Una campagna di comunicazione finalizzata a sensibilizzare i giovani sul problema dell’astensionismo elettorale, opera di un team di cinque studentesse dell’Università di Udine, ha conquistato il terzo posto al XXIV Spot School Award–Mediterranean Creativity Festival di Salerno. Il tema, nella sezione “Stampa outdoor”, era stato commissionato da Caritas Italiana.

Il progetto, “#nonvotosolovuoto”, è stato ideato e realizzato da Sara Musuruana, Giada Ferracin, Sofia Galli, Benedetta Comparin e Martina Soldan che hanno dato vita al team “Kaleido”. Le studentesse frequentano il corso di laurea magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni della sede di Gorizia dell’Ateneo friulano.

Il team Kaleido è stato individuato tra le proposte progettuali presentate dagli studenti nell’ambito dell’insegnamento di Teoria e tecnica della comunicazione pubblicitaria integrata. La selezione è stata fatta da un panel composto dal diacono Renato Nucera e Valentina Busatta della direzione Caritas diocesana di Gorizia, dalla media strategist, Martina Cremonese, e dal docente dell’Università di Udine, Giovanni Lunghi.

A Salerno la proposta del team si è aggiudicata il podio con il consenso della giuria di Spot School Award composta da professionisti della comunicazione ed esponenti del mondo no-profit. Queste realtà sono il riferimento per la manifestazione organizzata dall’Associazione CreativisinascE. Mission dell’iniziativa è la mobilitazione della creatività giovanile per promuovere, attraverso la comunicazione pubblicitaria, obbiettivi di responsabilità sociale e civile. Il festival è patrocinato da Senato della Repubblica, Regione Campania, UNA – Aziende della comunicazione unite e Federazione relazioni pubbliche italiana (Ferpi) oltre al sostegno del Comune della “Città di Ippocrate”.

La trasferta delle tre componenti del team Kaleido a Salerno per ritirare il premio al Teatro Pier Paolo Pasolini è stata resa possibile grazie al sostegno della Caritas diocesana di Gorizia che, così, ha testimoniato l’interesse a creare nuove opportunità di collaborazione e dialogo con le giovani e i giovani che frequentano i corsi della sede isontina dell’Università di Udine.

«Come Caritas – ha dichiarato il diacono Renato Nucera – desideriamo ringraziare l’Università di Udine per averci coinvolto in questo percorso. La tematica affrontata dal progetto selezionato fa parte del nostro impegno nella promozione della Cittadinanza attiva tra i giovani e i giovanissimi, coloro che sono e saranno il “motore” delle nostre comunità. Pertanto ancora una volta, complimenti di cuore al team Kaleido per l’ottimo esito».