Il canto fa parte della natura delle persone, tuttavia può essere oggetto di ammirazione se i giovani comprendo che il mondo del melodramma costituisce una vera e propria sfida per realizzare sogni di chi ascolta, ma anche per calcare un domani i teatri importanti di tutto il mondo. Ecco allora la vera sfida che alcuni giovani, Michela Appugliese, Silvia Spessot,

Lara Comand, Kevin Baliviera, Riccardo Corona lanciano intraprendendo la strada del canto lirico, delle speranze, dei sogni, della tenacia dentro alle classi dei Conservatori di Musica dove apprendo i segreti della vocalità, che tuttavia senza il dono naturale di una bella voce sogni rimarranno nonostante lo studio. Il concerto di giovedì 21 agosto sarà quindi la prima vetrina importante per cinque ventenni, che proporranno alcune fra le più celebri arie d’ opera di autori fra i più noti, ed in particolare della tradizione operistica italiana, da Donizetti a Bellini, da Mozart fino alle difficili pagine di Giacomo Puccini, accompagnati al pianoforte da Gabriele Avian. Un’ occasione quindi imperdibile anche perché ascoltando questi giovani cantanti ci si potrà davvero rendere conto che il canto è davvero cosa seria, ben lontano dai tanti talent show che ora la TV propone come modello.

L’ opera italiana è ancora ambita ed ammirata in tutto il mondo, i teatri sono partecipati dal pubblico, ma ascoltare un recital come quello di giovedì è cosa rara per una sciagurata mentalità che ritiene il canto un gioco e non un arte, ma una volta ascoltati questi giovani “leoni”, soprattutto da altri giovani, se ne trarrà una presa d’atto, un beneficio culturale, una soddisfazione per un mondo che è ancora quanto mai vivo come quello del melodramma. L’appuntamento fortemente voluto dal maestro Giorgio Tortora, e di concerto con l’ Assessorato alla Cultura del Comune di Grado Assessore dott.ssa Lidianna Degrassi, con la Fondazione Carigo e con la Regione FVG si svolgerà presso la Basilica di S. Eufemia – Giovedì, 21 agosto – ore 21.00 – ingresso libero