Sabato 6/12 si gioca a Lignano: Italia-Spagna e Italia-India
Il palasport del Bella Italia Efa Village Sport & Family di Lignano Sabbiadoro (Udine) ha archiviato nel tardo pomeriggio di oggi la cerimonia ufficiale di apertura della tappa italiana e prima mondiale assoluta della 2025 FXC World Cup.
Davanti alle autorità è andata in scena la tradizionale festa che, passando attraverso momenti spettacolari e situazioni dall’alto pathos emotivo, ha coinvolto i protagonisti della kermesse internazionale (atleti, giudici di gara, dirigenti e accompagnatori) che, a partire da domani (sabato 6 dicembre), coinvolgerà le sei rappresentative nazionali impegnate nella conquista del prestigioso trofeo.
Al talentuoso bolognese Federico Collepardo, leader degli azzurri, il compito di sancire in qualità di tedoforo il passaggio più coinvolgente della cerimonia, culminata nell’accessione del tripode con le squadre nazionali schierate al centro del parquet e la cofondatrice della FXC, Fabiola Lopez Rivera, a dichiarare ufficialmente aperta la kermesse.
In precedenza, tra l’Inno di Mameli e l’inno ufficiale della FXC (presentato in anteprima assoluta), si erano susseguiti gli interventi delle autorità istituzionali e sportive, aperti dall’assessore allo Sport del Comune di Lignano Sabbiadoro, Giovanni Iermano, che ha portato il saluto del sindaco Laura Giorgi e ha evidenziato l’importanza dell’evento, accolto a braccia aperte dall’intera località turistica locale in virtù dei valori umani, sociali e sportivi che reca con sé.
Di seguito, il consigliere regionale Mauro Di Bert (presente in rappresentanza dell’Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia) ha a sua volta sottolineato il valore che un evento sportivo e organizzativo di tale calibro esprime in senso generale, ma anche e soprattutto per la regione e una parte di territorio ormai diventati celebri a livello internazionale per la capacità di offrire un ambiente accogliente ai propri ospiti.
Quindi, Giuliano Clinori (presidente regionale del Centro Sportivo Educativo Nazionale/Csen, nonché rappresentante del Coni) ha portato l’abbraccio del mondo sportivo del Friuli Venezia Giulia nei confronti di tutti i protagonisti, seguito dai videomessaggi inviati da Bruno Molea (presidente nazionale dell’Associazione Italiana Cultura e Sport/Aics) e della professoressa Monica Morazzoni (delegata allo Sport dello Iulm di Milano).
All’applauditissimo Max Bartoli, cofondatore e Ceo della FXC, il compito di chiudere con grande partecipazione emotiva la serie degli interventi al microfono in attesa del gran finale.
IL PROGRAMMA
A partire dalle 10 di domani, dunque, il via alle emozioni agonistiche palla in mano con le sfide incrociate previste dal programma del fiore all’occhiello agonistico del Fireball Extreme Challenge™ (o, più semplicemente, Fireball), ormai unanimemente considerato l’unico sport al mondo in grado di garantire il 100% di pari opportunità sul campo, grazie a una struttura obbligatoriamente mista e a regole progettate per valorizzare equamente ogni atleta, indipendentemente da genere, forza fisica o provenienza.
Una disciplina nuova, rivoluzionaria e obbligatoriamente mista, ideata e sviluppata da un friulano doc, Max Bartoli, fondatore dell’intero movimento e suo principale promotore a livello globale attraverso la Federazione Internazionale Fireball Extreme Challenge™ (International FXC Organization Inc).
Subito in campo l’Italia (il ct campano Simone Pagliaroli ha convocato 12 giocatori), protagonista del match inaugurale contro la Spagna. Gli azzurri saranno quindi pronti al bis già alle 12.30 contro l’India. Le altre nazionali impegnate sono quelle di Stati Uniti, Messico (imbattuto da sei anni), Spagna e Catalogna.
Sabato 6 Dicembre
10 Italia–Spagna
11.15 Usa–Catalogna
12.30 India-Italia
15.30 Catalogna-Messico
16.45 Spagna-India
18 Messico-USA
Domenica 7 Dicembre
10 Semifinale 1
12 Semifinale 2
16.30 Finale
18.45 Premiazioni e Cerimonia di chiusura
La competizione sarà aperta al pubblico e, approfittando anche dell’evoluta apparecchiatura audio e video presente all’interno del palasport, verranno anche illustrate le iniziative legate al recente lancio internazionale del Fireball Extreme Challenge™ Paralimpico (FXC Paralimpico) che ha aumentato la diffusione di una disciplina che, della piena integrazione, ha sempre fatto un dichiarato biglietto da visita.
Lignano 2025 offrirà inoltre un’occasione preziosa anche per un attento focus sulla sostenibilità ambientale: l’International FXC Organization si impegna da sempre per ridurre al minimo l’impatto dei suoi eventi. I progetti federali includono infatti design di arene sostenibili, strategie efficaci di gestione dei rifiuti, trasporti ecosostenibili e programmi di compensazione delle emissioni di carbonio per ridurre l’impatto ecologico delle manifestazioni a essa collegate. L’intero evento sarà trasmesso sul sito ufficiale della FXC (https://www.fireballsportfederation.com/) con diretta live in tre lingue – italiano ovviamente compreso – per consentire a fan e appassionati di tutto il mondo di seguire ogni istante della sfida.
– Max Bartoli: “Praticato da oltre 5.000 atleti in otto Paesi, il Fireball si distingue per la sua semplicità, la grande adattabilità e un principio fondante: quello di essere accessibile a tutti. In Italia, infatti, il movimento viene non a caso sostenuto da importanti enti di promozione sportiva quali Csen, AICS e ACSI, che ne riconoscono il valore educativo e sociale. Negli anni, la disciplina ha confermato il proprio ruolo quale strumento di integrazione e inclusione, capace di promuovere la collaborazione, valorizzare le differenze e dare maggiore potere alle donne e alle minoranze”.
“La 2025 FXC World Cup rappresenta, perciò, non solo un appuntamento agonistico di assoluto rilievo, ma anche una celebrazione concreta di come lo sport – e in particolare ‘questo sport’ – possa realmente unire le persone”. “Per Lignano Sabbiadoro e per l’intero Friuli Venezia Giulia, la 2025 FXC World Cup è un’occasione unica – conclude Bartoli – per mostrare al mondo la capacità del territorio di generare innovazione, cultura sportiva e spirito internazionale”.
