C’è un luogo nascosto nella campagna friulana, a pochi passi dal mare e dai siti UNESCO di Aquileia e Palmanova, dove la vita ha il passo delle stagioni e il profumo della storia. Qui, i ruscelli scorrono limpidi e due castelli gemelli si riflettono nell’acqua come in un sogno antico. È Strassoldo, un paesino annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia, dove pietre, alberi e silenzi custodiscono storie millenarie.
Dal 10 al 12 ottobre 2025, il Castello di Strassoldo di Sopra – solitamente non accessibile al pubblico – aprirà eccezionalmente i suoi battenti per la 54ª edizione di “Magici Intrecci”: una rassegna che da 27 anni, ogni primavera e ogni autunno, accoglie i visitatori in atmosfere sempre diverse, ispirate ai colori, ai profumi e alle suggestioni delle stagioni, per emozionare chi è in cerca di autenticità, creatività e bellezza senza tempo.

Circa 120 artigiani, vivaisti e piccoli produttori agricoli d’eccellenza, provenienti da tutta Italia, daranno vita a un percorso coinvolgente tra saloni storici, giardini segreti e angoli suggestivi del complesso castellano, dove ogni dettaglio è curato con amore. I visitatori potranno scoprire una straordinaria varietà di creazioni autenticamente artigianali: abiti unici, gioielli d’autore, arredi originali, piante rare e sapori genuini, tutti frutto di passione e maestria. Il tutto sarà decorato a tema autunnale, con le raffinate e ogni volta diverse creazioni che sono una delle attrattive dell’evento. La manifestazione è l’occasione perfetta per trovare regali di Natale originali.

“Magici Intrecci” non è solo un viaggio tra le meraviglie del fatto a mano. È un invito a rallentare il passo, immergersi nella bellezza e lasciarsi ispirare, in un equilibrio delicato tra storia, natura e creatività. A rendere il tutto ancora più interessante, ci sarà anche un calendario di iniziative collaterali, che spazieranno dalle visite guidate nel parco del Castello di Sotto e nel borgo storico, alle conversazioni botaniche, dalle presentazioni editoriali alle attività dedicate ai più piccoli. Per chi desidera una pausa golosa, lungo il percorso saranno presenti tre punti ristoro selezionati, con proposte genuine da gustare tra scorci affascinanti e atmosfere rilassate.

Tutte le informazioni aggiornate e il programma delle attività collaterali su: www.castellodistrassoldo.it/magici-intrecci-autunnali
L’evento si terrà anche in caso di pioggia. Dress code: country chic e scarpe comode. I cappelli sono molto graditi. I cani educati sono i benvenuti, muniti di guinzaglio e sacchettini.

Date e orari
Venerdì 10 ottobre – dalle 10:00 alle 19:00:
Adulti €12 / Gruppi (min. 20 pax) €10 / Bambini 6–12 anni €6 / Bambini 0–5 anni: gratuito
Sabato 11 e Domenica 12 ottobre – dalle 9:00 alle 19:00
Adulti €15 / Gruppi (min. 20 pax) €12 / Bambini 6–12 anni €8 / Bambini 0–5 anni: gratuito
Salta la coda acquista il biglietto online su https://www.vivaticket.com/it/ticket/magici-intrecci-autunnali/276219
Per informazioni:
www.castellodistrassoldo.it – [email protected] – 351 8465560
IG castelli_di_strassoldo – FB castellidistrassoldo

