Dal 28 ottobre al 2 novembre il grande cinema di fantascienza torna nel capoluogo giuliano: l’edizione 2025 del Trieste Science+Fiction Festival, organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground, porta sul grande schermo le migliori produzioni di genere fantastico, con oltre 50 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo. La 25° edizione del Trieste Science+Fiction Festival si svolgerà anche quest’anno presso il Politeama Rossetti, che ospiterà i film in concorso, il Teatro Miela, con un’offerta che spazia dai corti ai documentari fino ai classici in versione restaurata, i film di mezzanotte e una proposta di opere più sperimentali, il Sci-Fi Dome, una struttura realizzata in Piazza della Borsa dove si svolgeranno gli eventi extra della manifestazione e la Sala Xenia che accoglierà gli appuntamenti legati alla letteratura di genere, ai giochi da tavolo e al fumetto.

Per il suo 25° anniversario Trieste Science+Fiction Festival si prepara così a un’edizione speciale, portando in anteprima sul grande schermo il meglio della fantascienza internazionale insieme a un calendario ricco di appuntamenti tra cinema, letteratura, mostre, videogiochi e nuove tecnologie come sempre in perfetto equilibrio tra scienza e fantascienza.

“Il team del festival ha lavorato instancabilmente per curare un programma irripetibile per il nostro 25° anniversario” – ha dichiarato il direttore artistico del Festival Alan Jones – “25 anni di selezione del meglio della fantascienza per il nostro pubblico fedele ed esigente, che cresce a ogni edizione. Trieste Science+Fiction Festival resta l’unico evento cinematografico al mondo interamente dedicato agli appassionati del genere, e prendiamo molto sul serio il nostro ruolo: portarvi sempre nuove voci sorprendenti, una programmazione innovativa e scelte coraggiose. Quindi quest’anno aspettatevi l’inaspettato: blockbuster imperdibili, indipendenti eccentrici, documentari che fanno riflettere, classici insoliti e ospiti celebri di altissimo livello per festeggiare 25 anni epici.”

Anche quest’anno sono in programma grandi eventi e imperdibili proiezioni per mostrare lo stato dell’arte della fantascienza, confermando la fama internazionale del Trieste Science+Fiction Festival come evento innovativo, influente e dinamico. In occasione del festival tornano il Fantastic Film Forum, la sezione dedicata ai professionisti del cinema e dell’audiovisivo, e i talk di Mondofuturo, il ciclo di conferenze con i divulgatori e comunicatori della scienza sui mondi di domani.

In programma anche masterclass, presentazioni di libri, mostre, feste, mercatini e iniziative per tutta la famiglia per un indimenticabile viaggio dedicato agli appassionati della fantascienza di ogni età. Nell’edizione 2025 del festival torna anche “Artificial Universe”, la sezione fuori concorso dedicata ai cortometraggi realizzati grazie all’Intelligenza Artificiale: dalla Turchia all’Italia, dal Giappone al Canada, sarà possibile vedere al Teatro Miela il meglio delle produzioni internazionali realizzate grazie all’impiego di queste nuove tecnologie. Il festival ospiterà anche la nuova edizione degli IVIPRO DAYS 2025, l’appuntamento annuale dedicato al videogioco come risorsa per raccontare il territorio e il patrimonio culturale. Un programma ricco come non mai, in cui la fantascienza tornerà a essere la lente attraverso cui osservare la realtà, tra risvolti politici, religiosi e filosofici.

LE ANTEPRIME STELLARI DELLA 25° EDIZIONE

Anche quest’anno il festival propone una selezione che abbraccia tutte le declinazioni del genere fantastico, con un’imperdibile selezione di film, documentari scientifici e cortometraggi in anteprima che spaziano dalla fantascienza più pura all’horror fino a opere di animazione, per un indimenticabile viaggio interstellare verso mondi distopici e futuri post-apocalittici. Il programma 2025 si articola in oltre 50 anteprime cinematografiche tra corti e lungometraggi selezionati nel panorama mondiale, e con tre concorsi principali: il Premio Asteroide e i due concorsi Méliès d’argent della MIFF (Méliès International Festivals Federation), la federazione europea dei festival di cinema fantastico. Confermato il Premio della Critica Italiana SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, riservato alle opere prime, e il Premio del Pubblico riservato ai lungometraggi di finzione della sezione Neon e assegnato al film che riceve il maggior numero di voti dal pubblico in sala. Confermati anche il Premio Event Horizon, riconoscimento con cui l’Istituto Nazionale di Astrofisica premia il lungometraggio del festival che meglio affronta con efficacia filmica ed espedienti narrativi coinvolgenti, temi particolarmente rilevanti e innovativi nel campo della scienza, e il Premio Wonderland assegnato da Rai Cultura, media partner del festival.

La manifestazione inaugura martedì 28 ottobre al Politeama Rossetti alle 20.00 con la tradizionale cerimonia d’apertura, seguita dal film “The Shrinking Man (“L’Homme qui rétrécit”, Francia/Belgio, 2025) di Jan Kounen, tratto dal romanzo cult di Richard Matheson in cui un uomo – interpretato dal Premio Oscar© Jean Dujardin -, a seguito di una misteriosa contaminazione, inizia a rimpicciolirsi e a lottare per la sopravvivenza in un mondo divenuto gigantesco e pericoloso, che verrà proiettato in anteprima italiana in collaborazione con Rai Cinema alla presenza del regista. La serata proseguirà al Rossetti con l’anteprima in collaborazione con I Wonder Pictures di “The Ugly Stepsister” (Svezia/Danimarca/Romania/Polonia, 2025) di Emilie Blichfeldt, una rivisitazione della Cenerentola dei Fratelli Grimm in chiave body horror, in programma alle ore 22:30.

