Giovedì 22 maggio, il Museo Ebraico “Carlo e Vera Wagner” ospiterà il convegno “Qumran e i rotoli: ricerche storiche in atto”, una giornata di studi dedicata a uno dei ritrovamenti archeologici e storico-religiosi più affascinanti del XX secolo: i Rotoli del Mar Morto. Sarà un’occasione unica per approfondire le più recenti indagini accademiche su questi antichissimi manoscritti.
L’iniziativa è organizzata dal gruppo di studio Giuseppe Flavio in collaborazione con “Un Mare di archeologia”, con il patrocinio di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Associazione Musica Libera e Società Friulana di Archeologia e Storiografica.
Il programma della giornata prevede:
Mattina
Ore 10.00 – Saluti introduttivi a cura del gruppo di studio Giuseppe Flavio
Ore 10.15 – Corrado Martone, “I testi di Qumran: Una guida per i perplessi”
Ore 11.15 – Isabella Maurizio, “I manoscritti di Qumran: testimoni di un’altra Bibbia”
Pomeriggio
Ore 15.00 – Giulio Mariotti, “Un’antologia dei rotoli del Mar Morto”
Ore 16.00 – Giovanni Ibba, “Qumran e origini cristiane”
Ore 17.00 – Conclusioni e saluti finali
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni: [email protected] – cell. 340 0812380
Il Festival “Un mare di archeologia” è organizzato dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, dalla Società Friulana di Archeologia, da Storigrafica APS, dall’Associazione Musica Libera in collaborazione con Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Zadružna Kraška Banka Trst Gorica Zadruga – ZKB Credito Cooperativo di Trieste e Gorizia Società Cooperativa e Narodni Muzej Slovenije.
Progetto sostenuto da:
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Io sono FVG, Le Fondazioni Casali – Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, Zadružna Kraška Banka Trst Gorica Zadruga – ZKB Credito Cooperativo di Trieste e Gorizia Società Cooperativa.
Ulteriori informazioni sul sito www.marearcheologia.it.
Per informazioni:
Tel. 3400813203
E-mail: [email protected]
Sito web: www.marearcheologia.it
