La comunità internazionale del motorismo storico celebra una svolta storica: Alberto Scuro, Presidente dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI), è stato eletto alla guida della FIVA – Fédération Internationale des Véhicules Anciens, l’organismo mondiale che tutela e promuove il patrimonio dei veicoli storici.
L’elezione è avvenuta il 22 novembre durante l’Assemblea Generale svoltasi a Salvador de Bahia, in Brasile.
Con 166 voti su 244 (68,03%), Scuro ha superato il candidato olandese Jos Theuns, segnando un risultato netto e fortemente rappresentativo della fiducia internazionale. Per la prima volta nella storia della FIVA, alla presidenza siede un italiano: un traguardo che conferma il ruolo crescente dell’Italia nel panorama mondiale della conservazione del patrimonio motoristico.
Da sette anni alla guida dell’ASI, Alberto Scuro ha impostato un percorso fondato su tutela, cultura, sostenibilità e innovazione. Il suo mandato in FIVA si apre in un momento cruciale, mentre il settore affronta i temi della transizione ecologica, delle nuove normative globali e della necessità di valorizzare il patrimonio storico come bene culturale da preservare.
«Il motorismo storico – ha dichiarato Scuro – sta vivendo una profonda trasformazione, tra nuove esigenze ambientali e il riconoscimento del grande lavoro che la FIVA svolge nella preservazione dei veicoli d’epoca. È per questo che uno dei miei obiettivi sarà portare a compimento il percorso, già avviato, per ottenere dall’UNESCO il riconoscimento dei veicoli storici come patrimonio dell’Umanità».
L’obiettivo è ambizioso: inserire il motorismo storico tra i beni culturali riconosciuti a livello mondiale, tutelandone la storia, il valore identitario e la funzione sociale.
Tra le priorità del nuovo presidente c’è anche la realizzazione del più grande database internazionale del motorismo storico, un portale globale dedicato alla catalogazione, alla ricerca e alla conoscenza dei veicoli d’epoca. Una piattaforma che permetterebbe a collezionisti, club, restauratori, musei, enti culturali e istituzioni di condividere informazioni, documentazioni e buone pratiche.
L’elezione di Alberto Scuro rappresenta un riconoscimento importante non solo per l’Italia, ma per l’intero movimento che vede nei veicoli storici un elemento di cultura, memoria e stile di vita. La sua guida alla FIVA apre una nuova stagione fatta di dialogo internazionale, valorizzazione del passato e attenzione al futuro, in cui tradizione e innovazione potranno convivere nel segno della tutela globale del patrimonio motoristico.