Mercoledì 29 ottobre la giornata comincia con l’anteprima italiana di “Marshmallow” di Daniel DelPurgatorio (Canada, 2025) in programma alle 15.00 al Rossetti: protagonista il timido Morgan che, insieme ai suoi amici, scopre che la leggenda di un dottore che trasforma i bambini in mostri non è solo fantasia, dando inizio a un viaggio oscuro verso una verità sconvolgente. Alle 15.30 al Teatro Miela debuttano i cortometraggi con il programma Fantastic Shorts, il tradizionale appuntamento con i film in formato breve provenienti da tutto il mondo. Alle ore 17.00 in programma al Rossetti l’anteprima italiana di “Transcending Dimensions” di Toshiaki Toyoda (Giappone, 2025), un film tra il fantasy mistico e la fantascienza surreale, che intreccia spiritualità, amore e stregoneria cosmica. Sempre al Rossetti alle ore 20.00 appuntamento con l’anteprima internazionale alla presenza del regista di “Affection” di BT Meza (Stati Uniti, 2025), con Jessica Rothe, star del franchise “Auguri per la tua morte”, qui protagonista di un racconto fantascientifico dark e intrigante in cui una donna è alle prese con una malattia che le cancella la memoria in modo imprevedibile. Alle ore 22.15 sarà la volta di “CognAItive” di Tommy Savas (Stati Uniti, 2025), in anteprima italiana al Rossetti: un acuto thriller fantascientifico sulla crescente preoccupazione che l’intelligenza artificiale si sostituisca all’essere umano. A chiudere la giornata di mercoledì 29 ottobre “The Rows” dì Seth Daly (Stati Uniti, 2025), in programma fuori concorso al Teatro Miela alle 22.30, dove verrà proiettato in anteprima italiana alla presenza del regista: protagonista la piccola Lucy, che una notte si risveglia in un campo di mais braccata da tre assassini mascherati, dando inizio a una lotta per la sopravvivenza in un incubo di suspense e horror surreale, aiutata da un cane e un misterioso uomo dorato. Giovedì 30 ottobre la giornata inizia alle 15.00 al Rossetti con la proiezione in anteprima internazionale alla presenza del co-sceneggiatore di “Falsehood” di Ethan Hickey (Canada, 2025), ambientato in un futuro distopico in cui i ricordi dell’umanità sono prodotti controllati dal governo, quando un antico ricordo, la risposta alla domanda “da dove veniamo?”, viene rubato per scopi politici. Alle ore 15.30 si prosegue al Teatro Miela con i cortometraggi italiani di Spazio Corto, mentre alle 17.30 al Politeama Rossetti verrà presentato fuori concorso e in anteprima italiana “Bureau 749” di Chuan Lu (Cina, 2024), un’epica fantascientifica che spinge a profonde riflessioni attraverso le vicende di Shan, un giovane che, vittima di discriminazioni per la sua anomalia fisica, si unirà al misterioso Bureau 749 per sconfiggere un’orda di mostri alieni giganti. Sempre al Rossetti alle ore 20:00 sarà la volta dell’anteprima italiana di “Egghead Republic” di Pella Kågerman e Hugo Lilja (Svezia, 2025), già vincitori del Premio Asteroide al Trieste Science+Fiction Festival 2019 con “Aniara”, che firmano una nuova satira distopica in cui la Guerra fredda non è mai finita e una giornalista deve realizzare un reportage in una zona contaminata da una bomba atomica. La serata prosegue al Rossetti alle 22:00 con l’anteprima italiana di “Junk World” di Takahide Hori (Giappone, 2025), sequel spirituale della stop motion “Junk Head”, in cui una fragile alleanza tra umani e una forza lavoro di cloni emancipati viene minacciata da un gruppo di terroristi di una setta sadomaso che interrompe una spedizione alla ricerca di una misteriosa anomalia. Alle 22.30 al Teatro Miela in programma l’anteprima italiana fuori concorso di “OBEX” di Albert Birney (Stati Uniti, 2025), film ispirato a “Eraserhead” e permeato da un’estetica fantascientifica rétro che evoca l’aura nostalgica dei primi videogiochi, dando vita a un viaggio evocativo negli albori dell’era informatica. Ultima proiezione di giovedì 30 ottobre sempre al Miela sarà l’anteprima italiana alle ore 00.30 di “Touch Me” di Addison Heimann (USA, 2025), una commedia sci-fi gore in cui due fannulloni disfunzionali precipitano in un triangolo amoroso con un alieno narcisista fatto di dipendenza, violenza, intossicazione e tentacoli.

Venerdì 31 ottobre si comincia alle ore 15.00 al Politeama Rossetti con la proiezione in anteprima italiana alla presenza del regista di “Disforia” di Christopher Cartagena (Spagna, 2025), film distopico in cui Funny Games incontra Bussano alla porta dando vita a un thriller sanguinario, frenetico e ricco di tensione. Alle ore 15.00 si prosegue al Teatro Miela con la prima selezione dei corti in gara per il Méliès d’argent, European Fantastic Shorts Vol. 01, mentre alle 17.00 al Rossetti verrà presentato in anteprima italiana fuori concorso “Osiris” di William Kaufman (Stati Uniti, 2025), in cui un commando delle forze speciali viene sequestrato da una misteriosa nave spaziale, ritrovandosi in un’epica battaglia per la sopravvivenza. Sempre al Rossetti alle ore 20.00 verrà proiettato in anteprima italiana alla presenza del regista “Bulk” di Ben Wheatley (Regno Unito, 2025), acclamato regista britannico di “Killer in viaggio” e “I disertori – A Field in England”, che presenterà a Trieste un film di fantascienza straordinariamente inventivo, ironico e assolutamente imprevedibile che attinge a un vasto immaginario che va dai modellini Airfix e le marionette dei Thunderbirds ai concetti di Philip K. Dick e all’universo videoludico di Zelda. Al Teatro Miela alle ore 20.15 appuntamento con l’animazione fuori concorso “Lesbian Space Princess” di Emma Hough Hobbs e Leela Varghese (Australia, 2025), commedia musicale queer fantascientifica con protagonista la timida principessa Saira del pianeta Clitopolis, alle prese con una missione intergalattica per salvare la sua ex fidanzata Kiki, rapita dai Maschi Bianchi Eterosessualieni. Alle ore 22.00 al Rossetti sarà la volta dell’anteprima italiana fuori concorso di “Mag Mag” di Yuriyan Retriever (Giappone, 2025), primo film della K2 Pictures, fondata da Takashi Miike, Hirokazu Koreeda e Miwa Nishikawa, che segna il debutto di Yuriyan Retriever, l’attrice comica più amata del Giappone, che reinterpreta il J-Horror da una nuova prospettiva. Sabato 1 novembre si comincia alle ore 15.00 al Rossetti con l’anteprima italiana di “Redux Redux” di Kevin e Matthew McManus (Stati Uniti, 2025), film fantascientifico che sfida i generi, incentrato su una madre in cerca di vendetta che viaggia attraverso universi paralleli a bordo di una macchina del tempo acquistata sul mercato nero. Sempre alle 15.00 il programma si sposta poi al Teatro Miela con la seconda e ultima selezione dei corti in gara per il Méliès d’argent, European Fantastic Shorts Vol. 02. Alle 17.15 al Politeama Rossetti si terrà la proiezione in collaborazione con I Wonder Pictures di “Arco” di Ugo Bienvenu (Francia, 2025), sorprendente opera di animazione con protagonista la piccola Iris che dovrà aiutare un misterioso ragazzo arcobaleno a fare ritorno a casa. Appuntamento sempre al Rossetti alle 20:00 con l’anteprima internazionale di “Orion” di Jaco Bouwer (Stati Uniti, 2025), insignito del premio Asteroide nel 2021 grazie al fanta-horror ecologico “Gaia”, qui alle prese con un intenso thriller fantascientifico in cui un esperto di controspionaggio viene incaricato di interrogare un astronauta affetto da amnesia per scoprire chi ha ucciso il suo equipaggio. Alle ore 20.00 tutti al Miela per l’anteprima italiana, alla presenza del produttore e in collaborazione con il TOHorror Fantastic Film Fest, di “Kombucha” di Jake Myers (Stati Uniti, 2025), opera sci-fi in cui la serie tv The Office incontra la regia di David Cronenberg con una bella dose di satira aziendale a base di mutazioni fisiche, alienazione mentale e perversione corporativa. Sempre al Miela alle 22:15 appuntamento con l’anteprima italiana, sempre in collaborazione con il TOHorror Fantastic Film Fest di “Dog of God” di Raitis e Lauris Abele (Lettonia, 2025), che dalla terra del successo di “Flow” portano di persona a Trieste una stupefacente animazione al rotoscopio, che racconta “fedelmente” del più celebre processo a un lupo mannaro del Nord Europa. Ancora alle 22:15 al Rossetti in calendario l’anteprima italiana, alla presenza del regista, di “The Restoration at Grayson Manor” di Glenn McQuaid (Irlanda/Australia, 2025), commedia sci-fi LGBTQ+ corrosiva e irriverente che unisce “Le mani dell’altro” e il Monsterverse della Universal, raccontando la storia di un ricco playboy a cui, dopo un bizzarro incidente, vengono impiantate mani meccaniche controllate dal subconscio. L’ultima proiezione di sabato 1 novembre si terrà al Miela alle ore 00.30 con l’anteprima italiana fuori concorso di “Hold the Fort” di William Bagley (Stati Uniti, 2025), supernatural-comedy scatenata che mescola ironia da suburbia con mostri infernali, nella quale un tranquillo quartiere di periferia diventa il bersaglio di un’invasione demoniaca.

