“I cinque Punti allattamento realizzati all’interno delle biblioteche cittadinegrazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia sono stati inaugurati simbolicamente oggi, lunedì 30 giugno, presso la Biblioteca Comunale “Lina Marii Marinelli” di Melara nel corso di una cerimonia con relativa conferenza stampa introdotta dall’Assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio conla responsabile della biblioteca, Serena Miniussi e il coordinatore pedagogico Marco Visotto alla presenza della deputata On. Nicole Matteoni, del Consigliere regionale Claudio Giacomelli, autore dell’emendamento alla legge di stabilità regionale con cui erano stati stanziati fondi per la realizzazione di aree dedicate all’allattamento in biblioteche, musei e altri luoghi pubblici del Friuli Venezia Giulia, del Presidente della VI Circoscrizione, Roberto Cavallaro e del Presidente dell’ATER, Daniele Mosetti.

“Oggi – ha esordito l’Assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio – inauguriamo il Punto allattamento allestito presso la Biblioteca Comunale “Lina Marii Marinelli” di Melara, ma sono soluzioni che interessano tutte le nostre le nostre biblioteche e rappresentano un modo per venire incontro alle esigenze delle mamme con bambini piccoli in un luogo, come la biblioteca, dove promuoviamo la cultura, la lettura e la conoscenza dei libri. Questo vuol essere un punto di partenza, ma che fa parte di un percorso già avviato. Ringrazio quindi tutti gli intervenuti, i relatori che mi affiancano e in particolare l’On. Nicole Matteoni, che mi ha preceduto all’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia in quanto è proprio da lei che è partita questa idea che poi abbiamo portato avanti”.  

Gli ambienti dedicati all’allattamento e all’igiene dei neonati – ha ricordato in conclusione De Blasio – sono stati allestiti tenendo conto delle dimensioni e delle esigenze di ogni singola sede e prevedono una poltrona confortevole con tappeto morbido, un fasciatoio, dei séparé con tasche espositive per offrire materiale informativo sui servizi pubblici e sanitari per la prima infanzia, 2 mobiletti per volumi e riviste, un pouf tavolino, dei volumi delle edizioni UPPA (un pediatra per amico) – casa editrice specializzata sull’infanzia e dedicata ai genitori sostenuta dall’Associazione culturale pediatri – e un ambiente adatto a ospitare i fratellini più grandi, con pennarelli ad acqua atossici con tappo anti-soffocamento, fogli da colorare e libri per l’infanzia.

“Ritengo questa iniziativa altamente lodevole non solo per quanto riguarda la facilitazione alle neomamme che necessitano di un luogo per l’allattamento dei figli, ma anche perché rappresenta un’ulteriore dimostrazione di come questa Amministrazione comunale metta al centro l’attenzione per le periferie e per le esigenze dei cittadini che vi risiedono” ha aggiunto il Presidente della VI Circoscrizione, Roberto Cavallaro.

“Nell’allestimento dei Punti di allattamento che inauguriamo qui nella neonata Biblioteca Comunale “Lina Marii Marinelli” – ha ricordato la responsabile, Serena Miniussi – sono state coinvolte tutte le biblioteche del servizio: la Biblioteca Civica “Attilio Hortis”, il Museo LETS insieme all’Emeroteca “Fulvio Tomizza” e le Biblioteche Comunali di Pubblica Lettura “Pier Antonio Quarantotti Gambini”, “Stelio Mattioni” e “Lina Marii Marinelli”.

Le biblioteche, luoghi di inclusione e accoglienza – è stato riferito ancora nel corso dell’inaugurazione – promuovono, con attività mirate alla lettura precoce dedicate alla fascia d’età 0-6, la diffusione di una cultura che dia la precedenza alla coppia madre-bambino. Alla luce di rilevate frequentazioni di mamme con neonati e figli in età prescolare, il Servizio Biblioteche del Comune di Trieste ha perciò ritenuto importante allestire questi punti allattamento per garantire alle donne un luogo intimo e riparato, migliorando il benessere dei propri utenti.

Partendo da queste premesse, il gruppo di lavoro istituito all’interno del Servizio ha allestito uno spazio inclusivo, riservato e confortevole, per offrire in biblioteca un luogo per l’allattamento materno e per la promozione della lettura precoce, attento alle esigenze di una donna con un neonato e un eventuale altro figlio in età prescolare, non ancora completamente autonomo.

Presso i Punti allattamento delle biblioteche di pubblica lettura è stata allestita, inoltre, una mostra itinerante (due immagini per ogni punto) degli scatti della fotografa triestina Lara Perentin, pure presente all’inaugurazione, che, con un elegante bianco e nero, ha messo in risalto con delicatezza i volti delle madri e dei figli, restituendo la dimensione intima di questo momento.