Al via la terza edizione della rassegna “Caffè Letterari”, prodotta dall’Associazione Opera Viva – ideazione e direzione artistica di Lorena Matic – con un format che mette in luce figure della letteratura e della cultura che coincidono con la storia del Friuli Venezia Giulia.

Quest’anno dedicato a “Ungaretti il Poeta innamorato”, capace di imprimere un segno indelebile con i suoi versi scritti durante il periodo della Grande Guerra sul Carso, “Caffè Letterari” si apre a Gorizia, martedì 6 maggio, alle ore 11.30, al Palazzo Werdemnberg (sede della Biblioteca Statale Isontina) con una conferenza dal titolo “Eredità culturale”, a cura del dott. Luca Caburlotto, Direttore della Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia e della Biblioteca Statale Isontina. Un affondo storico inedito sulla celebrazione del Milite Ignoto a Gorizia attraverso un’esamina degli articoli di giornale del periodo tra ottobre/novembre 1921 a Gorizia, con punti di vista di testate con diversi profili e tendenze.

“Mantenendo il consueto format e la partecipazione attiva dei giovani, con lo scopo di far conoscere autori e opere alle nuove generazioni” – sottolinea il direttore artistico di “Caffè Letterari”, Lorena Matic – “il progetto propone una riflessione sulla poetica di Ungaretti, poeta innamorato come innamorata è l’età dell’adolescenza, nel pieno della fragilità dell’individuo, come lo era Ungaretti al fronte. Prendendo in considerazione tre poesie (I fiumi, Soldati e Mattina), il progetto spazia dallo studio alla scrittura, dal disegno all’animazione, dall’interpretazione attoriale alla realizzazione delle musiche, e – sviluppato con ampia partecipazione di studenti e giovani professionisti – reinterpreta il pensiero del poeta e lo riversa nel contemporaneo, creando una connessione tra la storia e il presente”.

Secondo appuntamento in programma, giovedì 15 maggio 2025, ore 17.30, al Museo del Villaggio del Pescatore (Duino Aurisina) con “Echi di Storia”, uno spettacolo itinerante tra le postazioni museali con l’attore Gualtiero Giorgini: plastici, cimeli, reperti, documenti e memorie della Grande Guerra prendono vita per voce dell’attore e immergono lo spettatore in una innovativa “visita guidata” interattiva e recitata.

La conclusione del progetto si terrà a Trieste, al Teatro Miela, giovedì 22 maggio 2025 ore 11.30, con lo spettacolo “I segreti degli Stati d’Animo”, un’inedita lettura della poetica di Ungaretti messa in relazione con l’età dell’adolescenza. Le tre poesie – I fiumi, Soldati e Mattina – sono il filo rosso nelle riprese sui sentieri della Grande Guerra e nelle azioni dei giovani attori, intervallate da animazioni video, frutto delle illustrazioni realizzate dagli studenti del ITS Deledda Fabiani. Uno spettacolo che prevede la proiezione del filmato e l’azione sul palcoscenico dell’attore Gualtiero Giorgini che evidenzia, tra storia e contemporaneità, l’attualità della poetica di Ungaretti.

Il progetto, prodotto da Opera Viva Associazione culturale, ideato e diretto da Lorena Matic, si realizza grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il contributo della Fondazione CRTrieste e la collaborazione della Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia, della Biblioteca Statale Isontina del Conservatorio di Musica G. Tartini Trieste, di Bonawentura Soc.Cooperativa, del Gruppo Speleologico Flondar e la partecipazione del ITS Deledda Fabiani Trieste.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, per rimanere aggiornati potete iscrivervi alla Newsletter su www.assocoperaviva.it