mezzi con le baracche di cantiere ed i servizi igienici, idonea ad assicurare la possibilità di stazionamento di mezzi più grossi a servizio di quelli di minore dimensione che opereranno sulle banchine.

Nell’allestimento del cantiere si è tenuto conto della presenza di un chiosco per la somministrazione di bevande con relativo dehor e si è cercato di limitare il disagio per lo stesso, assicurando la apertura del fronte “lato strada” e l’accesso al vano così da assicurare la possibilità di esercizio dello stesso, pur con una riduzione dello spazio occupato dai tavolini, poi recuperato nello sviluppo longitudinale a margine della rete dicantiere e con assicurazione della fruibilità della scaletta di discesa del Topolino n. 4 a mare per consentire una migliore permeabilità dei pedoni/bagnanti tra la passeggiata di Barcola (alla cui quota insistono i chioschi) e la quota della banchina prossima al mare.

Nel corso dell’esecuzione dei lavori, in particolare durante l’esecuzione della rimozione del copriferro su tutta la superficie dei pilastri e delle travi, si è constatata una situazione di degrado delle armature significativamente peggiore di quella prospettata dalle indagini conoscitive eseguite in fase pre-progettuale e sulla base delle quali è stato sviluppato il progetto esecutivo.

Tale criticità non poteva essere messa in evidenza in questi termini in fase di progetto proprio per la natura stessa “a campione” e puntuale dei micro-scassi eseguiti durante le indagini.

Ciò ha comportato una revisione del programma di lavoro, con aggiunta di alcune lavorazioni che ha innalzato l’importo contrattuale dei lavori di circa € 200.000 portandoli ad € 1.230.150,20 (compresi oneri sicurezza) + IVA e richiedendo una aggiunta di giorni 33 alla scadenza dei lavori, passati dal 07 Settembre 2025 al 10 ottobre 2025.

L’impresa ha accettato la consegna dei Topolini (man mano che i lavori si fossero completati) in via anticipata al Comune di Trieste e precisamente a circa metà luglio ed a fine luglio 2025 per i Topolini 7 e 6, risultati quelli migliori dal punto di vista strutturale.