Tantissime le proiezioni da non perdere anche l’ultimo giorno di festival: domenica 2 novembre si comincia alle 15.00 al Rossetti con l’anteprima italiana fuori concorso di “Xeno” di Matthew Loren Oates (Stati Uniti, 2025), un’avventura emozionante che racconta l’amicizia tra l’adolescente Renee e una terrificante creatura aliena, dimostrando come i legami più forti possano nascere nei luoghi più inaspettati. Sempre alle 15:00 tutti al Teatro Miela per “Artificial Universe”, la sezione fuori concorso dedicata ai cortometraggi realizzati grazie all’Intelligenza Artificiale; l’appuntamento con il cinema breve prosegue sempre al Miela alle 16:30 con “Fantastic Animated Shorts”, programma fuori concorso che vedrà sul grande schermo triestino il meglio dei cortometraggi animati di genere fantastico.

Il festival si conclude domenica 2 novembre alle ore 20.30 al Politeama Rossetti con la Cerimonia di Premiazione, a cui seguirà la proiezione fuori concorso di “Chien 51” (Francia, 2025) di Cédric Jimenez, un thriller distopico che mostra Parigi divisa in tre zone in base alle classi sociali e un’intelligenza artificiale chiamata “ALMA” rivoluziona il lavoro della polizia, finché il suo inventore non viene assassinato, costringendo due agenti ad indagare.

GLI OSPITI DELLA 25° EDIZIONE

Tra gli ospiti più attesi per la 25° edizione del Trieste Science+Fiction Festival Gabriele Mainetti, acclamato regista di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Freaks Out” e “La città proibita”, che presiederà la giuria del Premio Asteroide, e il pluripremiato scrittore di fantascienza Ted Chiang, autore del racconto “Storia della tua vita” che ha ispirato il film cult “Arrival” di Denis Villeneuve e tra le persone più influenti del mondo nel campo dell’intelligenza artificiale.

Durante la manifestazione triestina, Gabriele Mainetti parteciperà a due eventi aperti al pubblico: alle 18:15 di venerdì 31 ottobre presiederà un incontro pubblico nell’ambito degli IVIPRO DAYS, durante il quale racconterà il suo rapporto con i videogiochi; mentre la sera di venerdì 31 ottobre presenterà al Teatro Miela due film da lui selezionati: “La mosca” di David Cronenberg (1986) e “District 9” di Neill Blomkamp (2009), due pietre miliari del genere fantastico che parlano di metamorfosi non solo fisiche, ma anche morali, politiche ed esistenziali.

Inserito dal Time Magazine tra le 100 persone più influenti nel campo dell’IA, quest’anno arriva a Trieste anche Ted Chiang, pluripremiato scrittore statunitense, autore del racconto “Storia della tua vita” (ristampato da Ne/oN libri nel 2025), da cui è stato tratto il film cult “Arrival” di Denis Villeneuve. Considerato una delle voci più influenti della narrativa sci-fi mondiale, Ted Chiang ha ottenuto riconoscimenti di altissimo prestigio, tra cui quattro premi Nebula, quattro premi Hugo, sei premi Locus e il PEN/Malamud Award. La sua raccolta “Exhalation” (Knopf, 2019) è stata inserita dal New York Times tra i migliori dieci libri dell’anno ed è entrata nella lista di letture di Barack Obama.

Ted Chiang sarà protagonista di alcuni incontri organizzati dalla manifestazione: il 30 ottobre alle 19:00 terrà un dialogo dal titolo “Futuri artificiali” sull’intelligenza artificiale con il giornalista Matteo Bordone nell’ambito di Mondofuturo, mentre sabato 1 novembre alle 17:00 affronterà il tema del linguaggio insieme alla linguista Vera Gheno nell’incontro “”Wor(l)dbuilding – creare universi con le parole”. Entrambi gli eventi si svolgeranno in Piazza della Borsa presso lo scenografico Sci-Fi Dome, una struttura realizzata ad hoc che anche quest’anno ospiterà gli eventi extra del festival di fantascienza. L’ultimo incontro con protagonista Ted Chiang si svolgerà domenica 2 novembre alle 17:00 al Politeama Rossetti, dove lo scrittore introdurrà la proiezione del film “Arrival” di Denis Villeneuve con il giornalista Emilio Cozzi.

