Il Festival delle arti in lingua minorizzata si aprirà con due eventi collaterali in collaborazione con il Comune di Codroipo

CODROIPO – Codroipo sarà il primo palcoscenico di Suns Europe 2025, il festival delle arti performative nelle lingue minorizzate d’Europa – organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane, col sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane e di altri soggetti pubblici e privati locali e internazionali -, che tornerà dal 27 novembre al 6 dicembre in diversi luoghi del Friuli. Prima ancora dell’apertura ufficiale, il pubblico potrà vivere due anteprime che uniranno letteratura, musica e identità linguistica, in collaborazione con il Comune e con il Premio letterario San Simon. «Suns Europe e Premi San Simon continuano a muoversi in sintonia: incontro e contaminazione caratterizzano entrambe le manifestazioni e siamo orgogliosi di proseguire la collaborazione ospitando queste due anteprime che testimoniano la vitalità della nostra lingua e della nostra scena culturale. Stiefin Morat mette da sempre “alla prova” il friulano, ibridandolo con altre lingue e luoghi, spingendolo ai suoi limiti per scoprirne nuove possibilità. Claudio Banelli, nel suo artigianato musicale, intreccia quotidianità, immaginazione e tradizione. A entrambi, e a Suns Europe, il ringraziamento della Città di Codroipo per la ricchezza culturale che portano al Premi San Simon», ha dichiarato Giacomo Trevisan, vicesindaco del Comune di Codroipo.

IL 21 OTTOBRE – La prima anteprima si terrà martedì 21 ottobre alle 17.30, quando la biblioteca comunale “Don Gilberto Pressacco” accoglierà la prima presentazione assoluta del libro “Conseis par viaçs interstelârs” (Consigli per viaggi interstellari), nuova opera di Stiefin Morat (Stefano Moratto): una delle voci più originali e visionarie della letteratura friulana contemporanea. Il libro è un viaggio – realistico e allegorico al tempo stesso – che conduce il lettore fuori dalla Terra e fuori da sé, in un Universo inospitale dove l’unica forma di salvezza passa per la scoperta dell’altro e per la condivisione del cammino. A introdurre l’opera sarà Sandri Carrozzo, autore della prefazione, mentre a moderare l’incontro sarà il giornalista di Radio Onde Furlane, Paolo Cantarutti.

IL 28 OTTOBRE – Il secondo appuntamento di anteprima del Festival è previsto per martedì 28 ottobre, a partire dalle 18, allo Spazio Terra di Acque (piazza Garibaldi) nell’ambito della cerimonia di premiazione del Premio letterario San Simon, che da anni valorizza la produzione letteraria in friulano. La cerimonia sarà infatti arricchita da un concerto del cantautore carnico Banelli Claudio.

Con questi due appuntamenti d’anteprima, Suns Europe inizierà il suo cammino verso l’edizione 2025, confermando ancora una volta la sua vocazione a valorizzare le lingue minoritarie anche come strumenti di espressione artistica.

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SUNS EUROPE – Suns Europe è il festival europeo delle arti performative in lingua minorizzata (termine che indica le lingue cui viene negata la possibilità di essere utilizzate in maniera normale e paritaria in tutti gli ambiti della vita quotidiana). Nato nel 2009 in Friuli, cuore multilingue dell’Europa, Suns (friulano: suoni) era un concorso musicale per le comunità minoritarie dell’Europa alpino-mediterranea. Il festival si è poi evoluto in Suns Europe, un luogo di incontro e di scambio tra artisti di gruppi linguistici minoritari del continente e un’occasione per tutte le comunità europee di prendere coscienza dei propri diritti linguistici, nonché dell’importanza del pluralismo culturale come patrimonio, diritto e opportunità per tutti, in Friuli e non solo. Il Festival è organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane col sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane e di altri soggetti pubblici e privati locali e internazionali. Suns Europe ha il merito di trasformare il Friuli in un crocevia di culture, lingue e artisti, creando contaminazione e confronto, dando spazio a una produzione artistica di assoluto valore.