La sfida principale per ospitare un talento musicale qual’è il grandioso pianista Maksim – ha collezionato dischi d’oro e di platino – per “Il Rossetti” è stata sicuramente – come del resto i suoi tecnici sono abituati a fare più che egregiamente – nell’equilibrare orchestra, pianoforte solista, il microfonaggio e l’amplificazione. Come se non bastasse le luci e i video sullo sfondo hanno un gioco importante nell’affascinante mondo musicale di Maksim, dove lo staff de “Il Rossetti” ha saputo superare ogni aspettativa: missione compiuta.

Per “Il Rossetti”non vi è stato alcun problema a far risaltare i passaggi del musicista croato nei suoi crossover, che fossero dei “piano” o “pianissimo” o nei suoi famosi trilli. Maksim Mrvica ha trovato un perfetto “involucro teatrale” per la sua esibizione che ha lasciato estasiati sia chi scrive che tutto il pubblico. Da notare che le uniche tappe italiane sono il debutto al “Il Rossetti” e poi solo Milano e Roma.

Uno dei punti di forza di questo concerto risiede proprio nel suo nuovo album “Segmenti”, dove alterna con ancor più spessore brani rock e pop con brani celebri dei Queen; passa a colonne sonore di film come“Game of Thrones”,”Exodus”, “Il Padrino” o “Pirati dei Caraibi”, a “Dancing Queen”: una cover strumentale del brano degli Abba, “risorgendo” ad uno stile classico perfettamente strutturato nel suo contesto di concerto con brani classici con un arrangiamento strumentale di preludi di Frédéric Chopin, e Čajkovskij come arrangiamento da “Il Lago dei Cigni” nella sua ” Čajkovskij Fantasy”e brani originali composti per lui da Tonci Huljic, e la “Prokofiev Fantasy” di cui parleremo dopo.

Questo suo impegno tra la musica classica, passando per temi del pop, rock e colonne sonore, crea un quadro già sperimentato ma che Maksim, con il suo “Segmenti” lo porta ad un livello di raffinatissima esecuzione e produzione sonora, dove anche la parte visiva ne è l’artefice del suo successo.

Questa sera l’eccellente pianista croato ha offerto tutta la sua energia musicale e di palcoscenico al “Il Rossetti”, portando – come sempre nei suoi concerti – un forte coinvolgimento del pubblico, grazie anche ai suoi scenari che investono gli spettatori in una “nuvola” di perfetta assonanza tra l’udito e il visivo, come i migliori performer sanno fare. Il suo stile sul palco non si ferma alle sole abili mani sul pianoforte: ha offerto attimi di quadri musicali amplificando la drammaticità del brani per poi cambiare rotta su atmosfere delicate ed altre scherzose, facendo diventare questo concerto un vero e proprio spettacolo.

Certamente è stato coadiuvato da una piccola orchestra da camera: sei splendide artiste, 3 violini, un violoncello, flauto traverso e oboe, un timpanista e una batteria: non bisogna assolutamente dimenticare questo gruppo che lo accompagna: maestri musicisti di prim’ordine che hanno seguito il non facile repertorio del musicista di Sebenico, e la sua duttilità armonica nel cambi di repertorio senza incertezza, dando anche loro un contributo essenziale non solo alla musica ovviamente, ma anche alla parte scenica.

Altro punto d’eccezione sono state le riprese online del concerto ritrasmesse contemporaneamente sullo sfondo del teatro, dove la gestualità di Maksim e dei componenti dell’orchestra offrivano una visione onirica degli stessi brani che stavano interpretando, grazie anche a una scenografia luci d’eccezione.

Questo è essenziale per il coinvolgimento del pubblico: non è solo un concerto, ma anche uno spettacolo, senza che l’estensione tecnica di questo grande musicista e i suoi accompagnatori, con la sua espressività, velocità e virtuosismo prenda il sopravvento sulle altre parti del loro spettacolo: un risultato a dir poco sorprendente che ha esaltato il pubblico in un crescendo fino al medley finale e all’unico bis concesso.