Torna la sezione Sci-Fi Classix dedicata ai grandi classici rimasterizzati in alta definizione, un’occasione unica per rivedere film cult del passato sul grande schermo del Teatro Miela. Al via mercoledì 29 ottobre alle 17:45 con “La vita futura (Things to Come)” di William Cameron Menzies, classico britannico del ‘36 dal visionario autore H. G. Wells che immagina una guerra mondiale che si trascina per decenni disgregando la società in comunità locali primitive. Giovedì 30 ottobre sarà la volta di “Captured Souls: In Conversation with Graham Humphreys” di Chris Collier, documentario che esplora la vita e l’eredità dell’illustratore horror più iconico del Regno Unito, autore di manifesti di film cult come La Casa e Nightmare – Dal profondo della notte per le uscite cinematografiche inglesi e del poster del Trieste Science+Fiction nel 2022. La giornata prosegue alle 17:45 con “The War Game” di Peter Watkins, sconvolgente docudramma della BBC che immagina un attacco nucleare nella contea del Kent a seguito dell’escalation di un conflitto tra Est e Ovest. Venerdì 31 ottobre sarà la volta alle ore 11:00 di “Sane Inside Insanity The Phenomenon of Rocky Horror” di Andreas Zerr, documentario che racconta segreti e retroscena del celebre musical “The Rocky Horror Picture Show”, cult mondiale dei Midnight Movies e che nel 2025 festeggia i suoi primi 50 anni. Sabato 1 novembre sempre al Miela alle 11:00 l’anteprima mondiale della versione restaurata in 4K di “Sideral Cruises” di André Zwobada, gemma stellare del 1942, un’opera fantascientificamente naive e antesignana che mette in risalto la figura di una scienziata e anticipa di ben 70 anni le tematiche di Interstellar, invitando a una candida riflessione sulla deriva capitalistica dei viaggi spaziali. Tra gli appuntamenti più attesi sabato 1 novembre alle 17:15 la proiezione di “Jumanji” di Joe Johnston, che verrà proiettato, nella versione doppiata, in occasione dei 30 anni dalla prima uscita nelle sale. Un’indimenticabile avventura fantasy con protagonista l’amatissimo Robin Williams, che unisce sapientemente meraviglia, tensione e commozione, costruendo un universo visivo che unisce il tono avventuroso del cinema anni ’90 a una sottile riflessione sui temi della crescita, del coraggio e del destino. Appuntamento con i classici del cinema fantastico anche l’ultima giornata di festival, domenica 2 novembre: alle 10:30 comincia l’omaggio del festival triestino a Jindřich Polák, acclamato regista di fantascienza in occasione del centenario dalla nascita, con il documentario “Visitor Jindřich Polák” di Jakub Skalický, un ritratto intenso del cineasta e produttore ceco che ha creato universi mai visti, diventando un fenomeno culturale da entrambe le parti della cortina di ferro, a est come a ovest, immaginando mondi che trascendevano sia il comunismo che il capitalismo: più colorati del grigiore della vita sotto il comunismo, eppure più utopistici della realtà occidentale. A seguire verrà proiettato “Ikarie XB1”, il film di Jindrich Polák vincitore della prima edizione del Festival del Film di Fantascienza di Trieste nel 1963 che diede il via alla sua carriera cinematografica, un viaggio di colonizzazione verso i confini dell’universo, nel quale gli astronauti si trovano ad affrontare i misteri dello spazio siderale e conseguenze inaspettate.

GLI APPUNTAMENTI DI MONDOFUTURO TRA SCIENZA E FANTASCIENZA

Tornano anche i talk di Mondofuturo, il ciclo di conferenze a ingresso gratuito organizzati nell’ambito della manifestazione triestina per dialogare con divulgatori, scienziati e comunicatori della scienza sul mondo di domani: un viaggio tra scienza e immaginazione, salute, identità, ambiente e intelligenza artificiale per comprendere chi siamo e dove stiamo andando.

Gli incontri si svolgeranno dal vivo il pomeriggio dalle ore 17.00 alle 20.00 nelle giornate di mercoledì 29 ottobre e giovedì 30 ottobre in Piazza della Borsa presso la struttura Sci-Fi Dome. Si comincia mercoledì 29 ottobre alle 17:00 con “Il groviglio verde – Abitare le foreste dal Mesozoico alla fantascienza”, durante il quale Danilo Zagaria ci guiderà dalle profondità della terra ai fiumi volanti, dalla preistoria al futuro e ci farà scoprire per quali motivi distruggiamo milioni di ettari di foresta ogni anno, dalle mangrovie sulle coste oceaniche alla taiga siberiana. A seguire alle 18:00 appuntamento con l’incontro “Cattiva prevenzione – Come difendersi dall’illusione di poter vivere per sempre”, in cui Roberta Villa denuncia chi sfrutta la legittima paura di ammalarsi e il naturale desiderio di stare bene, mettendoci in guardia dall’illusione di poter fermare il tempo e dai rischi di trasformare la salute in una merce, privilegio per pochi. Sempre mercoledì 29 ottobre alle 19.00 sarà la volta di “Vertigine. Dalla prima bambina in provetta ai nuovi farmaci per l’obesità: il futuro della salute senza scorciatoie”: la divulgatrice scientifica e saggista Beatrice Mautino intreccia storie reali, dalla prima “bambina in provetta” alle prime terapie geniche salvavita fino ai nuovi farmaci per l’obesità, per spiegarci perché la tentazione delle scorciatoie non sia una scelta sana. Sempre mercoledì 29 ottobre appuntamento al Miela alle 20:30 con il documentario “John Lilly and the Earth Coincidence Control Office” di Michael Almereyda (presente a Trieste) e Courtney Stephens, che firmano a quattro mani un film-saggio sulla vicenda del neurofisiologo e “psiconauta” John C. Lilly e i suoi esperimenti con delfini e sostanze psichedeliche.

