Oggi nella Sala Giunta municipale sono stati annunciati risultati e prosieguo del servizio dei Centri di Facilitazione digitale (#DigitaleFacile).
L’assessore alle Politiche dei Servizi Generali, Sandra Savino, ha fatto pervenire un saluto tramite il consigliere comunale Alberto Polacco; sono intervenuti inoltre i direttori Lorenzo Bandelli (Dipartimento Innovazione e Servizi Generali); Manuela Sartore (Servizio Risorse Umane) e Gianna Ceschin (Servizio Trasformazione Digitale).

“Porto i saluti dell’assessore e sottosegretario di Stato Sandra Savino”, ha detto il consigliere Alberto Polacco: “Ringrazio i direttori Lorenzo Bandelli, Manuela Sartore e Gianna Ceschin unitamente a tutto lo staff comunale, a Insiel, a tutti coloro che hanno partecipato al progetto, che in teoria sarebbe dovuto volgere al termine con dicembre 2025. Sono lieto di annunciare che in sede di approvazione del Bilancio comunale è stato previsto un emendamento che permette di proseguire l’attività di facilitazione digitale almeno fino a giugno 2026. Ciò in virù del suo successo. Segnalo infatti la sentita partecipazione dei cittadini, che nei giorni precedenti la supposta chiusura hanno effettuato numerose telefonate agli Uffici comunali per chiedere rassicurazioni sulla proroga del servizio”.
L’ingegnere Lorenzo Bandelli ha sottolineato che è stato fondamentale lo spirito di squadra tra i numerosi soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto.
La dottoressa Manuela Sartore ha evidenziato che, parallelamente all’offerta dell’innovativo servizio al cittadino, c’è stata anche la contestuale creazione di nuovi posti di lavoro.

Il Comune di Trieste è capofila del progetto “Fvg Comunità Digitale – Ambito Triestino e Carso Giuliano”, relativo alla Misura 1.7.2 PNRR – Rete dei servizi di facilitazione digitale, è stato attuato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso gli Enti Locali del territorio regionale. I servizi nell’Ambito Triestino e Carso Giuliano sono stati gestiti dal Comune di Trieste attraverso l’attivazione di 9 punti di facilitazione digitale dove è stato essenziale il supporto di 11 facilitatori digitali.
Il progetto si è svolto tra luglio 2024 e dicembre 2025 con l’obiettivo di supportare i cittadini nell’utilizzo e nella conoscenza dei servizi digitali, promuovendo al contempo lo sviluppo di una cultura digitale diffusa.
Grazie agli ottimi risultati raggiunti e all’apprezzamento della cittadinanza – 10.500 cittadini facilitati rispetto ai 7.872 previsti e 9 sedi attivate rispetto alle 6 previste – l’Amministrazione Comunale avvia una seconda fase del progetto attraverso risorse proprie e finanziamenti erogati dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale attraverso la Regione FVG garantendo il servizio fino a giugno 2026.
Durante i 18 mesi di attività, la facilitazione digitale è stata erogata attraverso assistenza personalizzata e mini-corsi tematici.
I facilitatori hanno fornito supporto individuale per l’attivazione degli strumenti di identificazione digitale (come SPID e CIE), essenziali per accedere ai servizi online. L’iniziativa si è concentrata sull’avvicinamento guidato ai servizi telematici locali, regionali e nazionali della Pubblica Amministrazione (es. INPS, ANPR – per certificati e residenza, Sesamo, Assegno maternità, Dote Famiglia, dichiarazioni ILIA etc.). Inoltre, l’avvio di tutti i nuovi servizi digitali comunali sono stati accompagnati dai facilitatori che hanno fornito supporto agli utenti che hanno richiesto il loro aiuto.
I mini-corsi sono stati organizzati in occasione di eventi istituzionali (come Maker Faire e Barcolana, Visitiamo il Municipio) e, da metà 2025, sono diventati un appuntamento fisso settimanale (ogni mercoledì mattina presso il Centro Civico Macelli). Le tematiche formative affrontavano argomenti quali la sicurezza informatica, gli acquisti online, il riconoscimento delle fake news, e l’introduzione all’Intelligenza Artificiale (IA).

Il successo di questa fase del progetto è stato possibile grazie al coordinamento a livello generale dell’iniziativa da parte della Regione Autonoma FVG e alla stretta collaborazione sul territorio tra partner esterni e interni, dimostrando la natura intercompartimentale dell’iniziativa:
- preziosa la collaborazione con la ditta affidataria del servizio di facilitazione digitale Cooperativa A.M.I.CO Servizi attraverso la quale si è potuto gestire il servizio di facilitazione presso alcuni sportelli, il servizio di call center e il reperimento di materiale informativo;
- fondamentale l’apporto di Insiel Spa che ha promosso dei corsi di formazione specialistici e realizzato il portale web fulcro del progetto (https://accademiadigitalediffusa.regione.fvg.it/);
- i Comuni facenti parte dell’accordo che hanno fornito gli spazi adeguati e all’interno del Comune di Trieste hanno partecipato attivamente, coordinati da Dipartimento Innovazione e Servizi al Cittadino, Servizio Risorse Umane, Servizio Scuola Educazione e Biblioteche, Servizi Sociali e Servizio Istituzionale e Open Government mettendo a disposizione spazi, attrezzature e competenze per tutte le attività di facilitazione, promozione, formazione e rendicontazione;
- ma soprattutto gli 11 facilitatori e facilitatrici che si sono avvicendati nel progetto e che hanno operato con entusiasmo a fianco dei cittadini semplificando e rendendo facile il rapporto con le nuove tecnologie ed i servizi digitali a tutti coloro che ne hanno richiesto l’aiuto.
Nonostante la conclusione di questa prima fase al 31 dicembre 2025, il servizio di facilitazione digitale proseguirà al momento fino al 30 giugno 2026. Con la seconda fase del progetto #DigitaleFacile, si intende strutturare il servizio per l’inclusione e le competenze digitali dei cittadini in modo da renderlo più centrale e riconoscibile. Il futuro vedrà la ricerca di nuove sinergie con partner strategici per raggiungere le persone più in difficoltà e l’avvio di nuove iniziative per eventi formativi mirati.
I numeri del progetto / obiettivi PNRR:
- 7.872 cittadini facilitati (singolo accesso); raggiunti 10.500 cittadini (+33%);
- 11.400 cittadini totali facilitati;
- 9 sedi attivate tra punti fissi e itineranti (superando le 6 previste). Oltre ai Centri Civici Teatro Romano, Locchi, Opicina e Macelli sono stati attivati Punti Digitali anche presso la sede dei Servizi Sociali di via Mazzini, il Centro per l’impiego, la sede dei servizi sociali di Duino Aurisina e la sede del parcheggio Caliterna a Muggia;
- 11.600 ore di facilitazione complessive;
- 11 facilitatori tra cui 4 dipendenti comunali a tempo determinato e 7 tramite appalto;
- 50 ore di formazione/facilitatore erogate dal Dipartimento per la Trasformazione digitale, dal Comune e da Insiel per la preparazione dei facilitatori;
- 322.296,86 € valore economico del progetto così suddiviso:
- facilitazione e formazione 254.614,53
- comunicazione e eventi formativi 32.229,68
- attrezzature e dotazioni tecnologiche 35.452,65