“PROKOFIEV FANTASY” STRAORDINARIO ARRANGIAMENTO

Come riporta “Il Rossetti”, Maksim offre un cadeau d’eccezione ai suoi ammiratori che potranno riascoltare anche dopo questa fantastica serata uno dei brani più impegnativi del musicista croato, genio del crossover:” Unendo il virtuosismo classico a una sensibilità cinematografica e contemporanea, “Prokofiev Fantasy” cattura l’essenza dell’esperienza che il pubblico italiano potrà presto vivere dal vivo. Concepito come un’unica composizione continua, il brano unisce tre delle opere più iconiche di Sergei Prokofiev: la splendida Toccata, da sempre una delle preferite nel repertorio di Maksim, i temi lirici di Romeo e Giulietta arrangiati da John Lenehan e l’emozionante Coda dal Terzo Concerto per pianoforte di Prokofiev, uno dei passaggi tecnicamente più impegnativi mai scritti per pianoforte…Il video “Prokofiev Fantasy”, diretto da Filip Koludrovic, esalta la potenza emotiva e visiva della performance attraverso una regia raffinata e un montaggio cinematografico. Il film riflette tutta la portata dell’arte di Maksim, dalla precisione tecnica mozzafiato alla pura espressività, offrendo un’anteprima…sorprendente di ciò che il pubblico potrà aspettarsi sul palco del Rossetti. I fan possono guardare il video completo di “Prokofiev Fantasy” ora sul canale YouTube ufficiale di Maksim: https://www.youtube.com/watch?v=V5WrJMq4cDc!”

RIPORTIAMO PARTE DELLA SUA LUNGA E BRILLANTE BIOGRAFIA

“Maskim è uno dei pianisti più brillanti al mondo. I suoi album hanno venduto oltre 4 milioni di copie in 57 paesi, raggiungendo il disco d’oro e di platino in molti paesi. Maksim ha mostrato fin da piccolo un talento promettente, completando gli studi presso l’«Accademia Musicale Franz Liszt»

di Budapest e il «Conservatorio Alexander Scriabin» di Parigi, dopo aver già vinto il primo premio in un Concorso Nazionale in Croazia ed il primo premio al Concorso Pianistico Rubinstein in Francia. Dopo aver firmato un contratto con la casa discografica EMI, l’album “Piano Player” ha venduto oltre 4 milioni

di copie. Ha ottenuto il doppio disco di platino a Hong Kong e il disco d’oro a Singapore e in molti altri paesi. Ha tenuto un tour di 20 città in Giappone, considerato il più grande tour mai realizzato da un artista internazionale. Il successo del tour lo ha portato ad esibirsi con l’ “Orchestra Filarmonica di Mosca” come solista, e la “Società Chopin” di Varsavia per celebrare il bicentenario della nascita di Chopin. Il successo di Maksim non si limita al mondo della musica classica, raggiungendo un pubblico eterogeneo. Il suo lavoro è stato incluso nell’album ufficiale dei Giochi Olimpici e ha vinto un premio MTV come miglior album crossover di debutto dell’anno. Il suo stile musicale ha abbattuto i confini tra i generi musicali, dalla musica classica e cinematografica al pop e all’elettronica, in collaborazione con EMI, Sony e Universal. Si è esibito in luoghi ed eventi prestigiosi come l’Hammersmith Apollo di Londra, al “Palais des Congrès” di Parigi, alla “Suntory Hall di Tokyo”, alla “Great Hall of the People” di Pechino, all’ “Opera House” di Sydney, alla “Mercedes-Benz Arena” di Shanghai, al “CCTV Spring Gala Festival”. La sua versatilità artistica si estende oltre la musica e si propaga anche al mondo della moda, dove le sue collaborazioni con marchi leader come Dolce&Gabbana, Armani e Christian Dior lo hanno portato ad essere nominato l’uomo più elegante da “Vogue Homme”.