Una non certo banale sfida tra due neopromosse che vogliono lasciare il segno in questo campionato: tutto questo sarà Pallamano Trieste 1970 – Metelli Cologne (attenzione a data e orario, la partita di Chiarbola si giocherà eccezionalmente domenica 21 settembre alle ore 17.00, con arbitri i signori Simone e Monitillo), con punti pesanti già in palio nonostante sia solamente la terza giornata del girone d’andata.
Le potenzialità di entrambe le squadre si sono già viste nei primi 120 minuti di stagione: biancorossi vittoriosi all’esordio contro il Fasano e a un passo dal riuscire a strappare un risultato prezioso a Bolzano sabato scorso, lombardi invece con un punto in meno in classifica frutto dell’ottimo pari conquistato a Pressano e della sconfitta di misura patita invece sabato scorso contro l’Albatro. Logico dunque aspettarsi un match equilibrato e intenso, col Trieste che sa già che non basterà limitare il potenziale offensivo dei vari Knezevic e Da Cunha (rispettivamente 15 e 13 i loro gol siglati in questo inizio di campionato), ma che bisognerà necessariamente alzare l’asticella a protezione della propria difesa. Perché quei 35 gol subiti nello scorso weekend in Alto Adige – assieme a qualche palla persa di troppo nella costruzione delle trame d’attacco giuliane – sono stati la spada di Damocle dell’ultimo impegno giocato.
“Cologne è una neopromossa come noi, con grande voglia di fare bene, una squadra che non molla mai” analizza coach Andrea Carpanese nel prepartita. “Knezevic riesce con le sue caratteristiche ad alzare il livello dei compagni che ha vicino, Da Cunha è giocatore completo che personalmente mi ha stupito, poi ci sono giocatori italiani come Arena, Florio e De Angelis di grande qualità. E oltretutto sono allenati da Davide Campana, coach giovane e competente che stimo molto: il Metelli potrà dare davvero filo da torcere a tutti in questo campionato”.

“A Bolzano abbiamo ottenuto un risultato che non volevamo” commenta il portiere italo-argentino Facundo Garcia, “è stata partita dura e ostica, alla fine negli ultimi dieci minuti loro hanno sbagliato di meno rispetto a noi, approcciando meglio nel secondo tempo: il risultato finale poi si è visto. Nessuna squadra va sottovalutata, tantomeno Cologne che è un team che ha fatto capire la propria forza pareggiando a Pressano e perdendo di misura in casa contro Siracusa. Abbiamo lavorato molto in settimana per migliorare la nostra difesa, anzi possiamo dire che già dal termine del match di sabato scorso, nel viaggio di ritorno verso Trieste, abbiamo iniziato ad analizzare ciò che non è andato bene. La speranza che è che il lavoro che abbiamo fatto negli ultimi giorni ripaghi con un risultato favorevole domenica”.
Tra le fila biancorosse, resta ancora indisponibile Fernando Bono, alle prese con il recupero dalla micro-frattura alla caviglia rimediata nel precampionato.