Una tre giorni di gare che ha confermato ciò che addetti lavori e appassionati hanno iniziato già da un po’ di tempo a dire: Andrea Barnaba nei prossimi anni potrebbe lottare per il podio nelle grandi manifestazioni internazionali, tenendo conto che alzerà i coefficienti di difficoltà del programma tuffi (portato per esempio qui ai Mondiali) e che il portacolori della nazionale italiana e della Triestina Nuoto Samer&Co. Shipping ha appena compiuto 21 anni.

Nella Finale Uomini dei Mondiali di Tuffi dalle Grandi Altezze, andati in scena sull’Isola di Sentosa a Singapore, Barnaba ha confermato l’ottima impressione destata nei primi quattro Round delle eliminatorie (chiuse al 6° posto complessivo) terminando in 6ᵅ posizione e con il punteggio di 375.30 e a pari merito con una leggenda della disciplina come il britannico naturalizzato francese Gary Hunt. Per l’Italia si tratta del secondo miglior risultato della storia in una rassegna iridata dopo il bronzo colto nel 2017 da Alessandro De Rose, oggi allenatore di Barnaba, che a Singapore ha mostrato una precisione e pulizia tecnica da copertina. In casa Italia c’è stato anche il 12° posto del lombardo, ma triestino d’adozione, Davide Baraldi (323.80 punti).

“Sono contentissimo – ha sottolineato Andrea Barnaba a caldo ai microfoni della FIN – perché ho fatto un deciso salto di qualità rispetto al 2024 quando arrivai nono alla rassegna iridata di Doha e feci meno punti. Questi ultimi due tuffi , Round 5 e Round 6, sono andati alla grande sulla scia delle Eliminatorie che mi avevano soddisfatto. Oggi ho confermato di esserci a questi livelli. I prossimi passi ci vedranno alzare i coefficienti di difficoltà dei senza fretta però perché anche con questo programma sono stato all’altezza dell’evento”.

Barnaba, che nella Finale di Singapore è stato il quarto europeo a pari merito con Hunt, ha sfoderato un triplo mezzo ritornato carpiato da 104.50 punti (media del nove) e un triplo salto mortale indietro con tre avvitamenti da 110.40 punti (media dell’8), tornerà in gara a settembre nelle ultime Due Prove delle Red Bull Cliff Diving World Series a Mostar in Bosnia-Erzegovina (5-6 settembre) e a Boston (Stati Uniti, 19-20 settembre).