Il sindaco di Muggia Paolo Polidori ha presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa, unitamente alla Giunta e ai consiglieri di Maggioranza, la decisione di introdurre sul territorio i volontari per la sicurezza. “Un percorso intrapreso qualche hanno fa – ha precisato – e non collegato ai recenti fatti accaduti al Carnevale estivo, una strada condivisa insieme a Prefetto e Questore e con l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti”. Ieri quindi la delibera è stata approvata dalla Giunta comunale. I volontari, è stato sottolineato, saranno dei presidi per vigilare, e non si sostituiranno alle Forze dell’ordine, con cui comunque il rapporto sarà costante. “La strategia – ha proseguito Polidori – è quella di una partecipazione attiva del cittadino alla difesa del territorio, in base alle normative vigenti in materia, a livello regionale. Un servizio per altro già adottato da altri Comuni in Friuli Venezia Giulia”.
Quante alle critiche dell’Opposizione “ricordo che la legge regionale 5 del 2021 disciplina questo tipo di figure -spiega ancora Polidori – rientriamo quindi all’interno della legalità, e lo dico anche per rispondere a una certa Sinistra, e al Pd in particolare, che sull’argomento ha dato vita a una vergognosa speculazione, con tanto di insulsi e ridicoli richiami a metodi fascisti. Io penso invece che sia giunto il momento di adottare provvedimenti che possano essere da supporto alla comunità, una vigilanza del territorio, che si concretizza anche attraverso gesti semplici ma importanti, come accompagnare a casa una donna che magari rientra in serata o segnalare episodi di microcriminalità per i quali si possono attivare immediatamente le Forze dell’ordine”.
Riguardo invece ai recenti fatti di cronaca accaduti a Muggia, “la gente non ne può più, è esasperata da questa feccia per la stragrande maggioranza composta da stranieri – aggiunge Polidori-, e noi non permetteremo che bande di balordi si impossessino delle nostre piazze e delle nostre città, come sta già accadendo in altre parti d’Europa. Comprendo la rabbia e la reazione di chi, esasperato, è sceso in strada, pur non giustificando la violenza. I volontari della sicurezza, in tal senso, possono rappresentare uno strumento corretto per partecipare direttamente alla difesa della nostra terra e delle nostre famiglie. Dopo la delibera approvata – ha poi spiegato il sindaco – il passo successivo sarà la richiesta al Prefetto di un Comitato per la sicurezza, per arrivare all’ operatività del servizio. L’intenzione è di procedere il prima possibile”
L’assessore comunale al Personale Andrea Mariucci ha sottolineato come i volontari di sicurezza siano anche “un importante strumento civico di deterrenza”, mentre il comandante della Polizia Locale di Muggia, Roberto Dellosto, ha ricordato che “le procedure per l’introduzione dei volontari prevedono un patto sulla sicurezza urbana con la Prefettura. Quanto all’individuazione delle persone, potranno essere anche componenti di associazioni di volontari che già collaborano con il Comune di Muggia o con il Comune di Trieste, come i sodalizi di ex appartenenti alle Forze di Polizia. I compiti dei volontari – ha precisato ancora Dellosto – saranno principalmente quelli di osservare, riferire e segnalare”.