Si accende di suoni travolgenti e vibrazioni globali con i Savana Funk la seconda giornata del festival Musiche dal Mondo | Glasbe sveta. Domani, lunedì 28 luglio, alle 21, sulla scena del parco di Palazzo Coronini Cronberg a Gorizia, sale infatti il trio dirompente che unisce groove ipnotici, ritmi afrobeat, influenze funk, rock e blues, per un’esperienza sonora energica e coinvolgente. Aldo Betto alla chitarra, Blake Franchetto al basso e Youssef Ait Bouazza alla batteria formano una delle live band più esplosive della scena contemporanea, capace di trasformare ogni concerto in un rito collettivo di movimento e fusione tra generi. Nati nel 2015 a Bologna da un’intesa istantanea, i Savana Funk si sono affermati attraverso un’intensa attività live, autoproducendo un primo album già l’anno successivo. Da allora il loro percorso è stato una continua crescita: dischi come “Savana Funk”, “Bring in the New”, “Tindouf” e “Ghibli” hanno consolidato il loro stile, ricevendo consensi di critica e pubblico. Hanno calcato palchi prestigiosi, dal Firenze Rocks con i Red Hot Chili Peppers al Jova Beach Party, passando per importanti rassegne internazionali come Tallinn Music Week e Sziget Festival. Le collaborazioni con artisti come Willie Peyote e Gaudi hanno ulteriormente ampliato il loro raggio sonoro, contaminando il groove della band con elementi hip-hop, elettronici e afro-cosmic. La loro ultima evoluzione è il progetto Savana Sound System, che esplora il confine tra musica dal vivo e clubbing, confermando la band come una delle realtà più in fermento del panorama europeo.

Prima di loro, ad aprire la serata, sarà il Re-Chat Quintet, giovane formazione che nasce da un’amicizia scolastica sbocciata in Slovenia e maturata artisticamente tra Berlino, Graz e Vienna. I cinque musicisti si muovono tra jazz e tradizione balcanica, dando vita a un repertorio originale, fatto di composizioni proprie e rielaborazioni creative di brani folklorici, eseguite con uno spirito fortemente improvvisativo. Le loro performance sono cariche di vitalità, con un approccio che onora le radici culturali senza mai rinunciare alla freschezza di una visione contemporanea jazzistico.

La serata si inserisce nel cuore pulsante del festival Musiche dal Mondo, che per il settimo anno fa del confine tra Italia e Slovenia un terreno d’incontro e dialogo artistico. Un progetto che non si limita a proporre concerti, ma crea spazi condivisi dove la musica diventa linguaggio comune, abbatte frontiere e accende relazioni. Organizzato dal Circolo Controtempo di Cormòns e dal partner sloveno Kud Morgan, con il sostegno del Goriški muzej, del Ministero della cultura italiano, della Regione Friuli Venezia Giulia, del Ministero della cultura sloveno, del Comune di Nova Gorica e del programma GO2025!, il festival incarna l’idea di una cultura transfrontaliera viva, accessibile e profondamente umana. Il cartellone di quest’anno attraversa generi e continenti, accogliendo sonorità che spaziano dal jazz al flamenco, dal folk all’elettronica. In luoghi simbolici come il Castello di Kromberk e il Parco di Palazzo Coronini Cronberg, la musica prende forma in una narrazione plurale, in cui ogni artista è testimone del proprio tempo e della propria identità. La seconda serata del festival ne è esempio: un viaggio che inizia tra le melodie balcaniche del Re-Chat Quintet e culmina nell’energia magnetica dei Savana Funk, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi in un’esperienza autentica, dove il confine è solo un punto di partenza verso nuovi orizzonti culturali.

Informazioni e prevendite

www.vivaticket.it

www.controtempo.org 

www.mojekarte.si

www.glasbesveta.si