Giovedì 30 ottobre alle 17:00 inaugura la giornata “Il futuro della città – Come disegnare gli spazi urbani per rispondere alla crisi climatica” a cura dell’architetto paesaggista Eleonora Ceschin, che ci proietterà nelle città del futuro: la crisi climatica sta ponendo nuove sfide per la vivibilità, l’inclusione e la giustizia sociale degli spazi urbani e, tra mari che si alzano e isole di calore, si viaggerà tra città verticali, città galleggianti e città costruite sotto cupole geodetiche. Alle 18:00 seguirà il talk “Italiani veri. Storia evolutiva e genetica del nostro Paese” durante il quale Giacomo Moro Mauretto ci accompagnerà in un viaggio lungo milioni di anni per ricordarci, intrecciando genetica, archeologia, paleoantropologia, biologia e botanica, che l’italiano vero non esiste e che le nostre radici sono un intreccio di migrazioni e mescolanze. A chiudere il ciclo di incontri di Mondofuturo 2025 sarà alle 19:00 sempre il 30 ottobre il maestro contemporaneo della fantascienza, Ted Chiang – inserito dal Time Magazine tra le 100 persone più influenti nel campo dell’IA – che terrà un dialogo dal titolo “Futuri artificiali – Conversazione sull’AI” con il giornalista Matteo Bordone: l’intelligenza artificiale determinerà nuovi modi di essere creativi, nuovi modi di essere intelligenti e nuovi modi di essere umani? Sempre giovedì 30 ottobre nell’ambito di Mondofuturo alle 20:00 al Miela si terrà la proiezione del documentario “Orwell 2+2=5” di Raoul Peck, una riflessione sulla deriva autoritaria della società contemporanea a partire dal romanzo “1984” e dal diario del suo autore George Orwell, diretta dal regista di “I Am Not Your Negro” e “Il giovane Karl Marx” e prodotto dal documentarista Premio Oscar© Alex Gibney (“Taxi to the Dark Side”). Venerdì 31 ottobre appuntamento sempre al Miela alle 17:00 con la proiezione alla presenza del regista di “Blame” di Christian Frei, documentario di grande impatto visivo del cineasta nominato agli Oscar sugli effetti della politica delle fake news sul COVID-19.

THINGS TO COME

Tra le novità di questa edizione la sezione Thing To Come, un ciclo di incontri per esplorare i legami fra transumanesimo, fantascienza, politica e società. Un programma che propone un percorso di analisi critica che intreccia opere letterarie, film, saggi e riflessioni. In dialogo con studiosi e giornalisti si proverà a riflettere sulla costruzione di immaginari attraverso le lenti della futurologia e della sociologia, sugli inganni retorici delle promesse tecnologiche, sui limiti delle narrazioni fantascientifiche dominanti e sulla possibilità di immaginare futuri imperfetti ma desiderabili come le anti-distopie. Gli incontri si terranno nelle giornate di mercoledì 29 ottobre e giovedì 30 ottobre allo Sci-Fi Dome di Piazza della Borsa. Si comincia mercoledì 29 ottobre alle 11:00 con “Alle origini del Transumanesimo: A Man’s World di Charlotte Haldane” per esplorare il legame tra fantascienza e transumanesimo partendo da un romanzo del 1926, mai pubblicato in Italia. Alle 12:00 seguirà “Simulacri digitali. La realtà sta venendo sostituita dal digitale?” dove il giornalista Andrea Daniele Signorelli, autore del podcast “Crash – La chiave per il digitale”, racconterà il sottile confine tra narrazioni
ingannevoli e reali sviluppi tecnologici. Alle 16:00, protagonista dell’ultimo talk della giornata, sarà Valeria Montebello, giornalista, scrittrice e autrice dei podcast “È solo sesso” e “Il sesso degli altri”. In “Eros. Tra carne, codice e sex tech: nuovi desideri e intimità” esplorerà le metamorfosi della sessualità tra fisico e tecnologia nel mondo dell’AI e della realtà virtuale. Sempre mercoledì 29 ottobre, alle 17:45 al Teatro Miela, in programma “Things to Come” di William Cameron Menzies, una pietra miliare del cinema di fantascienza uscita nel 1936 e nata dalla mente brillante del visionario autore H. G. Wells. La proiezione sarà seguita da una conversazione tra Pierluigi Masai e Christopher Coenen. Giovedì 30 ottobre la giornata inaugura alle 11.00 con “Immagini dal futuro. Il rapporto fra cinema e tecnologia” in cui il futurologo Wenzel Menhert spiegherà come il cinema di fantascienza riesca a dare forma visiva a tecnologie ancora inesistenti. Alle 12:00 Isabella Hermann racconterà di una nuova forma di narrazione fantascientifica: “Le anti-distopie”. In un presente dominato dalle catastrofi climatiche e dalle intelligenze artificiali malevoli, le anti-distopie ci propongono futuri imperfetti, ma desiderabili, che possono rivelarsi un ottimo rimedio al pessimismo contemporaneo. Alle 16:00 Beatrice Petrella, autrice del saggio Still Online, esplorerà i cambiamenti del nostro rapporto con la morte, tra tracce digitali e avatar virtuali: “Thanatos. Il lutto al tempo del digitale”. A concludere il programma di Thing to Come alle 17:45 al Teatro Miela, ci sarà la proiezione del capolavoro di Peter Watkins, “The War Game”, docudramma della BBC uscito nel 1965, seguito da una discussione tra Pierluigi Masai e Wenzel Menhert.

BOOKINVADERS

Dopo la fortunata esperienza del 2024 con l’Italcon, il Convegno Italiano del Fantastico e della Fantascienza, e il notevole interesse dimostrato dal pubblico per gli incontri letterari, anche nel 2025 Trieste Science+Fiction Festival propone un ricco programma di approfondimenti, incontri e presentazioni dedicati alla narrativa di genere fantastico. Torna BookInvaders, il ciclo di interventi a tema fantascientifico organizzato dal festival in collaborazione con il collettivo locale di scrittori FantaTrieste, che vedrà protagonisti ospiti nazionali e internazionali. Un programma sviluppato su quattro giornate, da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre, ricco di conferenze su temi legati alla letteratura fantastica e presentazioni di libri e fumetti affini al genere.

Tra gli eventi maggiormente attesi la presentazione di “In forme” (add editore) di Dolki Min, un romanzo queer, sensuale e corrosivo che smaschera la nostra idea di corpo, identità e piacere, con lo sguardo limpido di chi umano non è. Dolki Min, enigmaticə artista e scrittorə sudcoreanə, sarà a Trieste sabato 1 novembre alle 19.00, allo Sci-Fi Dome di Piazza della Borsa. L’incontro sarà moderato dalla scrittrice Nicoletta Vallorani.

