Ritorna a Pordenone, martedì 18 novembre, il Piccolo Festival dell’Animazione, la rassegna dedicata all’illustrazione e all’animazione d’autore organizzata dall’Associazione Viva Comix con la direzione artistica di Paola Bristot che per i suoi 18 anni porta 110 film d’animazione d’autore provenienti da tutto il mondo.

Ospite d’onore direttamente da Buenos Aires sarà Juan Pablo Zaramella, acclamato regista, noto per il suo Luminaris, detentore del Guinness World Record nel 2018 come cortometraggio più premiato, con i suoi 324 premi inclusi il Premio del Pubblico e il Premio FIPRESCI ad Annecy 2011 e selezionato nella shortlist per gli Oscar quell’anno. La mattina dedica una masterclass agli studenti delle scuole primarie e secondarie (oltre 2000 gli alunni coinvolti quest’anno tra Pordenone, Udine e San Vito al Tagliamento) mentre le proiezioni serali, alle 20.30 al Cinemazero vedranno, oltre alla rassegna a lui dedicata, anche alcuni film che è stato chiamato in giuria a valutare, in gara della Competizione principale. Tra questi Cão Sozinho (en. Dog Alone) di Marta Reis Andrade (Portogallo, Francia), menzione speciale all’Animafest – World Festival of Animated Films Zagreb e al Supertoon – International Animation Festival, entrambi in Croazia e vincitore all’Anibar Animation Festival di Kosovo,, Dollhouse Elephant di Jenny Jokela (Finlandia) che ha vinto un premio al Festival di Annecy 2025, Ajasööja (en. Eating Time) di Mari Kivi (Estonia), Dull Spots of Greenish Colours diSasha Svirsky, regista russo vincitore di numerosi premi in festival internazionali, An explosive love story di Adina Oana (ISIA, Urbino), Longue Distance (en. Long Distance) Iulia Voitova – (Francia) e The Synthetic Age di Dimitris Armenakis (Grecia).

Verso le 21.30 si terrà un incontro introdotto da un breve docuvideo sui 4 episodi del podcast “Comics from NAON-Lo straordinario caso del fumetto a Pordenone” prodotto da Associazione Viva Comix con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, #iosonofriuliveneziagiulia. A tessere la trama dei 4 episodi del podcast le voci del giornalista milanese Giulio DAntona e della professoressa Paola Bristot, docente di Storia e Linguaggi dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia. A essere intervistati per il podcast, i protagonisti di una storia che ha già quasi cinquant’anni, quella del fumetto a Pordenone. Tra i disegnatori che ne raccontano gli inizi e sviluppi ancora in corso: Davide Toffolo, Elisa Turrin (Upata), Emanuele Barison, Marco Tonus, Paolo Cossi, Romeo Toffanetti, Sara Colaone, A questi si aggiungono professionisti ed esperti, studiosi, collezionisti, Carlomaria Pilloni, Enrico Sist, Flavia Rossetti, Marco Dabbà, Stefano Basso, Sara Pavan.

Seguirà la retrospettiva dedicata a Zaramella con una selezione di cortometraggi che mettono in luce la sua straordinaria abilità nel trasformare la quotidianità in magia attraverso la tecnica dello stop motion. Un viaggio nell’immaginario di un autore capace di conquistare il pubblico e la critica mondiale, come dimostra il Guinness World Record vinto dal suo film Luminaris (2011) dove, in un mondo controllato dalla luce, un uomo ha un piano per sfuggire al proprio destino, un capolavoro di tecnica e poesia, ma anche Heroes (2011), un breve e intenso omaggio che esplora il concetto di eroismo con l’inconfondibile tocco surreale di Zaramella, Onion (Cebolla) (2016) che parte della serie “The Tiniest Man in the World”, questo corto mostra come un atto quotidiano e banale come tagliare una cipolla possa trasformarsi in un’avventura melodrammatica ed Elements (2011), una brillante e rapidissima gag visiva che gioca, letteralmente, con gli elementi fondamentali.

Juan Pablo Zaramella ha ideato e diretto la serie in 52 episodi The Tiniest Man in the World (2016) e sta attualmente sviluppando il lungometraggio “I am Nina” e il nuovo corto “Anamorfia”.

Tra le novità, la postazione di Realtà Virtuale presso la Mediateca di Cinemazero a Pordenone: dalle ore 14 permetterà al pubblico di immergersi nelle esperienze VR di film come Less than 5gr of Saffron di Négar Motevalymeidanshah, premiato con lo Special Jury Prize alla Mostra del Cinema di Venezia e If You See A Cat, di Atsushi Wada, regista vincitore dell’Orso d’Argento al Festival di Berlino per il suo film The Great Rabbit

Per informazioni complete sul programma, biglietti e prenotazioni, si può consultare il sito: www.piccolofestivalanimazione.it.

Il Festival è organizzato da Associazione Viva Comix, con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di San Vito al Tagliamento, ha come partner Gruppo Area di Ricerca-Dobia, Centro Espressioni Cinematografiche, Društvo 2Kolute – Animateka International Film Festival, Stripburger-Forum Ljubljana, Cinemazero, Associazione Ottomani.

Si svolge in collaborazione con: 

Visionario Centro per le Arti Visive (Udine), Mediateca Cinemazero (Pordenone), Liceo Artistico “Max Fabiani” (Gorizia), AFIC, La Tempesta snc, TriesteContemporanea, Cinema Ariston (Trieste), La Fabbrica del Vedere (Venezia), Asifa (Italia), Volontari della Cultura Comune di San Vito al Tagliamento, Comune di Tolmezzo.

Il Piccolo Festival dell’animazione è guidato dalla direzione artistica di Paola Bristot, seguono la selezione dei film il comitato formato da Roberto Paganelli, Giovanni Sgrò, Valentina Corocher, Giulia Sgrò, il Comitato scientifico è formato da Igor Prassel, Andrijana Ruzic, Carlo Montanaro, Giuliana Carbi. Il coordinamento con le numerose classi, dalle scuole dell’infanzia alle scuole superiori coinvolge Cinemazero, il Centro Espressioni Cinematografiche, la Melarancia.