E’ stato presentato nella Sala Giunta del Comune di Trieste, lo spettacolo del Balletto del Teatro Nazionale Serbo di Novi Sad “Buone Vibrazioni” in programma al Teatro La Contrada martedì 28 ottobre con inizio alle ore 20.00.

L’evento è organizzato dal Consolato Generale della Repubblica di Serbia a Trieste e dall’Unione dei Serbi in Italia, coorganizzato dal Comune di Trieste, e realizzato in collaborazione con la Provincia Autonoma della Vojvodina, del Ministero della Cultura della Repubblica di Serbia, della Città di Novi Sad e con il sostegno della Comunità religiosa serbo-ortodossa di Trieste.

Lo spettacolo mira a promuovere lo scambio culturale tra Italia e Serbia, valorizzando le rispettive tradizioni artistiche e contemporanee, anche grazie alla partecipazione di un coreografo di origini italiane.

L’evento è stato presentato questa mattina dal Vicesindaco di Trieste e assessore alle Attività produttive, Serena Tonel, allapresenza di Lidija Radovanovic, presidente dell’Unione dei Serbi in Italia e della direttrice artistica del Teatro La Contrada, Livia Amabilino.

“Siamo lieti di presentare questa bellissima iniziativa promossa dalla Comunità serba e dall’Unione dei Serbi in Italia; un progetto che mira ad approfondire la conoscenza reciproca e a favorire lo scambio culturale tra il popolo italiano e quello serbo. Trieste ospita da sempre una comunità serba storica, profondamente radicata nel territorio, che continua ad offrire un contributo prezioso alla vita sociale e culturale della nostra città, arricchendola con numerose iniziative di valore – ha detto la Tonel -. Ringrazio sinceramente per il fermento culturale che questa comunità genera con passione e continuità. Ricordo che questa iniziativa prende anche spunto dall’incontro avvenuto alcuni mesi fa tra la Presidente della Vojvodina e il Presidente Massimiliano Fedriga, in occasione del quale ci eravamo ripromessi di approfondire ulteriormente i rapporti culturali ed economici tra i nostri territori. Oggi, con soddisfazione, vediamo concretizzarsi questi propositi.”

“Un ringraziamento speciale va anche a Livia Amabilino e al Teatro La Contrada, che con grande sensibilità hanno messo a disposizione uno spazio fondamentale per la realizzazione di questo evento”, ha concluso la Tonel.

Lidija Radovanovic, presidente dell’Unione dei Serbi in Italia dopo aver ringraziato il vicesindaco, Serena Tonel e tutta l’Amministrazione comunale che “ci danno sempre un riscontro positivo alle nostre proposte” ha ringraziato anche il Teatro La Contrada e la sua direttrice artistica Lidia Amabilino per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nell’ospitare questa iniziativa.

“Porto anche i saluti del Console gerente del Consolato Generale della Repubblica di Serbia a Trieste, Nikola Paunović. – ha continuato Lidija Radovanovic -. Come Unione dei Serbi in Italia, di cui ho l’onore di essere presidente, siamo il braccio operativo di questa iniziativa. Devo dire che c’è una ottima sinergia istituzionale e una forte volontà di approfondire i rapporti culturali, sociali ed economici tra i nostri territori. La maggior parte dei cittadini serbi presenti in Italia vive proprio in questa regione e questo dato non è solo un dato statistico, ma riflette un radicamento profondo e una presenza attiva che arricchisce il tessuto sociale, culturale e spirituale del nostro territorio. Insieme alla Comunità religiosa serba ortodossa, al Consolato Generale della Repubblica di Serbia a Trieste e al Comune di Trieste, è in atto un dialogo interculturale maturo, che rappresenta un passo ulteriore rispetto al già importante dialogo economico.”

“Quando entra in gioco la cultura, soprattutto attraverso forme espressive come la danza, la musica, il teatro, si crea un terreno fertile per una conoscenza reciproca più profonda, per superare le barriere e costruire relazioni autentiche tra le comunità. Questa iniziativa rappresenta esattamente questo: un ulteriore passo in quella direzione, un’occasione per rafforzare i legami, valorizzare le radici e proiettarsi verso un futuro di collaborazione e scambio.”, ha concluso Lidija Radovanovic.

“Si tratta di un’iniziativa estremamente interessante, che porta un contributo originale e prezioso a Trieste, una città dove l’arte contemporanea non ha ancora trovato uno spazio pienamente sviluppato. Progetti come questo rappresentano uno stimolo importante e dimostrano come la qualità delle proposte possa diventare spunto di crescita per l’intero panorama culturale cittadino. Complimenti sinceri a chi ha avuto questo pensiero e il coraggio di portarlo avanti”, ha detto Livia Amabilino, direttrice artistica del Teatro La Contrada.

Il Balletto del Teatro Nazionale Serbo di Novi Sad, un’eccellenza serba, recentemente affidato alla direzione artistica di Aja Jung, si esibirà per la prima volta a Trieste con lo spettacolo contemporaneo “Buone vibrazioni”, un programma che unisce virtuosismo tecnico, energia travolgente ed espressione coreografica contemporanea.

Il pubblico triestino avrà l’occasione di assistere a due lavori di danza contemporanea. “La danza delle ombre”, del coreografo italiano di fama internazionale Jacopo Godani e “Bolero” sulla celebre partitura di Maurice Ravel, nella potente rilettura coreografica dell’artista croata Maša Kolar.

Lo spettacolo di Trieste si inserisce nelle celebrazioni per il rinnovo dell’Accordo di amicizia tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la Provincia Autonoma della Vojvodina, segnando al tempo stesso l’inizio della tournée internazionale del Balletto del Teatro Nazionale Serbo di Novi Sad, che porta al pubblico nuova energia e una sintesi tra la tradizione artistica di 75 anni e la ricerca coreografica più innovativa delpresente. Dopo Trieste, “Buone vibrazioni” sarà in scena a Bassano del Grappa, al Teatro Remondini, e successivamente al Teatro Duse di Bologna.

I biglietti per assistere all’evento sono disponibili sul sito del Teatro La Contrada (https://www.contrada.it). Biglietto intero 15€, biglietto ridotto 10€ (per under 18 e over 65)