A Tarvisio il mese di dicembre non è soltanto un tempo di attesa, ma un vero viaggio nella magia dell’inverno. Il paese si trasforma, giorno dopo giorno, in una fiaba fatta di luci, suoni e incontri, dove ogni angolo invita a fermarsi, osservare, partecipare. Tra spettacoli, percorsi tematici, installazioni artistiche e musica, dicembre avvolge residenti e visitatori in un’atmosfera capace di fondere tradizione e meraviglia contemporanea.

Al centro della vita cittadina si trova la pista di pattinaggio “Tarvisio on Ice”, allestita in Piazza Unità, che diventa luogo di ritrovo e di festa. L’apertura è resa ancor più speciale dallo spettacolo dei pattinatori professionisti e dall’energia scintillante di “Fire on Ice”, che trasforma la sera del 13 dicembre in un mosaico di fiamme e coreografie.

Dal 7 dicembre, la facciata della chiesa SS. Pietro e Paolo si accende grazie al video mapping “Dove i confini si incontrano”, che ogni giorno alle 17:45 illuminerà Piazza Unità con un racconto visivo dedicato all’identità multiculturale del territorio. L’inaugurazione coincide con il tradizionale “Debutto di luci”, che vede l’accensione del grande albero di Natale e l’arrivo di Babbo Natale insieme a Martina, la Folletta Postina, pronti a ricevere le lettere dei più piccoli e a dare ufficialmente il via al periodo delle feste.

A chi desidera camminare e lasciarsi sorprendere dai dettagli, Tarvisio dedica il Percorso delle festività dell’inverno, un itinerario che segue via Giovanni Paolo II e accompagna i visitatori in un viaggio, installazioni e richiami alle tradizioni locali. È un modo per riscoprire l’essenza del territorio attraverso una passeggiata lenta, capace di connettere passato e presente.

Il mese è arricchito da una sequenza di appuntamenti che ne scandiscono il ritmo. Nei fine settimana del 13 e 14 dicembre le “Favole d’Avvento” portano spettacoli di burattini, narrazioni e musica dal vivo nelle frazioni di Coccau e Camporosso. Il weekend successivo, il 20 e il 21 dicembre, torna “Favole d’Avvento” con due spettacoli magici in grado di coinvolgere grandi e piccini dal Lago superiore di Fusine al Museo Geominerario. Il 26 dicembre, la Messa di Santo Stefano con canti in lingua italiana e tedesca (a cura dell’Associazione Kanaltaler Kulturverein) celebra la profonda identità di confine del paese. Il 27 dicembre, la figura della Dama delle Nevi attraversa Piazza Unità con una performance che sembra uscita da una fiaba, mentre la serata prosegue con il concerto “E cantano i pastori” a Camporosso, presso la Chiesa di S. Egidio a Camporosso, a cura del Gruppo Vocale Sileo e con il grande evento gospel “This Christmas”, interpretato dai talentuosi The NuVoicesProject, nella chiesa SS. Pietro e Paolo. E, sempre dal 27 dicembre, entra in funzione il bus turistico gratuito, pensato per collegare i principali luoghi delle iniziative e facilitare gli spostamenti. Un servizio che invita a vivere Tarvisio come un grande palcoscenico diffuso, attraversabile senza fretta e in totale comodità, con la possibilità di seguire il bus in tempo reale semplicemente scaricando l’app Tarvisio, dove sono disponibili tutte le informazioni utili.

”Nei giorni successivi, Tarvisio si anima con nuovi momenti di stupore: il 28 dicembre i Cervi Bianchi, creature simboliche legate alla rinascita, danno vita a un’animazione itinerante capace di incantare grandi e piccoli. La stessa sera, da non perdere il concerto “Voci in volo” nella chiesa SS. Pietro e Paolo.

Il 29 dicembre, invece, Piazzetta Pek diventa scenario di “Nube Opera Florea”, un’installazione-spettacolo che unisce installazioni e spettacolo di fuoco, nebbie luminescenti, contorni che sfumano tra realtà e sogno. La musica diventa protagonista negli ultimi giorni dell’anno: il 30 dicembre il concerto dei Rasta Fischio porta energia e colori in piazza, preparando l’atmosfera per il 31 dicembre, quando Tarvisio saluta il 2025 con una grande festa collettiva fatta di musica live, DJ set e celebrazioni nel cuore del paese, avvolto dall’abbraccio delle montagne innevate.

Il nuovo anno si apre con uno dei momenti più attesi, la Fiaccolata del Monte Lussari del 1° gennaio a cura dell’Associazione US Camporosso: gli sciatori daranno vita alla suggestiva discesa dalla cima del Monte Lussari verso Camporosso, illuminando con le loro fiaccole la pista ‘Di Prampero’, la più lunga delle Alpi Giulie. I primi giorni del 2026 proseguono con nuove occasioni di incontro: il 3 gennaio apre “In punta di parola” rassegna letteraria per adulti e i più piccoli.

Il programma raggiunge il suo culmine il 5 gennaio, quando le strade e la piazza si riempiono delle Befane, protagoniste di un pomeriggio dedicato ai bambini e alle famiglie, tra dolci, sorprese e tradizioni che annunciano l’Epifania.

Con queste iniziative, Tarvisio si conferma una destinazione capace di coniugare tradizione e innovazione, offrendo un’accoglienza di qualità e valorizzando il territorio durante l’intero periodo invernale.