DIETRO LE QUINTE DI “MAGICI INTRECCI”
Un progetto di rinascita
Entrare in possesso di un castello può sembrare un privilegio da fiaba, ma in realtà significa assumersi una responsabilità enorme. Il Castello di Strassoldo di Sopra, appartenuto alla famiglia dei conti di Strassoldo-Graffemberg per oltre mille anni, quando è giunto a Gabriella Williams di Strassoldo versava in condizioni critiche: tetti crollati, giardini soffocati dai rovi, edifici ridotti a ruderi e una montagna di debiti. Una situazione difficile, che richiedeva decisione, impegno e una visione chiara per restituire vita a un luogo straordinario.
Di madrelingua inglese e cresciuta tra Gran Bretagna, Germania e Belgio, Gabriella ha acquisito padronanza di quattro lingue e si è specializzata in marketing e pubblicità. Ha poi lavorato in banca banca in Austria, nell’Ufficio di Presidenza della Zanussi SpA a Pordenone, gestito un ufficio di traduzioni e interpretariato a Udine e una società di PR a Vienna per diversi anni. Un percorso che le ha fornito competenze organizzative e gestionali solide, rivelatesi preziose anche per le attività culturali legate al castello.
Già da giovane Gabriella aveva aiutato la madre Elisabetta nell’organizzazione dei matrimoni, che in seguito ha gestito in prima persona. Nel 2000 ha riacquistato la Cancelleria, venduta dal nonno molti anni prima e ormai in condizioni precarie. Dal 2004 ha dato il via a un ampio ciclo di il consolidamento e restauro del pianoterra, del tetto e del giardino della Cancelleria. Questi interventi hanno ridato vita a spazi un tempo abbandonati e hanno reso possibile la nascita di cinque case vacanza. Per garantire la tranquillità degli ospiti, i matrimoni nel palazzo principale sono stati sospesi. Oggi, grazie al restauro della Cancelleria, è di nuovo possibile celebrare matrimoni in uno spazio dedicato e armoniosamente recuperato.
Parallelamente, dal 1987 Gabriella ha contribuito alla valorizzazione di tanti altri manieri friulani, ideando le “Visite Esclusive ai Castelli del FVG” e, più tardi, “Castelli Aperti FVG”, nato come iniziativa collaterale di Magici Intrecci e organizzato per il Consorzio Castelli FVG. Progetti che hanno permesso al pubblico di scoprire un patrimonio di straordinario fascino, spesso nascosto.
Magici Intrecci nasce nel 1998 e diventa il cuore visibile di questo lungo cammino. All’inizio le aree aperte al pubblico erano solo le sale inferiori del castello e gli espositori appena una ventina; fino al 2020 vi ha partecipato anche il Castello di Sotto. Con il tempo, e con il procedere dei restauri, si sono aggiunti il primo piano, il parco, la pileria, le case degli armigeri, la Vicinia, il brolo e la Cancelleria. Ora il percorso è ampio e affascinante, e ospita oltre 120 espositori selezionati provenienti da tutta Italia. Una crescita che riflette il lavoro costante di recupero e l’impegno nel creare per il pubblico un’esperienza sempre più ricca e coinvolgente.
Oggi il Castello di Strassoldo di Sopra e il Borgo Vecchio risplendono di nuova vita, ma il lavoro resta quotidiano e complesso: restaurare, mantenere e proteggere un bene così richiede costanza, risorse e un impegno che non può poggiarsi su un singolo evento. Ogni attività – dalle case vacanza alla Cancelleria, fino ai progetti culturali – contribuisce a costruire un equilibrio sostenibile.
Tutto questo è stato realizzato con scarsissimi aiuti pubblici: ogni entrata della manifestazione e delle altre attività viene reinvestita nella conservazione e nel restauro del complesso.
In questo lungo cammino Gabriella ha potuto contare sul sostegno di alcuni amici cari, che l’hanno incoraggiata e confortata nei momenti più difficili, e verso i quali nutre profonda gratitudine. Allo stesso tempo ha dovuto affrontare molte difficoltà e, talvolta, la cattiveria umana. Anche queste prove hanno rafforzato la sua determinazione, rendendo ancora più chiaro l’obiettivo di restituire vita al castello.
Per concludere, partecipare a Magici Intrecci significa quindi molto più che visitare una mostra: vuol dire sostenere un patrimonio vivo, condividere una visione di bellezza autentica e far parte di una storia millenaria che continua a rigenerarsi grazie alla dedizione di chi ci crede davvero.
Perché mantenere un castello non è una scelta di comodità, ma un atto di responsabilità verso la storia e verso il territorio: un bene che non si porta con sé nella tomba, ma che resta come simbolo, memoria e attrattiva culturale a beneficio di tutti.