L’assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare e dello Sport del Comune di Trieste, Elisa Lodi, ha illustrato in conferenza stampa il finanziamento erogato dal Fondo Trieste a favore della Fondazione Antonio Caccia e Maria Burlo Garofalo per il recupero degli appartamenti dello stabile ubicato nel rione di San Giacomo, in via dei Giuliani al civico n.14.

All’incontro sono intervenuti il presidente dimissionario della Commissione Fondo Trieste, Claudio Giacomelli ed il presidente della Fondazione Caccia Burlo,Lori Petronio.

L’assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare, Elisa Lodi, nel corso del suo intervento ha sottolineato il valore di questa collaborazione per dare un’importante risposta all’emergenza abitativa.

“Grazie alla sinergia con la Commissione Fondo Trieste, il Prefetto e la Fondazione Caccia Burlo, andremo a realizzare degli alloggi che ci consentiranno di rispondere alle esigenze di persone con problematiche di fragilità e problemi economici. Questo tassello – ha concluso l’Assessore – si aggiunge alla convenzione esistente tra Comune di Trieste e Fondazione Caccia Burlo per cercare di dare sollievo e risposte a chi ha difficoltà abitative”

Il contributo di 350.000 € è stanziato dal Fondo Trieste, lo strumento economico gestito dal Commissariato del Governo nella Regione Friuli Venezia Giulia, istituito con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo economico e sociale della città di Trieste e del suo territorio.Il finanziamento è stato concesso con il voto unanime di tutti i componenti della Commissione Fondo Trieste.

“Questa è l’ultima operazione che ho fatto come presidente della Commissione Fondo Trieste – ha dichiarato Claudio Giacomelli – un’iniziativa che ci permette da un lato, di aiutare una struttura del comune, affidandola ad una fondazione benefica per fare rapidamente i lavori, dall’altro di dare un piccolo aiuto all’emergenza abitativa che c’è in tutto il paese ed in tutta Europa”.

La Fondazione Antonio Caccia e Maria Burlo Garofolo ha tra le sue finalità assegnare abitazioni a famiglie o persone residenti nella provincia Trieste, impossibilitate a procurarsele per le loro condizioni economiche, dando priorità a persone assistite dalla pubblica amministrazione e da anni si occupa della gestione di alcuni stabili comunali.

“La nostra fondazione opera nel settore da più di novanta anni, rispetto al passato Regione, Comune e Fondo Trieste hanno mostrato maggiore attenzione al tema dell’emergenza abitativa – ha dichiarato il presidente Fondazione Antonio Caccia e Maria Burlo Garofolo, Lori Petronio.

“Con questo finanziamento – prosegue Petronio – andremo a ristrutturare otto alloggi e speriamo che questo progetto si realizzi al più presto. Lo stato dell’immobile non è malissimo, ovviamente vanno fatti alcuni interventi. Gli impianti ci sono, bisognerà verificare la funzionalità dell’ascensore presente nello stabile. Abbiamo molta richiesta per alloggi monolocali e bilocali e questo stabile risponde perfettamente a quelle che sono le nostre attuali esigenze”.