Formare esperti nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico. È l’obiettivo della Scuola di specializzazione in beni storico-artistici dell’Università di Udine che ha aperto le iscrizioni per l’anno accademico 2025-2026. Venti i posti disponibili. La domanda per l’esame di ammissione va presentata online entro il 3 novembre. La Scuola, diretta dalla professoressa Claudia Bolgia, dura due anni e fornisce un titolo preferenziale per l’accesso alle soprintendenze statali, agli enti territoriali, alle istituzioni museali e alle gallerie d’arte. Il percorso formativo è organizzato dal Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Ateneo friulano.
L’esame, per titoli e prova orale, si terrà online il 4 novembre. Gli idonei potranno iscriversi entro il 15 novembre. Maggiori informazioni alla pagina web
Al concorso di ammissione possono partecipare: i laureati specialistici e magistrali in storia dell’arte, i laureati con il precedente ordinamento didattico equiparati a quelli del nuovo ordinamento e i candidati con titolo di studio straniero riconosciuto idoneo.
Organizzazione didattica prevede una settimana intensiva al mese, da gennaio a maggio. In particolare, nelle settimane da gennaio a marzo in modalità mista, cioè lo specializzando può scegliere se seguire in presenza o a distanza sulla piattaforma Teams. Nella settimana di aprile è prevista la presenza a Udine con sopralluoghi di studio in Friuli Venezia Giulia e regioni vicine. A maggio si terrà la settimana “full experience” di un museo e del ‘Sistema musei’ a Torino.