PREMIO LETTERARIO MONDOFUTURO

Confermato per la seconda edizione il Premio letterario Mondofuturo, riconoscimento per il miglior libro di fantascienza – originale e non tradotto – pubblicato in Italia nel 2024. L’iniziativa, promossa e realizzata dall’ente nazionale di ricerca Area Science Park e da La Cappella Underground, nasce con l’intento di suscitare l’interesse pubblico verso la ricerca, la cultura scientifica e la letteratura, utilizzando la fantascienza come catalizzatore dell’attenzione. I tre titoli finalisti della II edizione del Premio sono: “Anticaja Canaglia” di Cobol Pongide ed Emiglino Cicala (Edizioni Progetto Cutlura), “Cronache dalla deriva” di Carlo Roselli (Zona 42) e “Nero. Il complotto dei complotti” di Luca Giommoni (effequ), che verranno presentati sabato 1 novembre allo Sci-Fi Dome. Le tre opere esplorano oggetti e temi connessi al mondo della ricerca scientifica: dai viaggi nel tempo all’I.A., dal teletrasporto agli alieni alle pistole laser. La consegna del Premio Mondofuturo si terrà domenica 2 novembre alle 18:00 in Piazza della Borsa presso Sci-Fi Dome.

GLI UNIVERSI VISIONARI DI PHILIP K. DICK

Nel corso dei più di quarant’anni trascorsi dalla sua morte, la produzione dello scrittore americano di fantascienza Philip Kindred Dick è passata dalla semi-oscurità a una costante presenza in ognuno dei media artistici. Letteratura, cinema, serialità televisiva e videogiochi sono stati grandemente influenzati da Dick e da decenni ne ospitano, in maniera più o meno diretta, le lucide visioni apocalittiche; la stessa fantascienza è passata dall’essere una narrativa di genere poco considerata a dominare il panorama della cultura di massa contemporanea. A cinquant’anni dal numero di “Science Fiction Studies” dedicato a Dick, sei studiose e studiosi dell’opera dello scrittore si confrontano sull’impatto delle sue opere su vecchi e nuovi media. L’appuntamento è in programma dalle 10.00 di domenica 2 novembre allo Sci-Fi Dome di Piazza della Borsa. Interverranno Carlo Pagetti, German A. Duarte, Nicoletta Vallorani, Andrea Chimento, Oriana Palusci e Giulia Martino.

FANTASTIC FILM FORUM

Torna anche il Fantastic Film Forum, la sezione del Trieste Science+Fiction Festival dedicata agli operatori professionali del cinema e dell’audiovisivo. L’edizione 2024, che si terrà dal 29 ottobre al 1 novembre presso la Casa del Cinema, si struttura in quattro giornate tematiche ben distinte e diverse fra loro, dedicate rispettivamente a Intelligenza Artificiale, videogame, cinema di genere, documentario scientifico. Un programma ricco di incontri, workshop e momenti di networking per esplorare opportunità, strumenti e strategie utili a sviluppare, finanziare e distribuire i propri progetti, favorendo lo scambio di esperienze e contatti tra professionisti e ospiti.

IVIPRO DAYS 2025: IL FOCUS SUI VIDEOGIOCHI TORNA A TRIESTE

In arrivo l’edizione 2025 dell’evento interamente dedicato al settore dei videogiochi e ai suoi rapporti col territorio e all’intelligenza artificiale. Gli IVIPRO DAYS, l’appuntamento internazionale dedicato al videogioco come risorsa per raccontare il territorio e il patrimonio culturale, fa tappa per la quarta volta nel capoluogo giuliano, da giovedì 30 ottobre a sabato 1° novembre al Sci-Fi Dome in Piazza della Borsa. Tantissimi gli eventi in programma quest’anno con ospiti provenienti da tutto il mondo. Un focus specifico sarà dedicato alla produzione e ai mercati dell’Europa dell’est, con la giornata di giovedì 30 ottobre – organizzata in collaborazione con il Fantastic Film Forum – che si rivolgerà in particolare ai professionisti e alle professioniste del settore videoludico e audiovisivo, con momenti di networking per creare nuovi ponti e connessioni tra business e cultura. Tanti e diversificati i contenuti degli incontri: dalle diverse declinazioni della realtà in gioco alle potenzialità trasformative dei videogame; dall’industria del gaming indiana ad autori e autrici che hanno abbracciato nuovi media, affrontato traumi personali, messo in scena e raccontato la complessità del corpo femminile. Non mancheranno viaggi artistici tra personaggi e ambienti virtuali, percorsi strategici verso la santità, incursioni in rivoluzioni distopiche e nuovi manifesti per il game development. Spazio anche per la produzione indipendente italiana – tra cucina, folklore, scacchi e soulslike – e per un confronto a base di applied game tra due poli culturali e geografici d’Italia, il Friuli Venezia Giulia e la Basilicata. Durante la manifestazione verranno annunciati i vincitori del Premio IVIPRO 2025 per le migliori tesi di laurea sul videogioco e il pubblico avrà l’occasione di confrontarsi con il regista Gabriele Mainetti (“Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Freaks Out” e “La città proibita”) per esplorare il suo rapporto con i videogiochi e sondare le sue opinioni rispetto al panorama ludico contemporaneo.

LA MOSTRA DI SARA PICHELLI: AUTRICE DEL POSTER 2025

L’illustrazione originale dell’edizione 2025 del Festival è stata realizzata dalla fumettista Sara Pichelli, pluripremiata (vincitrice dell’Eagle Award, dell’Harvey Award e di due Stan Lee Award) collaboratrice della Marvel e co-creatrice di Miles Morales, il nuovo Spider-Man protagonista al cinema dell’acclamato “Spider-Man – Un nuovo universo”, premiato agli Oscar© come Miglior Film d’animazione. Tra i suoi lavori anche la miniserie a fumetti “Spider-Man – Linea di Sangue”, scritta dal regista americano J.J. Abrams e suo figlio Henry, e la nuova solo-serie di “Scarlet Witch” scritta dal talentuoso Steve Orlando. Domenica 2 novembre alle ore 16.00 presso lo Sci-fi Dome si terrà un incontro dal titolo “Supereroi, cultura, identità: l’universo di Sara Pichelli”, in cui la poster artist del TS+FF 2025, ci racconterà il suo universo creativo e il valore umano e sociale che ha il fumetto nel mondo contemporaneo. Infine, alle sue migliori tavole sarà dedicata una mostra negli spazi della Sala Xenia, visitabile gratuitamente dal 30 ottobre al 2 novembre.

