Via libera al progetto per il completamento della tangenziale Pancino, opera considerata migliorativa e strategica nell’ambito dei lavori della costruzione della terza corsia della A4 (Venezia- Trieste), nel territorio dei comuni di San Stino di Livenza e Annone Veneto.
Il Commissario per l’emergenza della A4 ha approvato in questi giorni il progetto di fattibilità tecnica economica dell’intervento, richiesto come prescrizione dal decreto di compatibilità ambientale che ha concluso la procedura di Via (Valutazione impatto ambientale) del piano del nuovo casello di San Stino di Livenza. Si tratta quindi di un’opera particolarmente complessa e per questo motivo il quadro economico è di 40 milioni 339 mila euro. La copertura dell’opera è stata recepita nell’aggiornamento del piano economico della Concessionaria Autostrade Alto Adriatico inviata più di un anno fa al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ancora in attesa di approvazione.

Il completamento della tangenziale Pancino consentirà il collegamento tra la strada statale 14 e la strada provinciale 59. Si snoda per una lunghezza di circa 1 chilometro e 300 metri e prevede la costruzione di un ponte (lungo 114 metri) sopra il canale Fosson (per il quale è prevista la riconfigurazione degli argini) e di due viadotti di approccio a nord e sud del ponte (lunghi rispettivamente 178 metri e 186, ciascuno composto da 7 campate). In particolare, per le fondazioni del ponte e dei due viadotti in progetto è necessaria la realizzazione di ben 388 pali trivellati in calcestruzzo armato di diametro 1 metro e lunghezza tra 18 e 42 metri, per un totale di più di 10km di lunghezza. Inoltre, il progetto comprende anche la costruzione di una rotatoria in comune di Annone Veneto lungo la s.p. 60 tra via Fosson e via Paludi.
“Lo spostamento e costruzione del nuovo svincolo, abbinato al completamento della tangenziale Pancino costituirà un indubbio vantaggio per il sistema trasportistico, e quindi per imprese e famiglie, consentendo di alleggerire il traffico autostradale dal centro urbano di San Stino di Livenza”, afferma il Presidente di Autostrade Alto Adriatico avv. Marco Monaco. “Prosegue quindi il percorso di potenziamento dell’autostrada A4 a vantaggio dei territori che insistono sulla fondamentale arteria divenuta corridoio principale dei traffici est e ovest di tutta Europa”, conclude.