Mediobanca Premier apre le porte della nuova Filiale di Trieste in via Carducci, 7

Mediobanca Premier rafforza la propria presenza in Friuli Venezia Giulia con l’inaugurazione della nuova e centralissima filiale di Trieste, in via Carducci, 7. L’apertura si inserisce in una strategia di riposizionamento che mira a presidiare con maggiore efficacia i territori strategici.

La presenza di Mediobanca Premier nella Regione conferma, di fatto, l’interesse verso un territorio che ospita non solo primarie multinazionali ma anche una rete fiorente di professionisti, piccole e medie imprese che oggi la Banca può affiancare al meglio nelle scelte della gestione del patrimonio, personale e aziendale, grazie a una piattaforma di Wealth Management di assoluto livello.

“La nostra bussola è sempre stata quella di affiancare il cliente al meglio con l’obiettivo di costruire strategie solide e di lungo periodo – commenta c il Vice-Direttore Generale e Direttore Centrale Commerciale Gianluca Talato. Abbiamo rafforzato la nostra offerta ampliando e diversificando le soluzioni disponibili dal potenziamento degli investimenti tradizionali, con particolare attenzione al risparmio gestito e alle gestioni patrimoniali, all’accesso a strumenti alternativi come private insurance e private markets. A ciò si aggiungono i servizi di wealth planning e corporate advisory, focalizzati sul passaggio generazionale, sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare e imprenditoriale, supportati da una formazione mirata alla rete distributiva, dal miglioramento delle piattaforme digitali e dal rafforzamento del modello di servizio”.

Secondo il Documento di Economia e Finanza Regionale 2025, il Friuli Venezia Giulia si conferma un territorio dinamico e competitivo, con un tessuto economico caratterizzato da una forte specializzazione nei servizi, nell’industria manifatturiera e nell’innovazione. La crescita dell’economia regionale è trainata soprattutto dai servizi, che rappresentano circa il 70% del valore aggiunto complessivo, con una particolare concentrazione nelle attività finanziarie, immobiliari, professionali e scientifiche. All’interno di questo quadro regionale, Trieste si distingue come uno dei principali poli economici e scientifici, vantando una rete di professionisti altamente qualificati e una forte presenza di multinazionali, centri di ricerca e istituzioni scientifiche di rilievo internazionale. La presenza di multinazionali e grandi gruppi industriali si affianca a una vivace rete di PMI e start-up innovative, favorite dalla presenza di incubatori, parchi scientifici e collaborazioni pubblico-private. Trieste si posiziona, infatti, tra le prime dieci province italiane per densità di start-up innovative e per investimenti in ricerca e sviluppo, confermandosi un hub di eccellenza per l’innovazione tecnologica e la competitività internazionale.

Prosegue il manager: “Il tessuto economico triestino si caratterizza per forte specializzazione e innovazione, cerchiamo di portare gli stessi tratti distintivi anche nella nostra attività di consulenza, con l’obiettivo di rispondere ai sempre maggiori bisogni finanziari e patrimoniali dei nostri clienti, garantendo loro le migliori competenze, forti di professionisti e banker con una profonda conoscenza del territorio.

L’apertura di filiali più accoglienti e prestigiose sul territorio, come quella di Trieste, è funzionale a garantire un modello multicanale unico, che unisce una rete di professionisti qualificati e certificati, presidi specializzati a supporto, una forte componente di innovazione tecnologica, a garanzia di un servizio responsabile, vicinanza al cliente e velocità di risposta. “Attualmente siamo presenti nella Regione con una rete di 7 banker e 7 consulenti finanziari dislocati in due filiali bancarie (di cui una a Trieste e una a Udine) e un ufficio dei consulenti finanziari, sempre a Udine. Il focus sulla clientela di fascia alta è garantito da investimenti continui in innovazione, nuovi prodotti e servizi, nuove aperture e l’inserimento di professionisti di valore. Mediobanca Premier si conferma così un partner strategico per le imprese italiane, anche nel contesto economico in continua evoluzione” – conclude Gianluca Talato.