EDUCATION PROGRAM 2025

Anche per la 25° edizione l’Education Program del festival propone a bambini, ragazzi, insegnanti e famiglie un calendario di eventi e attività all’insegna della conoscenza e del divertimento che trovano nella fantascienza e nel fantastico i suoi confini. Il 26 ottobre si terrà un laboratorio per realizzare una fantasiosa astronave colorata e una visita al Museo della Scienza attraverso le postazioni legate allo spazio e all’astronomia; il 31 ottobre appuntamento all’Osservatorio Astronomico per l’Astropasseggiata a Trieste, in cui tra scienza e meraviglia, i bambini e le famiglie potranno esplorare le stelle in compagnia dei ricercatori di INAF Trieste; il 1 novembre doppio appuntamento a cura dell’Associazione culturale Bullerby con la lettura animata “Viaggio su Marte” per scoprire il pianeta e lettura e laboratorio espressivo per osservare, immaginare e raccontare con le proprie parole un viaggio fantastico fino alla Luna; infine il 2 novembre un divertente laboratorio con pasta modellabile per creare alieni, mostri e creature extraterrestri: ciascun partecipante potrà creare (e portarsi a casa) una creatura spaziale.

GLI EVENTI EXTRA DELL’EDIZIONE 2025

Mercatino intergalattico
Terza edizione del “Mercatino Intergalattico”, lo spazio espositivo del festival nel cuore della città dedicato alle realtà artigianali locali in grado di proporre idee creative e suggestive a tema fantascientifico. In caso di maltempo il Mercatino si teletrasporterà nel foyer del Rossetti. Appuntamento in viale XX settembre sabato 1 e domenica 2 novembre dalle 10.00 alle 19.00. Ludoteca galattica Una giornata interamente dedicata ai giochi da tavolo, di ruolo e librogame a tema sci-fi, organizzata da Alea, La Costola dei Barbari e In Bocca al Gioco. Tavoli prenotabili e gioco libero, presentazioni di novità, tornei e sessioni guidate da narratori esperti. Dalle 10.00 alle 23.00 di sabato 1 novembre presso la Sala Xenia.

Passeggiata cinematografica Napoli – New York
Giovedì 30 ottobre dalle ore 18.00 in programma una passeggiata per scoprire come Trieste si è trasformata nella New York del dopoguerra nel film “Napoli – New York” di Gabriele Salvatores. Tra immagini e location reali, verranno esplorati i luoghi del set e la magia del cinema che reinventa la città. A guidare la passeggiata la giornalista cinematografica Elisa Grando.
Alt! Primo studio su Frankenstein, il progresso e la biodiversità In un mondo post-apocalittico, due sopravvissuti attendono il risveglio della loro creatura, simbolo della natura distrutta dal progresso. Una rilettura del mito di Frankenstein per riflettere su ambiente, potere e fragilità del vivente. Giovedì 30 ottobre alle ore 19.00 al Teatro Miela (spazio Ridottino) spettacolo di e con Laura Bussani e Omar Giorgio Makhloufi.

Play it again!
Mondi fantastici abitati da idraulici italiani e porcospini blu, tra bolidi decappottabili e strade infinite: una festa di pixel e suoni elettronici, dove una vita sola non basta e per continuare non serve il gettone! L’esposizione interattiva curata da 12 bit – Retrogaming Associazione sarà accessibile nei giorni 31 ottobre, 1 e 2 novembre al Teatro Miela (spazio Ridottino).

Illustrabook Altrimondi
Ex tempore artistica dal vivo dedicata alla letteratura di fantascienza e del fantastico. In collaborazione con l’Accademia del Fumetto, 31 artiste e artisti del fumetto e dell’illustrazione daranno vita davanti al pubblico, con matite, chine e colori, a pagine scelte tratte dai loro romanzi e racconti preferiti dei generi fantascientifico, fantastico e fantasy. Appuntamento il 2 novembre dalle 10 alle 19 alla sala Xenia.

Mario Alberti. Un cantastorie per Hollywood
Al pubblico del Science il nome Mario Alberti richiama subito il trittico di manifesti 2013-2015 che hanno rifondato le regole dell’immagine di questo festival. Oltre a essere un fumettista affermato in tutta Europa, Mario Alberti ha superato l’oceano per mettere al servizio degli Studios la sua arte di cantastorie visionario, diventando storyboard artist di enormi blockbuster di genere: “The Creator”, “Jurassic World Rebirth”, “Megan 2.0”, “Secret Level PAC-MAN: Circle”. E proprio questi bozzetti che immaginano visivamente, passo dopo passo, le scene di un film prima che vengano realizzate saranno esposti al Teatro Miela dal 29 ottobre al 2 novembre.

Fuga dall’algoritmo.def – Uno show di meme proibiti
Uno show di meme proibiti che grida vendetta al “politically correct” da segnare in calendario per mercoledì 29 ottobre alle ore 21.00 presso lo Sci-Fi Dome. Filosofia Coatta, avatar d’arte di Giulio Armeni, lancia un guanto di sfida a Zuckerberg (e non solo a lui) con un meme-show di contenuti scomodi che l’algoritmo di Meta gli ha censurato. Giulio Armeni è scrittore, comico e memer. Dal 2010 gestisce il progetto satirico Filosofia Coatta, che tra Instagram, Facebook e Tiktok conta più di 220.000 follower. Ha collaborato tra gli altri con Scuola Holden, Lucy – sulla cultura, Domani, e VivaRai2!. Ha pubblicato “Manuale di filosofia coatta” (2019) per Momo Edizioni, e Memeromanzo (2023) per People Pub. Dal 2022 porta in scena il suo primo meme-show, “Fuga dall’Algoritmo”. Nel 2023 ha vinto il Premio Satira ed è stato inserito a tradimento nella lista dei talenti Forbes Under 30 italiani.

I peggiori libri della nostra vita – Auroro Borealo legge Libri Brutti
“Tutti abbiamo in casa un libro brutto. Perché i libri brutti ci dicono chi siamo”. Questa la premessa del nuovo spettacolo di Auroro Borealo, che si terrà giovedì 30 ottobre alle 21.00 presso lo Sci-Fi Dome: uno show dal vivo dove questi libri brutti diventano cult. E se porti un libro brutto da casa avrai un regalo… Auroro Borealo, performer, cantautore, DJ, divulgatore, podcaster e discografico, nel 2018 ha fondato la pagina Instagram Libri Brutti, diventata anche un podcast di successo e un libro appena pubblicato. Dal 2006 gestisce orrorea33giri.com, archivio storico delle più incredibili perle della discografia italiana. Ha pubblicato 6 album tra cui il primo disco al mondo pensato apposta per TikTok (EH, 2022). Nel 2025 ha portato a teatro “Auroro – Il Musical”, un musical con un cast di 40 persone.

Notte degli Ultracorpi – Auroro Borealo DJ set
Venerdì 31 ottobre alle ore 21.00 torna la notte più iconica del festival! Quest’anno lo Sci-Fi Dome si trasforma in un laboratorio di mutazioni sonore con Auroro Borealo, fondatore della pagina Instagram Libri Brutti (oltre 90.000 follower). Travestitevi, danzate, perdete il controllo: è La Notte degli Ultracorpi, ed è viva e pronta al decollo.

FantaQuiz Night
Una serata quiz a squadre senza esclusione di colpi – condotta con abile maestria da Diego Castelli e Jacopo Cirillo di SerialMinds – tra televisione, cinema e aneddoti nerd. Chiama a raccolta i tuoi amici e invitali sabato 1 novembre alle ore 12.00 allo Sci-Fi Dome per partecipare al FantaQuiz. Organizza una squadra da tre o quattro persone e iscrivila subito a questo link: https://forms.gle/aqDPguwXGqc4fMMu8. La partecipazione è gratuita ma i premi per i vincitori sono molto succulenti: svariati gadgets del festival e ovviamente GLORIA ETERNA!

IL TRIESTE SCIENCE+FICTION CONTINUA ONLINE SU MYmovies ONE

La 25° edizione del Trieste Science+Fiction Festival continua sulla piattaforma streaming SciFiClub.it, la piattaforma del Trieste Science+Fiction Festival interamente dedicata al cinema fantastico, disponibile all’interno di MYmovies ONE, la community più cinefila del pianeta. Dal 31 ottobre al 10 novembre una selezione di titoli fotonici atterra sulla piattaforma streaming del TS+FF scificlub.it sarà disponibile all’interno del pacchetto MYmovies One.

LA 25° EDIZIONE DEL TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL

Fondato nel 2000, Trieste Science+Fiction Festival ha raccolto l’eredità dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste svoltosi dal 1963 al 1982, la 1° manifestazione dedicata al cinema di genere in Italia e tra le primissime in Europa, divenendo il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico. Cinema, televisione, new media, letteratura, fumetti, musica, arti visive e performative compongono l’esplorazione delle meraviglie del possibile.

Tra i grandi ospiti internazionali presenti al Trieste Science+Fiction Festival dal 2000 a oggi si ricordano i nomi di Pupi Avati, Dario Argento, Jimmy Sangster, John Landis, Lamberto Bava, Terry Gilliam, Enki Bilal, Joe Dante, Jean “Moebius” Giraud, Neil Gaiman, Ray Harryhausen, Christopher Lee, Roger Corman, George Romero, Alfredo Castelli, Gabriele Salvatores, Alejandro Jodorowsky, Bruce Sterling, Rutger Hauer, Sergio Martino, Douglas Trumbull, Phil Tippett, Brian Yuzna, Abel Ferrara, Neil Marshall e Federico Zampaglione.

Trieste Science+Fiction Festival è organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground ed è membro ufficiale del board della Méliès International Festivals Federation, fa parte di AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema e partecipa ad EURASF, rete europea di festival con focus sul film scientifico.

Il Festival è riconosciuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia tra i progetti triennali di rilevanza regionale di interesse internazionale in campo cinematografico.

CON IL CONTRIBUTO DI

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura e Sport, PromoTurismoFVG, Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Comune di Trieste – Assessorato alla Cultura, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali ETS, Fondazione CRTrieste.

EVENT PARTNER

AREA Science Park, The Modernist Hotel, Creativa Eventi. CON IL SOSTEGNO DI Harpo Verdepensile, KIT – Karlsruhe Institute of Technology, CX Trieste, StickerMule, BCC Venezia Giulia.

CON IL PATROCINIO DI

ARPA FVG – Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia, Elettra Sincrotrone Trieste, ICGEB – International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology, ICTP – The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste, INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, IS – Science Centre Immaginario Scientifico, OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, SISSA – International School for Advanced Studies, Università degli Studi di Trieste.

CON LA COLLABORAZIONE DI

Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Bonawentura Teatro Miela, MYmovies.it, Associazione IVIPRO, Action Figure Sbagliate, Associazione Casa del Cinema di Trieste, 12 Bit – Retrogaming Associazione Culturale, Gruppo FantaTrieste, Accademia di Fumetto, Arti grafiche, Design, Moda di Trieste, Alea APS, La costola dei barbari APS, In bocca al gioco, Art·Not.

MEDIA PARTNER

Rai Cultura, Il Piccolo, Screen World, Film TV, Starburst, Arcadia Cafè, Blow Out, The Bunker, Cine Lapsus, Cinematographe, Fantascienza.com, Fantasy Magazine, GameCvlt, InTrieste, Longtake, Quinlan, Radioattività, Radio Punto Zero, Reading Wildlife, Sentieri Selvaggi, Turisti a Trieste, Taxi Drivers.

PARTNER CULTURALI

Fondo Audiovisivo FVG, FrightFest, Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, ToHorror Fantastic Film Festival, Libreria Dedalus, Libreria Lovat, Libreria Minerva, San Giusto Caffé, Libreria Ubik Trieste.

TECHNICAL PARTNER

Daniele & Trevisan cinema digitale, Noiza, FilmFreeway, Ticketpoint srl, Eventival, Art Group Graphics, Ideando Pubblicità, Tecnodome, Zunami Film Studio.

ACCOMODATION PARTNER

Hotel Continentale, Victoria Hotel Letterario, Hotel Centrale Trieste, Hotello – Hostel and More

MOBILITY PARTNER

Trieste Trasporti

SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE

add editore, Alkanoids, Casa Pepe Pizze e Cucina, Eccolo – Craft Beer Truck, Home – Sapore di Casa, Lust – Coffee, Drink, Cheers, Maker Faire Trieste, Placida Lettis Luce, Rex Cafè Gourmet, ShorTS International Film Festival, Talento, Violet Gibson, Zapruder log&pro

IL FESTIVAL ADERISCE A

AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema, MIFF – Méliès International Festivals , EURASF – European Academy of Science Film, AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo